•Minari•

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Jimin's POV

In questo lasso di tempo... quante cose erano successe, dio!?
Tra lo hyung che mi da un bacio sulla fronte e poi mi asciuga il petto... aaaah madonna che vergogna.
Eravamo appena arrivati al Caffè dove lavora lo hyung e io e Minari ci sedemmo da una parte.
"Ragazzi voi accomodatevi pure qui, nel frattempo io servo i clienti" e se ne andò vicino al bancone.
Adesso ero solo con Minari...

Io penso che la dovresti conoscere meglio.

È la scelta migliore. Così vedi se farti un'amica o una nemica.

Le parole di Taehyung mi ribombarono nella testa. Davvero dovevo provare a essere suo amico? Ah... tanto ora ce l'ho davanti quindi... o la va o la spacca.
"Ehmm hehe, Jimin... hai di nuovo quell'espressione"
"Eh?"
"Quella dell'altra volta. Sembra che mi vuoi morta" ho davvero rifatto quell'espressione? Ah bene, come iniziare benissimo, bravo Jimin.
"Ah... scusami"
"Fa niente" mi sorrise e riportò lo sguardo fuori la finestra. Non ama molto parlare? Strano... non mi sembrava.
"Ti va di parlare?" Aish, ho fatto giusto?
"Ehmm, vuoi davvero?"
"Perché no?"
"Nono è che pensavo ti stessi antipatica e che fossi... geloso di Hobi" e mi fece un sorrisino. Che diamine era? E comunque... cosa!?
"E-eh? Di... di che parli?"
"Oooh andiamo si vede da un millio che ti piace Hoseok!"
"EH!? No! Ma che vai a dire?" sisi certo, dopo che sono diventato rosso ci crederà ancora di più a questo mio 'no'. Mi sorrise. Eh?
"Jimin, lo si è capito che ti piace. Da prima, quando Hobi ti ha dato quel bacio sulla fronte sei diventato un peperone! Non ti voglio giudicare e anzi, ti vorrei aiutare"
Eh?
"Eh? In cosa?"
"In cosa secondo te? Ma diventare il ragazzo di Hoseok, ovvio!" Di nuovo rosso, Park Jimin respira...
"Pff, però ti prego ritorna al tuo colorito naturale o tra un po' scoppio dal ridere" e ridacchiò. Devo ammettere che, ora che ci parlo, non mi da più così fastidio. Jungkook e Taehyung avevano ragione, già avevo fatto un opinione brutta su di lei e invece è tutt'altro. Però...
"Scusami, ma... davvero mi vorresti aiutare?"
"Uhmm?? Certo, perché no?"
"Beh, io pensavo... che tu..."
"Io cos- ah... oh mio dio sei serio?" E si mise una mano in fronte "Se te lo stai chiedendo, no, non mi piace Hoseok in quel senso, siamo amici da una vita e passa! È come un fratello per me, quindi puoi stare tranquillo e non essere geloso, okay?"
"...ah, allora... aish scusami"
"Di cosa?"
"Ti ho subito giudicata male e... pensavo che mi avresti portato via Hoseok per sempre... scusami davvero" mi sentii una merda. Non avrei mai dovuto giudicarla male dal primo momento.
"Sta tranquillo. Sarà stato un attacco di gelosia la tua. Cioè, all'improvviso compare sta qua, io, e sta così appiccicata al tuo hyung" disse con ironia.
"... al mio..." divenni per la milionesima volta rosso.
"Hahaha no ti prego che muoio" e scoppiò a ridere.
"Tu l'hai detto..."
"Ah vero, scusami." cercò di ristabilirsi da troppe risate "Comunque, davvero ti posso aiutare. Sempre ammesso che tu voglia il mio aiuto"
"Te ne sarei davvero grato" mi sorrise.
"Senti, ti va di ordinare qualcosa? Nel tanto che siamo qui prendiamoci qualcosa no?" Mi chiese.
"Hai ragione, ora che ci penso vorrei-"
"Un caffè?" Non finii di parlare che qualcun'altro finii la mia frase, mi voltai era lo hyung.
"A-ah hyung! Ecco..."
"È il mio lavoro no? Su chiedetemi quello che volete e ve lo porto" ci sorrise.
"Beh grazie, comunque mi hai già anticipato"
"Heheh ti conosco! Te Minari, invece? Pure tu un caffè?" Minari fece una faccia schiffata. Perché?
