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Lisa:Hey.

Mi limito a dire.
Non voglio che scopra che sono ubriaca.
Apro la porta della camera e mi rifugio dentro.

Sento dei passi avvicinarsi e poi la porta si apre mostrando la figura snella di Jimin.
Inizia a camminare verso la cabina armadio e seguo ogni suo minimo movimento con gli occhi.
Dopo poco esce dalla cabina armadio con indosso solo dei pantaloni della tuta, sento le mie guance avampare, mi fa sempre questo effetto.

Sento la mia testa che inizia a girare così mi distendo sul letto.

Jimin:Tutto bene?

Lisa:No, cioè si...non lo so.

Jimin:Lisa se hai bisogno io ci sono.

Lisa:Ah quindi ora ci sei, dopo due settimane passate ad ignorarmi vieni a dirmi "se hai bisogno io ci sono", vaffanc*lo Jimin! Io quando avevo bisogno di te tu non c'eri mai! Arrivavi a casa e non mi degnavi nemmeno di un ca**o di saluto! E ora pretendi che io stia bene!

Jimin:Lo so, sono stato uno stron*o, non dovevo ignorarti ma ero stressato per via delle notizie che continuano a girare, lo capisco se tu non mi perdoni e ti chiedo scusa per essermi comportato da egoista.

Lisa:Non sei l'unico ad essere stressato, questa per noi dovrebbe essere una vacanza dopo tutto il duro lavoro che abbiamo fatto.
Delle notizie non c'è ne deve fregare niente, continueranno a girare finché non ci troveranno!
Jimin io ho bisogno di te, sento costantemente la tua mancanza.

Jimin:Anche tu mi sei mancata tantissimo Lisa.

Lisa:Per favore non mi lasciare mai più da sola.

Jimin:Te lo prometto.

Mi alzo dal letto e abbraccio Jimin con tutte le forze che ho in corpo, sprofondo il viso nel suo petto e annuso il suo odore.
Mi stacco da Jimin e mi reggo a stento in piedi.

Jimin:Quanto hai bevuto?

Lisa:Solo una bottiglia, ma visto che non bevo da mesi non reggo più l'alcool come prima.

Jimin:Vieni qui.

Mi aiuta a sedermi sul letto e mi fa sdraiare, si posiziona sopra di me e si regge sui gomiti.

Jimin:Abbiamo ancora quel conto in sospeso.

Lisa:Sono ubriaca, potrei dimenticarmi tutto domani mattina.

Jimin:Sarai pure ubriaca ma non te lo dimenticherai, te lo assicuro.

Lisa:Se lo dici tu, ora però vieni qui.

🔞SMUT! SMUT! SMUT!🔞

Lo tiro a me e unisco le nostre labbra dopo tanto tempo.
Mi sfila la maglietta e la lancia da qualche parte nella stanza.
Inizio a slacciargli i pantaloni mentre lui continua a lasciare baci sul mio torace, appena si toglie i pantaloni finalmente riesco ad ammirare il suo fisico perfetto, comincia a baciare il mio basso ventre e con una mano mi toglie i pantaloncini, subito dopo volano anche essi per la stanza come il resto dei nostri vestiti, rimaniamo entrambi in biancheria intima, le nostre labbra sono attaccate in un bacio pieno di passione, le sue mani vagano sul mio corpo fino a fermarsi sul mio seno, comincia a massaggiare uno, fino a quando non mi chiede il permesso di slacciare il reggiseno picchiettando sopra di esso, inarco la schiena in segno di risposta permettendo alle sue mani di passare sotto la schiena e slacciarlo, una volta tolto si avventa su di esso iniziando a succhiare i miei capezzoli, con una mano tira l'altro capezzolo facendomi gemere, dopo inizia a lasciare una scia di baci dal mezzo del seno fino al mio basso ventre, leva le mie mutandine lasciandomi totalmente nuda sotto ai suoi occhi.
Jimin apre le mie gambe e inizia a baciare il mio interno coscia fino ad arrivare alla mia intimità.
Inizia a leccare e succhiare  mandandomi letteralmente in estasi, inizio a gemere sempre più forte fino a quando non trova il mio punto debole.
Inserisce un dito nella mia apertura e inizia a pompare velocemente, ne inserisce un'altro e un'altro ancora.
Inizio ad ansimare e i gemiti diventano sempre più forti e acuti.
Prendo i suoi capelli  fra le mie mani tirandoli leggermente per via dell'eccitazione.

Lisa:Ahhh Jimin!

Jimin:Brava piccola gemi il mio nome.

Lisa:AHHHH JIMIN!

Vengo nella sua bocca e Jimin ingoia il mio liquido, per poi leccarsi le labbra rendendolo dannatamente sexy!
Inverto i ruoli e mi metto a cavalcioni sopra di lui, faccio scontrare le nostre intimità provocando un gemito ad entrambi.
Inizia a giocherellare con l'elastico dei suoi boxer, riesco già vedere la sua enorme presenza pulsare.
Gli levo i boxer ed inizio a massaggiare la punta della sua erezione pulsante con il pollice.
Inizio a leccare quest'ultima gustando quel poco liquido che era già fuori uscito per l'eccitazione, lui porta una mano sulla mia testa incitandomi ad accoglierlo e così faccio.
Prendo il suo membro in bocca cercando di farlo andare più a fondo possibile.

Jimin:Ahhh Lisa!

Muove il bacino finché il suo membro non tocca la mia gola, d'istinto tossisco provocandogli l'ennesimo gemito incontrollato.

Jimin:Ahhh Lisa...s-sto per v-venire!

Ansima poco prima di venire nella mia bocca.
Ingoio il suo liquido e lo guardo soddisfatta.

Inverte nuovamente i ruoli e senza che me lo aspettassi mi penetra.
Inizia a spingere velocemente trovando immediatamente il mio punto debole.

Jimin:Ahhh Lisa sei così stretta!

Lisa:S-sto per venire O-oppa!

Jimin:Anch'io piccola...

Dopo un paio di spinte veniamo entrambi, ma Jimin esce poco prima riversando il suo liquido sul mio basso ventre.

Jimin:Credi di dimenticartelo?

Lisa:No, è stato indimenticabile...

Dico con il fiato corto.

Jimin:Te lo avevo detto che non te lo saresti dimenticato.

𝑱𝒖𝒔𝒕 𝒃𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒚𝒐𝒖~𝑷𝒂𝒓𝒌 𝑱𝒊𝒎𝒊𝒏~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora