Capitolo 1

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"Allison? Tesoro sveglia sono già le dieci!"mi sento chiamare da mia madre,inizialmente non avevo capito che fosse lei, di solito non mi sveglia con tono così docile e amabile, forse il fatto che non sarò in mezzo ai piedi per più di 9 mesi , le fa così tanto piacere. O semplicemente è dispiaciuta perché la sua unica figlia parte per andare in un posto dove non conosce un'anima viva."LE DIECI?!MAMMA, TI AVEVO DETTO DI CHIAMARMIA ALLE SETTE!!!" "Ma eri così dolce,dormivi come un angioletto" la guardo storta e lei alza gli occhi al cielo "Caspita mamma,come fai a non capire che fra meno di cinque ore prendo un aereo per andare in un nuovo college, e sembro un cadavere vivente?" non capisco ancora come non mi abbia svegliata, le avevo detto in tono più che chiaro che potevo la sera scorsa che mi avrebbe dovuto svegliare CATEGORICAMENTE, alle sette, e lei che mi risponde? Che dormivo come un angioletto? Sono così arrabbiata che rifiuto anche la colazione a letto.

Entro immediatamente in doccia, devo essere presentabile, anche se so che con tre ore di aereo, non sarò così poi perfetta.

Esco dalla doccia mi depilo, e mi metto la crema idratante, dopodiché vado a prepararmi i vestiti che mi dovrò mettere. Scelgo una canotta verde militare, un cardigan color panna e dei jeans. Mi assciuro che non abbia dimenticato nulla, ho tutto quelllo che mi serve, devo solo andare a prendere il libro che mi ha messo da perte il mio edicolante.

Finalmente vado a mangiare. Bevo un cappuccino con un cornetto. Mi sento pronta. E anche un po' eccitata al fatto che devo prendere l'aero.In fondo non sarà poi così brutto.Cerco di convincere me stessa, ma vengo interrotta dalla suoneria del mio telefono. Chi poteva essere? Ovviamente la mia migliore amica:Heaily o come la chiamo io, Ily.

Non esito un minuto a rispondere, se c'è qualcuno che mi può consolare, o capire è lei.

"EHIIII,CHI è CHE STA PER PARTIRE E HA UNA PAURA CHE POSSO PERCEPIRE ANCHE DA QUAAA?!?"allontano leggermente l'orecchio dal telefono, quando parlo con lei mi scordo quasi sempre che ho una percentuale molto stimata di perdere l'udito, soprattutto quando parla, o meglio dire, sparla del suo ragazzo.

"Ciaooo! Ti ricordo che vorrei arrivare a Seattle con tutte e due le orecchie funzionanti" ci divertiamo un sacco a parlare sarcasticamente.

"Comunque, buongiorno. agitata per il viaggio?-domanda scontata-comunque appena arrivi in aeroporto chiamami", alcune volte può sembrare che scherza su tutto ma non è così, Ily quando hai bisogno c'è sempre. "Ovvio, senza di te non avrei neanche avuto il coraggio di andare in aeroporto" "Vedo che la tua fobia per gli aerei va di bene in meglio, amica mia. Comunque apparte gli scherzi quando sali, metti la modalità aereo, ma non spegnere il telefono, voglio sapere come và il viaggio in diretta!" "Senz'altro ci mancava solo che spegnevo il telefono, vado a vestirmi, ci senitamo dopo". Riattacco, in quel momento realizzo che anche il suo ex ragazzo ,che tralaltro neanche conosco, andrà al college. Mentre pensavo a questo mia madre interrompe la frase dicendo che era ora che mi incominciassi a preparare, è già l'una, evidentemente per pranzo prenderò qualcosa in aeroporto.

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