Capitolo 2

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Sono già passati due mesi dall'incidente con la polizia. L'estate e le vacane a Miami sono passate subito e fra due giorni dovrò andare via . Ho promesso a mia nonna che sarei andata a fare un provino a Milano per la settimana della moda. Una sua amica italiana cerca una modella giovane e mia nonna ha fatto il mio nome. Sono molto emozionata.
Per ora cerco di godermi i momenti che mi rimangono in questo posto stupendo con le persone che ho conosciuto. In questi mesi ho imparato a conoscere gli amici di Hazel. Alcuni sono fantastici.

Austin è simpaticissimo e la sua ragazza, Arianna, è dolcissima. Mi dispiace però che si sia messo con lei e non con Hazel. Secondo me sarebbero stati una coppia fantastica.
Ho conosciuto una ragazza che è la figlia di una cara amica di mia madre. Si chiama Lara e in questi mesi siamo diventate come sorelle. Siamo anche nate lo stesso giorno. Siamo molto legate e abbiamo tante cose in comune. E' anche entrata a far parte del gruppo di Hazel.

In questo periodo sono diventate anche molto amica con Nate. Dal momento che per un po' Hazel è stata agli "arresti domiciliari" è stato lui a portarmi in giro e a farmi visitare posti nuovi. Nonostante sia venuta qui tante volte non avevo mia visto veramente Miami. Ci siamo avvicinati molto, e ogni tanto ci siamo confessati qualcosa . Mi piace questo nostro rapporto. E poi mi fa morire dalle risate, è simpatico e sarcastico senza essere crudele, malizioso senza sembrare volgare. Insomma si è rivelato l'opposto del ragazzo timido e introverso che mi aspettavo.
Ho passato quasi tutte le giornate con lui e mi mancherà tantissimo ora che me ne andrò via.

<<Allora che cosa avete in mente per il vostro compleanno?>> chiede Austin a me e Lara.

<<Veramente niente. Io pensavo di restarmene a casa dal momento che l'ultima volta che sono andata in un pub ho finito la serata dietro le sbarre>> rispondo sarcastica scatenando le risa di tutti quelli che mi stanno intorno.

<<Dai, non potete non festeggiare>>

<<E invece è proprio quello che faremo>> risponde Lara al posto mio. <<Che ne dici Lexi? Ce ne stiamo a casa vostra a vedere Titanic e mangiando gelato?>> chiede a me e Hazel.

<<Io ci sto>> rispondiamo io ed Hazel all'unisono.

<<E io non son invitato?>> mi chiede Nate facendo gli occhi dolci.

<<Bhe se vuoi sentire tutta la sera commenti sconci su Leonardo Di Caprio sei il ben accetto>> risponde Hazel al posto mio facendo ridere tutti.

<<Qualsiasi cosa per la mia migliore amica>> risponde lui mettendosi sul mio lettino per poi darmi un bacio sulla guancia. Hazel diventa rossa di rabbia.

<<Come scusa? Da quando è lei a tua migliore amica?>> chiede evidentemente gelosa

<<Da quando tu ti sei fatta mettere agli "arresti domiciliari" da tua madre.>> risponde lui ridendo.

Hazel prende una manciata di sabbia e ce la tira. Tutti ridiamo per la sua sceneggiata e poi Nate le va a dare un bacio per farsi perdonare. Si vede che tiene molto a lei. Quando torna da me mi abbraccia da dietro e io mi sdraio su di lui .
Continuiamo a parlare per un po' del compleanno mio e di Lara finché non decidiamo di andare a farci il bagno.

Amo il mare. Anzi amo l'acqua in generale. E' il mio elemento, lo so da sempre. Sin da quando ero piccola passavo ore in piscina, e quando vengo qui amo immergermi in queste acque cristalline . Nuoto tranquillamente finché non sento qualcuno tirarmi su da sotto le gambe e prendermi sulle spalle. Nate è sotto di me che mi regge e Arianna sopra Austin. Capisco subito le loro intenzioni e iniziamo a giocare. Andiamo avanti così per forse un'ora finché non vediamo il sole tramontare e scomparire pian piano oltre la linea dell'orizzonte.

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