"chi è?"
" Sono Willa"
" Willa chi?"
" Ma come Domz, non ti ricordi più di me?"
L' uomo uscì velocemente da dietro la porta e mi diede un'occhiata veloce, per poi sorridere e dire:
" oh, signorina, quanto tempo!"
" eh già, ne é passato di tempo Domz, ma tu rimani sempre il mio personal Butler preferito!"
"ma signorina, io mi chiamo Dominick, non Domz!"
" hai un nome troppo lungo! Domz é perfetto ;p"
"ah, ma... Oh, lasciamo perdere, si accomodi, suo padre la sta aspettando nel suo ufficio"
"thank you ♥ "
Appena entrata, notai che tutto in quella casa era rimasto come era 5 anni prima.
W:" Hei Domz... Mio padre non ha voglia di cambiare un pò l'arredamento?"
D:" Beh, signorina lei sa meglio di me che vostro padre odia i cambiamenti "
W:" E allora... Anche la mia camera é...?"
Lui sorrise.
D:" Certo che si"
Sorrisi a mia volta e alzai la testa.
W:" É come se vivesse nel passato..."
D:" Eh già..."
W:" Sai, mi sei mancato molto in questi anni: La colazione pronta la mattina, quei manga che mi compravi di nascosto da mio padre..."
D:" Appunto, e ogni volta suo fratello trovava una scusa se vostro padre reclamava la mia assenza, che stratega quel bambino!"
W:" Si... Kuro..."
D:" Qualcosa non va signorina?"
W:" ... Ti va se prima di andare da mio padre, ci mettiamo nella mia stanza a parlare un pò?"
D:" Oh... Certo.. Per di qua"
[NELLA STANZA]
Presi a camminare toccando uno per uno i mobili li dentro ed ero quasi sorpresa dell'assenza di polvere; poi presi a sedermi su quello che anni prima era il mio letto e iniziai a raccontare di kuro e del perché ero tornata in quella casa spettrale dopo così tanto tempo:
D:" E quindi cosa dovrebbe fare suo padre?"
W:" É stato lui a ridurmi... No, a crearmi così: Di certo saprá cosa fare per aiutarmi a migliorare le mie prestazioni..."
D:" Non parli di se stessa come se fosse una macchina, signorina..."
Esitai per un pò prima di rispondere:
"ormai.. Nemmeno io so cosa sono, Dominick..... Beh, non posso perdere altro tempo, portami da mio padre, per favore..."
D:" N..ne é sicura?"
W:" No... Ma non c'è altro modo..."
D:" Capisco... Allora andiamo"
W:" Si..."
Poco dopo arrivammo alla porta dell'ufficio di mio padre e tutto lo stress che avevo accumulato iniziò a farsi sentire, avevo un groppo alla gola e prima che cambiassi idea, bussai...
" Chi é?"
W:"Salve, sono Kirisaki Willa, la figlia del comandante della polizia di stato. Sono qui per parlare con Lui."
"Documento?"
W:"documento?... N-non ce l'ho... Però posso provare-"
"mi dispiace, senza il documento lei non può passare, buona giornata-"
'Sedrick, non sia così duro, faccia passare mia figlia'
"o-ok... Mi scusi signorina"
W:" P... Papà?"
Papá:" Si Willa, entra pure"
Willa:" Si, io sono venuta qui per-"
Papà:" Lo so, kirito mi ha giá spiegato tutto, e così riesci a trasformarti?"
Willa:" Esatto"
Papà:" E a controllarti?"
Willa:" Si"
Papà:" Dimostramelo"
Willa:" O-ok.... Spostatevi tutti, una distanza di sicurezza... Devo recitare la formula..."
♰ HELL in my mind
No soul in my body
No life around me
My name is Shi. ♰
Papà:" Oooooh... Vedo che il mio esperimento é riuscito alla perfezione..."
Willa:".... Ma non ti rendi conto.... Di quello che hai fatto?.... Hai creato un mostro!"
Papà:" Si, affascinante, vero?"
Willa:" Come fai a dire
una cosa del genere?!"
Papà:" Guardati: sei immortale, hai dei bellissimi e lunghi capelli rossi come sangue che cola, occhi bianchi senza pupille né iride, la pelle nera come pece, riesci a volare e a uccidere tutti quelli che intralciano il tuo cammino... Sei un esemplare più unico che raro!"
Willa:" Ah, allora é così che mi vedi... Come un esemplare, un animale... Una tua cavia..."
Papà:" E ti sorprendi?"
Willa:" ........"
Papà:" Forza, fammi vedere se riesci a richiamare la falce..."
Willa:" ....eh?"
Papà:" La falce! *sbuffando* é semplice: Alza un braccio di lato all'altezza delle spalle, uno schiocco delle dita e voilá!"
Willa:" Aaaaaah, capito"
Feci come mi aveva detto e appena schioccai le dita, la falce si materializzò in tutto il suo splendore... Aveva un manico lungo e legnoso e una lunga, affilata lama d'oro... Come poteva un'arma così bella e maestosa apparire dal nulla?
Papà:" Bene... Da adesso sei sotto la custodia del vicecomandante. Mi ha appena telefonato, sta per arrivare"
Willa:" ...cosa mi farete?"
Papà:" Tranquilla...."
Willa:" Che... Che cosa mi farete!?"
Papà:" Non agitarti!"
Dominick:" Signorina, stia calma per favore!"
Willa:" PER FAVORE, LASCIATEMI STARE!"
Feci cadere a terra la falce che subito si smaterializzò in mille cristalli, subito dopo caddi in ginocchio; ero diventata più instabile di prima, la mia forma fisica continuava ad alternarsi, prima ero normale e un attimo dopo ritornavo shinigami...
Papà:" Merda! Willa calmati, se continui così finisce male!!!"
Willa:" Nnh.. Non...ci...riesco..."
'Che diavolo sta succedendo qui!?"
Quella voce...
Dominick:" Oh cielo, finalmente vicecomandante! La signorina ha iniziato a comportarsi in modo strano...."
Vice:" Cos.... Cosa?! Willa? S- sei proprio tu!?"
Appena sentii pronunciare il mio nome da quella voce così familiare, alzai lo sguardo e.... Era Alexander. Il vicecomandante della polizia di stato era Alexander. MA CHE CAZZ!?
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Sweet Dark Soul
Teen FictionKirk:" Sei geloso?" Kuro:" ... Non capisco... Cosa vuoi dire?" Kirk:" Sei geloso di lei perché possiede l'immortalità e tu no?" Kuro:" ........ " Kirk:" Capisco. Non vuoi rispondere. Lei è immortale, si, ma sappiamo entrambi che ha un punto debole...