"Ehm... non vorrei essere stronza... no vabbè lo sarò, ma il caffè qui fa cagare. SCUSATE LO DOVEVO DIRE! Oramai sono abituata con quello della mia Italia e quando sono tornata qui già rimpiangevo il caffè italiano... scusatemi..." disse il tutto un po' imbarazzata. Come biasimarla, il caffè buono sarà solo e unicamente quello italiano.
"Pahaahaah Minari, fa niente. Ti portò un Tiramisù?"
"Aaaaaaa!!!!! Quanto mi conosci bene! Sì portami quello!" Le brillarono gli occhi. Lo hyung prese nota di cio che volevamo e andò al bancone.
"È il tuo dolce preferito?" Le chiesi.
"Lo amo! È il dolce più buono in assoluto!"
"Anche a me piace, però preferisco il mochi"
"Non l'ho mai provato. È buono?"
"Ovvio!"
"Allora un giorno lo proverò" passarono 5 minuti poi lo hyung ci portò cio che avevamo chiesto.
"Ecco a voi" e ci sorrise.
"Grazie hyung"
"Grazie Hobi"
E se ne andò verso altri clienti. Si starà già affaticando, deve essere dura. Minari prese la forchettina per mangiare il Tiramisù e rinotai la fascia... ahi... Bevvi un po' di caffè e poi le chiesi:
"Minari, posso chiederti una cosa?"
"Sì dimmi"
"Quella fascia... come ti sei fatta male? Da quello che ho capito hai tirato un pugno al muro, come mai?"
"Ah... lunga storia, io lavoro su un fumetto e sai, ci vuole pazienza... cosa che io non ho eheh..."
"Però come ha detto lo hyung ti sforzi troppo e non gli do torto"
"Eh lo so... comunque poteva essere anche qualcosa di meno grave, ma come ti dissi la prima volta che ci siamo conosciuti, questa mano è già rotta di suo. Io mi sforzo tanto nel disegno, è la mia passione fin da piccola e adesso sono riuscita a crearci anche un fumetto, bello no?" Toccò la mano fasciata con l'altra e la guardò con un dolce sorriso. Ci teneva davvero tanto nel continuare questo progetto. Deve essere bello.
"Dì un po' il fumetto sarà solo in italiano?"
"Hmm, no, inverità avevo pensato di farlo anche in inglese, chissà magari anche in coreano già che ci sono o anche in giapponese"
"Oh santo cielo, quante lingue sai?"
"Queste qui che ho nominato hehe"
"Uaa io a stento so l'inglese, lingua che dovrei sapere ma lasciamo stare... sono negato"
"Naaah nessuno è negato in qualcosa e solo che non si impegna in cio che fa. Credimi, l'inglese è facile e anche una bella lingua"
"Sarà ma io ne sono negato"
"Ma ti ho appena detto che nessuno è negato!"
"Io sono un eccezione mi sa"
"Ma che-" e ci mettemmo a ridere. Devo ammettere che Minari è davvero simpatica. Ho fatto davvero male a giudicarla. È davvero una ragazza gentile.
"Comunque ritornando al discorso di prima, riguardo a Hoseok, se vuoi diventare il suo ragazzo, faglielo capire, provaci, vedrai che non dirà di no"
"Provarci... non so, aspe- come 'vedrai che non dirà di no'? Come fai-"
"Oh mamma mia se fatto tardi! Su andiamo alla cassa a pagare il caffè e il Tiramisù"
"A-aspetta, mi devi rispondere!" Ma non mi ascoltò e andò al bancone. Vabbè, mi alzai e mi diressi vicino a lei e pagammo, poi raggiungemmo lo hyung.
"Ragazzi, allora? Tutto apposto?"
"Sì, hyung. Il caffè era buono!"
"Buono un ca- cofh cofh" disse sotto voce Minari "ehm? Sì, non ho detto niente io!" fece una faccia innocente e io e lo hyung ci mettemmo a ridere.
"Te invece? Buono il Tiramisù?"
"Ovvio! Da leccarsi i baffi!"
"Voi due potete anche andare a casa. Io dovrò restare qui altre 2 ore purtroppo" sbuffò.
"Allora io e Minari ce ne andiamo"
"Okay, ciao allora" ci salutammo.
"Ah, Jimin-ie!" Lo hyung mi chiamò.
"Dimmi hyung, che ce?"
"Te ci sarai alla festa di Kookie vero?"
"Sisi, certo"
"Non ne dubitavo! Però volevo esserne sicuro"
"Ahahah ferirei solo Jungkook se non ci andassi. Allora ciao hyung"
"Ciao Jimin-ie~"

