09🌸九

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Dolore nel petto, un dolore così grande da creare un terremoto in tutto il suo corpo.
Un dolore così grande da far tremare il sangue nelle sue vene e da far muovere incontrollate le sue dita.
Le stesse dita con le quali stringeva con forza la sua camicia, con una forza capace di strapparla d'un colpo.
Il suo cuore palpilava forte e rappresentava l'epicentro di quel terremoto interno.
E lui, povero e piccolo essere umano, non poteva far altro che sentire dolore nel petto.

Il suo cuore si stava restringendo per caso?

Così si sentiva Jungkook? È questo il dolore che doveva sperimentare tutti i giorni a causa della sua malattia?
No, a Jungkook non faceva male il petto. A lui facevano male i polmoni.

Allora perché Jimin sentiva di stare per avere un arresto cardiaco da un momento all'altro?

Lo sentiva. Sentiva il sangue denso che voleva uscire attraverso la sua gola.
Nella sua camera, per terra e accovacciato sul pavimento di legno, Jimin iniziò a spingere il sangue attraverso la sua gola tossendo.

Poi sputó.

Sputò quello che doveva essere sangue.

Ma erano petali rossi.

🌸🌸🌸

Il periodo degli esami finali si stava avvicinando e Jimin non aveva detto nulla. Non aveva detto una sola parola sui fiori sempre e soltanto rossi che sputava o del suo dolore pettorale. Quel dolore che gli faceva credere che il suo cuore sarebbe potuto esplodere da un momento all'altro.

≼Di nuovo? Come hai fatto a prendere 11? La verifica era così semplice.≽
Parló Jimin con la sua verifica in mano sbirciando il voto di Jungkook. Il battitore aveva preso 100 come sempre; se la cavava con la sufficienza in molte materie ma sembrava un genio della fisica.

≼Non prendermi in giro per essere stupido.≽

≼Non sei stupido sei solo...Un po' idiota.≽

Jungkook fece un'espressione offesa.

≼Mi lascerai darti delle ripetizioni? Fai schifo in fisica.≽

≼Lo sapevo già.≽ Jeon fece finta di starci riflettendo sopra e dopo annuì con il capo.
≼Quando iniziamo?≽

≼Questo fine settimana, devo insegnarti le basi prima di tutto.≽

≼Sei sicuro di saper insegnare? Sono un po' idiota, forse, come hai detto tu.≽

≼Sei solo bravo in altre cose.≽
Jimin gli posò una mano in testa iniziando a sparpagliargli i capelli in modo carino. Gli sorrise dolcemente.
≼Fidati di me, rimarrai sorpreso.≽

"Mi fido già di te".

Jungkook si era abituato al contatto fisico con Jimin, alle sue frasi stupide e divertenti, ai suoi giochi pazzerelli, al suo essere sempre così gioioso e positivo. Jungkook si era abituato così tanto a Jimin che iniziò ad addolcirsi inevitabilmente lasciando il suo comportamento freddo da parte, ma non del tutto.

Prima di andarsene dalla classe la professoressa di fisica fissò permanentemente la coppia di amici, i suoi occhi erano puntati su Jungkook. Andava avanti da tempo.

≼Sei sicuro che non ci stia provando con me?≽

Jimin rise facendo sparire i suoi occhi preziosi sotto le sue palpebre.

≼Non credo, sei idiota dopotutto.≽

≼Sí, hai ragione. Sono idiota.≽

Jungkook prese il suo zaino rosso portandolo dietro le spalle. Nel mentre dedicó a Jimin un sorriso tenero da coniglietto e una piccola risatina. Dopo aver palpitato freneticamente, il cuore di Jimin iniziò a sciogliersi.

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