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Una settimana dopo...

Questa settimana è passata lentamente e in modo monotono.
Nessuna novità, tutto estremamente noioso.
Solo una cosa è cambiata, il comportamento di Jimin.
Cioè, non andate a pensare subito al peggio, è sempre il solito Jimin, solo che è molto più nervoso, ogni volta che mi alzo per andare a prendere qualcosa da mangiare lui è sempre un po' titubante e si innervosisce.
Ora non posso nemmeno più mangiare in pace! Ok che la mia fame è aumentata di botto, però deve capirmi! Sono stressata, e quando lo sono mangio per affievolire lo stress.
Per il resto è tutto, assolutamente, normale.

Come ogni mattina, mi alzo e vado in bagno a fare una doccia veloce, mi soffermo un attimo a guardare il mio riflesso e sgrano gli occhi.

Lisa:Ca**o! Sono ingrassata! Guarda qua che pancia ho messo! Per non parlare delle tette! Aish! Lo sapevo che se la smettevo con l'allenamento sarei diventata un bidone!

Mi avvolgo in un asciugamano ed esco dal bagno.

Jimin:Giorno.

Dice con la voce roca per via del sonno.

Lisa:Buongiorno.

Entro nella mia cabina armadio e mi vesto, mettendo ovviamente gli indumenti più larghi che ho, non voglio vedere che sono ingrassata, da oggi dieta!

Sento due braccia cingermi i fianchi e poi due labbra appoggiarsi sul mio collo.

Dalla mie labbra esce un leggero sospiro e chiudo gli occhi per godermi meglio il momento.
Quelle dannate labbra sono la vita!

Jimin:Wow che tettone.

Spalancò gli occhi e noto che Jimin a le mani proprio sopra al mio seno, non mi ero nemmeno accorta che le avesse spostate.

Lisa:Jimin! Giù le mani!

Jimin:Come se non le avessi già toccate.

Alzo gli occhi al cielo, però, purtroppo, ha ragione.

Jimin:Comunque ti sono cresciute le tette.

Dice con una certa nonchalance.

Lisa:Si, ho notato...

E purtroppo non solo quelle sono aumentate, la mia pancia sembra che sta per esplodere! Mi giro verso di lui per guardarlo negli occhi.

Lisa:Jimin sono ingrassata...

Dico alzando la maglietta e mostrando la mia pancia.

Jimin:Ma cosa dici?

Lisa:Guarda quanta ciccia!

Dico tastando la pancia.

Jimin:Avere un filo di pancia che sarà mai? Nemmeno si vede, sei tu che ti vedi ingrassata.

Lisa:Parli proprio tu che sei in fissato con la dieta per mantenere i tuoi addominali.

Jimin:Come hai potuto vedere sta funzionando.

Anche alla grande, ma non ti darò questa soddisfazione.

Lisa:Invece la mia dieta non sta funzionando...

Jimin:Bhe se stai tutto il giorno a strafogarti è ovvio che poi ingrassi!

Lisa:Quindi ora mi stai dando della grassa? E poi non sto tutto il giorno a strafogarmi! Se ho fame non è colpa mia!

Jimin:Non sto dicendo che sei ingrassata, solo che stai tutto il giorno a mangiare. E poi non mi dispiacciono affatto questi grammi di troppo.

Lisa:Sempre il solito pervertito...e smettila di palpare le mie tette!

Jimin:Su andiamo a fare colazione.

Mi prende a mo di sacco di patate ed inizia a camminare.

Lisa:Mettimi giù!

Dico iniziando a dimenarmi come un anguilla.

Jimin:È inutile che cerchi di scendere, io non mollo la presa.

Lisa:Aish.

Accantono la mia idea di camminare con i miei piedi, e lascio andare le braccia a peso morto.

Jimin:Cosa vuoi per colazione?

Dice appoggiandomi sul divano.

Lisa:Nulla, ora non ho fame.

Jimin:Come non hai fame?!

Lisa:Ora non ho fame, se mai dopo mangio qualcosa.

Jimin:Va bene...

Seguo Jimin con lo sguardo finché non sparisce all'interno della cucina.
Detto proprio fra noi, non è che io non abbia fame, ma solo a parlarmi di cibo mi viene la nausea.

Mi allungo su tutto il divano per prendere il telecomando che si trova sulla sponda di quest'ultimo, una volta preso accendo la tv ed inizio a fare zapping.
Trovo un programma carino, credo che tutti lo conoscono.
Weekly Idol è il programma in questione.
Se non mi sbaglio i BTS hanno partecipato a questo programma.

Jimin:Cosa sta guardando?

Dice mettendosi seduto accanto a me.

Lisa:Weekly Idol.

Jimin:Mm...

Lisa:Cosa stai mangiando?

Jimin:Vuoi assaggiare?

Lisa:No, tieni quella poltiglia per te...

Dico facendo una faccia schifata.
Jimin inizia a ridere di gusto e io lo guardo storto.

Lisa:Cosa ridi?

Jimin:Non è una poltiglia, sono semplicemente fiocchi d'avena.
E mi fa strano il fatto che tu non abbia fame, solitamente ti divori mezza casa.

Lisa:Sta mattina va così, forse l'indomani avrò una fame pazzesca, ma ora non ho appetito.

Jimin:Mh.

Lisa:Comunque ieri la donna delle pulizie mi ha guardato malissimo quando se n'è andata...credo che non tornerà più.

Jimin:Tornerà.

Lisa:Un po' mi dispiace per lei, avevamo lasciato la casa davvero in condizioni pietose...

Jimin:Avrà visto anche di peggio, è pur sempre una donna delle pulizie.

Lisa:A volte sei proprio insensibile Jimin.

Jimin:Mi ferisci con questa tua affermazione.

Dice mettendosi una mano sul cuore come se lo avessi colpito con un pugnale o qualcosa del genere.

Lisa:Non fare il cretino.

Dico con un sorriso sul volto, la sua scenetta fa pur sempre ridere.

Jimin:Non sono insensibile, sono giusto. Guarda che la pago per pulire la casa, e non poco, quindi di certo non gli do dei soldi per venire qua a girarsi i pollici.

Lisa:In effetti...

Jimin:Oh Lisa, quasi dimenticavo, oggi passa il proprietario della casa con alcuni suoi amici, gli avevo chiesto se poteva passare per ripulire la piscina, visto che io non ho la più pallida idea di come si fa.

Lisa:A che ora passa?

Jimin:Alle undici.

Lisa:Ca**o! Sono le dieci e mezza! Non mi posso fare vedere in queste condizioni pietose!

Jimin:Cosa dici? Sei bellissima anche così.

Lisa:Per il trucco chissenefrega, sono i vestiti che sono un disastro, ora vado a prepararmi o non faccio in tempo.

Corro al piano di sopra ed entro immediatamente nella cabina, inizio a scegliere cosa indossare, ma non trovo nulla di decente.

Alla fine opto per una semplice maglietta che arriva fin sopra all'ombelico e dei jeans a vita alta.

Appena finisco di allacciare la patta dei pantaloni sento il campanello suonare.

Lisa:Tempismo perfetto.

𝑱𝒖𝒔𝒕 𝒃𝒆 𝒘𝒊𝒕𝒉 𝒚𝒐𝒖~𝑷𝒂𝒓𝒌 𝑱𝒊𝒎𝒊𝒏~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora