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"Vuole che le dia una mano con i bagagli?"

"No grazie, ho già due mani non ho bisogno di una terza" rispondo al tassista.

Rido tra me e me, se ci fosse stata la mamma mi avrebbe fulminata con il suo solito sguardo.
Insomma quando sono agitata dico sempre cose stupide.

Solo quando sei agitata?

Ecco ci risiamo

Prendo le valigie e mi reco davanti al portone di casa mia,
guardo quella casa che mi è tanto familiare e anche tanto sconosciuta.

Sono passati due anni da quando sono partita,
Due anni che non vedo la mia famiglia,
Due anni che non vedo jenny e Dylan, i miei migliori amici.

Suono il campanello mordendomi il labbro, ahh sono troppo nervosa

Ho già detto che sono agitata? Beh sono agitata.

Insomma magari in questi due anni sono cambiati tutti; la mamma si sarà fatta una tinta diversa, papà senza baffi, Luke sposato e con sei figli di nome Ciccia, Ciccio, Sasso, Nero, Anastasia e magari una Bella per ricordarsi della sua sorellina.

Ma che nomi sono Ciccio, ciccia, Sasso e Nero?

Sono nomi belli, cosa vorresti dire?!

"Bella" sussurra la mamma
Adesso che ci penso ho  dimenticato di avvisarla.

Tu che ti dimentichi di qualcosa? E come mai?

"Entra amore, ci sei mancata"

"Mamma, non respiro"
Mi sta abbracciando come se non ci vedessimo da anni.

Ma voi non vi vedete da anni

Senti coscienza perché non vai a dormire e mi lasci in pace

"perché non mi hai detto che saresti venuta?"

"oh be... Volevo farvi una sorpresa" mento spudoratamente

Entro in salotto accompagnata dalla mamma, sento le voci di Luke e Papà che come al solito litigano per quale programma vedersi.

"Papà oggi toccava a me, dobbiamo guardare stranger things"

"Il telegiornale è molto più interessante almeno impari qualcosa" risponde mio padre

"Papà, mi dispiace ma sono d'accordo con Luke" mi intrometto

"Ecco, quindi guardiamo stranger thi... "

"Bellaa!" Dicono all'unisono, sgranando gli occhi.

"Volete fissarmi un'altro po'? O venite ad abbracciarmi"

Sorridono e vengono di corsa stritolandomi come una sardina.

****

Percorro il corridoio che porta alla mia stanza, apro la porta e tutti i ricordi si fanno strada nella mia mente,
Più brutti che belli.

Mi butto nel letto a peso morto,
Tra pochi giorni inzia la scuola, sarà strano rivedere i soliti compagni.

La cosa positiva è che rivedrò i miei amici, loro mi hanno sempre supportata,
anche due anni fa quando sono partita senza preavviso dopo tutto quello che è successo.

Mi alzo prendendo le chiavi per andare da Jenny.
Lei non sa niente del mio arrivo, quindi le farò una sorpresa.

Prendo la moto e mi dirigo a casa sua.

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