-Mi dispiace...- ho detto e poi sono corsa via, non sapevo neanche io il perché di quella reazione. Lui mi correva dietro urlandomi -Michela aspetta torna indietro ti prego!-, sapevo che mi avrebbe presa se qualcosa non mi avrebbe 'salvata'. Quel qualcosa (grazie a Dio) è spuntato fuori. Il pullman (quello che dalla scuola portava a casa mia) stava per ripartire. Le porte si stavano chiudendo ma io sono riuscita a salire, proprio all'ultimo secondo; Diego invece non ce l'ha fatta e quando è arrivato le porte erano già chiuse. Mi sono seduta su un sedile e mi sono sporta al finestrino e ho visto Diego che correva dietro al pullman. -Michela ti prego, ti amo cazzo. Michela aspetta!- continuava ad urlare. Ha smesso di correre quando (all'improvviso) è cominciato un forte temporale, di quelli estivi che durano poco ma sono forti proprio. Io ero lì sul pullman, affacciata al finestrino che guardavo quel ragazzo che se ne stava lì in mezzo alla strada sotto la pioggia e mi sono sentita una merda, una vigliacca.
Sono scesa dal pullman, che aveva la fermata proprio davanti a casa mia, e sono corsa dentro. A casa c'era solo Jacopo. Vedendolo mi sono ricordata del discorso che avevamo fatto sull'amore e sull'essere innamorati e ho capito che se c'era qualcuno che mi poteva aiutare era proprio lui. -Jaco ti ricordi il discorsi sull'amore? Come, cioè cos'è l'amore? Come ci si sente quando si è innamorati?- gli ho chiesto io. -L'amore è quando non te lo aspetti, l'amore è quando non capisci più niente, l'amore è quando non sei più tu. L'amore è quando ti incazzi per tutto e hai le reazioni più strane, quelle reazioni che dopo un secondo ti chiedi "perché ho fatto così?". Essere innamorati è bellissimo, quando sei innamorato non esiste il mondo al di fuori della persona che ami.- non avevo mai sentito parole più belle, dovevo solo capire se era amore quel sentimento che avevo per Diego, -Allora, chi è il fortunato?!- ha aggiunto poi. -Ehm...nessuno era solo per sapere.- ho risposto io correndo verso le scale, -Ferma dove sei, Michela Esposito.- mi sono fermata e sono andata verso di lui. -Micky, Micky, Micky...raccontami subito!- ha detto lui con un'aria molto interessata a ciò che gli avrei detto. Gli ho raccontato tutto, dal primo incontro a cena a ciò che era successo fino a due minuti prima. -Un bel pasticcio eh!- mi ha detto alla fine lui. -Già, come ne esco?- gli ho domandato io sperando che avesse una risposta saggia (anche se mio fratello di saggio non dice mai niente). -Puoi saperlo solo tu. Io ti posso solo dire che cosa ho visto nei tuoi occhi quando parlavi di lui.-
-Cosa hai visto?-
-Amore, anche quando ne parlavi male, quando dicevi che è un idiota riuscivo a vedere quando amore provi in questo momento. Tu lo ami Micky, ma visto che non ti sei mai innamorata non sai come comportarti per via questi sentimenti così improvvisi e veloci ed ecco perché sei scappata, perché hai paura di ciò che provi. Come ti ho detto io "amore è quando non te lo aspetti".-. Forse aveva ragione Jacopo, forse lo amavo. Sono salita in camera mia congedandomi da mio fratello con un mezzo sorriso. Salita in camera ho videochattato con le tre mie amiche di Torino: Jennifer, Giada e Nadia. Le ho raccontato tutta la storia di Diego e di quello che mi aveva detto mio fratello un attimo prima. -Ragazze mie, qui la situazione è grave!- ha detto Nadia, -Già...è innamorata!- ha aggiunto Jennifer, -Le si legge negl'occhi!- ha concluso poi Giada.
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NON LASCIARMI ANDARE
Teen FictionLa vita ci pone davanti tanti ostacoli. Alcuni sembrano impossibili da superare, ma niente impossibile...soprattutto se c'è l'amore. ✨