✩𝒃𝒂𝒎𝒃𝒐𝒍𝒂✩

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te e finn orami state insieme da quasi un anno, e non litigate mai, siete proprio una bella coppia.
condividete le stesse passioni e le stesse idee, fate le cose l'uno all'altro, siete compatibili.

oggi vuoi vedere finn, ti manca, così gli chiedi se potrebbe uscire.
me
honey, puoi uscire?
mi manchi.
honey
si certo, dove?
me
se non piove andiamo
sullo skate?
honey
ci sto.
me
a dopo

honey
ti amo piccola.

quando fa il dolce sorridi a ogni suo messaggio, a ogni sua mossa, quando sei con lui sorridi sempre, ti fa essere te stessa, in tutti i modi.
ti alzi dal letto per prepararti e sistemare un minimo.
apri l'armadio e come al solito tanta roba, ma ovviamente non hai mai niente da mettere.
stanca di osservare ogni particolare prendi le prime cose che stanno bene, felpa dell'hard rock nera e jeans skinny azzurrino, e vans old skool nere con gli scacchi.

sono le 16:32, e nel frattempo che aspetti finn decidi di guardare l'orario.
«merda.» dici tra te e te.
io tempo è brutto, questo pomeriggio dovrebbe piovere, così ti affacci fuori alla finestra per vedere e hai l'intuizione che pioverà a breve guardando le nuvole.

passarono 20 minuti e finn suonò il campanello di casa, così esci da camera tua e vai ad aprirlo.
appena apri la porta noti il tuo ragazzo tutto bagnato e fradicio per la pioggia, ma era sempre bellissimo, volevi saltargli addosso dalla gioia, ma era bagnato, e se non lo facevo entrare in casa faceva prima a portarsi lo shampoo e farsi la doccia.

fai entrare finn in casa tua, e scoppi a ridere.
«che c'è?» domanda finn con il sorriso stampato sulle labbra.
«sei tutto bagnato e non so che darti, la mia roba non ti va.» dici avvicinandoti a lui.
«per me posso mettermi anche in mutande, l'importante è che non mi ammalo.» dice finn dandoti un bacio sulla fronte.
prendi finn per mano e lo porti in camera tua, apri l'armadio e cerchi una felpa over size per darla a lui.
«nel frattempo vai in bagno e asciugati.» dici a finn, così lui andò in bagno ad asciugarsi.
'che palle' pensi.
miracolosamente frugando ancora trovi una felpa di color blu scuro enorme.
«fiiiinn! l'ho trovata!» dici alzandoti e girandoti verso la porta di camera tua, ma appena ti giri rimani estasiata.
«perfetto, allora dammela.» dice finn.
era completamente semi-nudo, aveva solo le mutande, e non potevi non notare le sue bellissime clavicole.

'è tutto bello questo ragazzo.'

«allora? me la potresti dare, o mi devi ancora guardare?» dice finn compiaciuto.
«ehm SÌ SÌ, scusami! tieni.» dici porgendogli la felpa.
«anzi sai che c'è? posso asciugare una piccola parte del jeans con il phon, così mi metto quelli.» chiede ricevendo un "sì" come risposta.
'complimenti mamma e papà wolfhard.' pensi, ripensando alle se clavicole e al suo dannato collo.
«ok, ora sono a tua disposizione.» dice finn facendoti l'occhiolino.
'cazzo' pensi mentre ti mordi il labbro inferiore.

passate un po' di ore insieme, e dopo chiacchierate, risate, lotta con i cuscini e baci, decidete di guardare un film, in particolare volete guardare "Chiamami Col Tuo Nome" è un film romantico.

continuate a guardarlo e ad un certo punto compare una scena romantica, talmente tanto da far salire il romanticismo pure a finn, così si gira verso di te e inizia a darti dei baci vicino alla mascella, per poi andare più in basso, lui sa che il collo è il tuo punto debole, e sfrutta sempre questa cosa.
ami i suoi baci, sono così morbidi e delicati, ma si possono trasformare anche in duri e dominatrici.
finn ti lascia qualche succhiotto in qua e in là.
la situazione però stava sfuggendo di mano, così senza che tu te ne accorga, ti sfila la felpa che avevi addosso.
tu eri talmente presa da questa situazione che non avevi più io controllo di nulla, eri come se fossi una bambola.
dal collo passa più giù, al seno.
stanca vorresti prendere te il comando, così gli appoggi le mani nel petto e lo fai sdraiare, per poi metterti sopra di lui, e baciarlo con foga.
anche tu inizi a baciarlo nel collo, per poi scendere più in giù;
gli lasci una striscia di baci dal collo fino all'ombellico.
finn ad un certo punto ti prende per le braccia e ti rigira, facendoti sdraiare, per poi metterti la mano al collo.
da lì passerete una notte movimentata.

ALLOR, questo è il mio primo immagina pervi aiuto ahahha.
insomma, spero vi sia piaciuto(?)
e boh ho voglia di scrivere quindi ritorno stra attiva ;)

Finn Wolfhard immaginaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora