°TI ODIO°

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//SKIP TIME//
*Tre giorni dopo*

Era la mattina che tutti aspettavano da giorni.

Io campo estivo dello UA.

Tutti erano felicissimi, tutti tranne Izuku.

Quel campo estivo voleva dire più tempo con Uraraka e lui avrebbe tanto voluto ucciderla.

Prese le sue cose e salutò la madre con il tono freddo che ormai si addiceva a lui.

Arrivò davanti allo UA e notò che c'erano già dei suoi compagni di classe nel bus.

Salì senza degnare né di uno sguardo né di un saluto i suoi compagni.

Si sedette all'ultimo posto, prese le cuffiette e le appoggiò vicino al vetro.

"Ehi Deku, tutto ok?" disse Kirishima avvicinandosi.

"Ti ho detto di non chiamarmi Deku" rispose Izuku senza distogliere lo sguardo dal finestrino.

"Oh ehm io.... Scusa.... Tutto ok?"

Izuku non rispose ed aspetto che Kirishima se ne andasse per voltarsi.

Qualche minuto dopo il bus si riempì.

Tutta la 1A era arrivata.

Purtroppo tutti i posti erano a 2 quindi fu costretto a stare accanto a Kaminari.

Izuku prese le cuffiette ed iniziò a sentire la sua solita musica.

Kaminari provò più volte a parlargli ma Izuku alzò il volume del telefono, segno che non voleva parlare.

Dopo circa un ora arrivarono al campo.

Era più o meno sera e si stavano allenando.

Ad un certo punto la montagna dietro di loro era come se avesse preso fuoco. Ma era un fuoco strano, blu.

Si sentirono alcuni dei ragazzi nella foresta urlare di paura o forse di dolore.

Quando Izuku si girò, notò tutti i partecipanti della Lega Dei Villain combattere contro le PussyCats che ben presto furono messe al tappeto.

Gli scontri continuarono.

Lo scopo della Lega era rapire Katsuki.

Infatti ci riuscirono.

Proprio mentre il Warp Gate stava per chiudersi Izuku saltò.

Non sapeva il perché, le sue gambe si erano mosse da sole.

Era forse il destino? In ogni caso entrò anche lui nel Warp Gate.