"Ci sarà una festa?" Io e Minari stavamo camminando per arrivare a casa sua, la stavo accompagnando.
"Sì. È del mio migliore amico, Jungkook si chiama"
"Aah che bello vi divertirete quindi"
"Vieni anche tu no?"
"Eh? Ma non lo conosco neanche! Farei solo una figuraccia!"
"Se vuoi te lo faccio conoscere. Da dove stiamo andando ho capito che abiti dove sta lui, facciamo un salto da lui"
"Nonono ho paura di fare figuracce!"
"Tanto ho parlato del diavolo, sta davanti a noi haaha" in lontanza vidi proprio quel piccolo coniglietto venire nella nostra direzione. Starà andando da Tae, ci scommetto la vita.
Andai a salutarlo e l'abbracciai.
"Ciao kookie, dove stai andando?"
"Volevo farmi un giro e magari venire da te. Ehm... lei?" Fissò Minari, la quale non sapeva che fare.
"Jungkook... lei è Minari, un'amica dello hyung Hoseok" feci finta di non avergliene mai parlato, mi guardò un po' scioccato, ma si ristabili subito dopo.
"A-ah, piacere di conoscerti, Jeon Jungkook"
"Il piacere è tutto mio" e si strinsero la mano.
"Jungkook, ti farebbe piacere se venisse alla festa tua?"
"Jimin, ti prego, non vorrei essere di troppo. E poi non ho nemmeno un regalo da fargli. Non vorrei essere davvero di troppo!" Jungkook mi guardò per un attimo stranito. Gli spiegai con il labiale che eravamo diventati amici e lui rimase stupito da cio, ma non lo fece notare.
"Stai tranquilla! Non mi importa poi così tanto dei regali. Sei un'amica dello hyung Hoseok, sei più che benvenuta alla mia festa! E poi così mia cugina non starà da sola in mezzo a soli maschi hahah" Jungkook le sorrise.
"Ah... davvero, grazie. Allora verrò con piacere alla tua festa" Minari ricambiò il suo sorriso "la festa sarà?"
"Il 1 settembre"
"Allora ci sarò. Scusatemi ma adesso devo andare. Ciao Jimin!" E se ne andò verso casa sua.
"Hyung..."
"Sì? Che ce Jungkook?"
"Ti va bene davvero?" Mi chiese e gli sorrisi.
"L'ho giudicata male. È davvero simpatica e no, non è innamorata dello hyung, avevi ragione."
"Ah meno male allora! Cosò non hai una rivale."
"Già. Hey, hai detto che volevi venire da me, no? Che fai, andiamo allora?"
"Siiii, che bello!" E ce ne andammo verso casa mia.
Dopo tutto Minari non mi dava più fastidio. Sono riuscito davvero a diventare suo amico, ancora non ci credo. Ah... al meno ora sono più tranquillo.

*Achievement unlocked*
[Mission completed]
Now, Minari is your friend! 😄🙆🏼‍♀️


✨🌿✨

——————————————————————*angolo autrice*
Ma salveeee!
TRA UN PO' È IL COMPLI DI KOOKIE SEEEEEEH
Vi informiamo che domani non ci sarà un capitolo ma lo metteremo direttamente il 1 settembre che è, appunto, il compleanno di Jungkook.
Detto cio spero che il capitolo vi sia piaciuto! Penso di averlo fatto più lungo del solito 😄
Sayonara~

-Vi

*Achievement Unlocked* //HOPEMIN//Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora