<Cosa posso fare per voi signor Kim?>
Chise Seokjin guardando il ragazzo
<Dunque...potresti aiutarmi a mettere a mettere a posto il mio letto nella mia stanza...>
<Oh...va benissimo...> si alzò <...Mi segua....>Namjoon guardò nella sua direzione e rise
<Sai dove devi andare?>
<Ehm...no.>
<Avanti...allora segui tu me...>Dopo aver camminato per il largo e lungo corridoio il ragazzo raggiunse la camera dell' altro e ci entrò dentro. Sgranò gli occhi nel vedere quanto fosse bella quella camera.
<È enorme...>
Sussurrò Jin entrando nella stanza e aiutando l'altro a sedersi su una sedia davanti la scrivania
<Grazie mille...>
<...Oh si. Ora metto a posto il letto...>Velocemente Jin mise a posto il letto e andò davanti alla porta della stanza per vederla nell'insieme: col letto ben fatto era ancora più bella.
<Wow...in questa stanza si può fare di tutto...>
<Di tutto?>
<Sì...di tutto...>
<Ah...beh allora un giorno vedrò di mettere in atto questo "tutto" di cui parli...>Seokjin arrossì rendendosi conto di quello che aveva detto e abbassò il viso
<Oh- beh...>
<Hahaha tranquillo...io scherzo...comunque ora fammi dare una controllata...>Namjoon si alzò e andò a pattare il letto con le mani in più punti
<Wow...Seokjin sei davvero bravo!>
<Grazie mille Signor Kim...ma...>Assunse un'espressione leggermente schifata quando passò un dito sulla scrivania e questo gli rimase pieno di polvere
<...ma?>
<....Ma i mobili sono pieni di polvere...e anche a terra...ma i vostri amici non puliscono quando vengono a darvi una mano?>
<Oh ecco...quando i miei amici vengono qui a casa solitamente facciamo altro...non puliamo spesso...>
<Lo vedo... beh allora voi andate anche a rilassarvi, io pulirò qui...>
<Sei sicuro?>
<Sicurissimo signor Kim...>
<Va bene...grazie mille Seokjin, sei gentilissimo>Dopo aver accompagnato Namjoon a sedersi, Seokjin tornò nella stanza e iniziò a pulire. Posò le varie cose che erano sulla scrivania sul suo letto e spolverò. Una volta spolverata la scrivania, il ragazzo guardò i cassetti sotto la scrivania e pensò
《Forse devo pulire anche dentro...》
Si avvicinò ai cassetti e ne aprì uno, iniziando a sistemare quello che c'era: disegni, foto di lui da piccolo, ma una cosa lo colpì più di tutte: un peluche a forma di unicorno, molto bello agli occhi di Seokjin, che amava quel tipo di cose.
Sorrise guardando quell'oggetto e poi decise di andare a chiedere al signor Kim della sua provenienza
<Ehm...signor Kim...io ho finito di spolverare>
Disse il ragazzo avvicinandosi
<Oh bene...allora vieni pure qui->
<-Signor Kim...io ho messo a posto anche i cassetti e...ho trovato questo...>Allungò la mano e poggiò il peluche sulle mani aperte di Namjoon
<Cosa? Oh...ehm...aspetta...>
Iniziò a tastare l'oggetto cercando ci capire di cosa si trattasse, poi si bloccò di scatto.
<Signor Kim?>
Il viso di Namjoon rimase immobile, con la bocca schiusa
<Oh...mio Dio...>
<Qualcosa non va?>
<Seokjin dimmi se sbaglio ma...questo è un peluche a forma di unicorno giusto?>Chiese con la voce leggermente tremante
<Ehm...si signor Kim... è quello.>
<Oh Dio...>
<Ehm...è successo qualcosa?>
<S-SeokJi-Jin...>
<Oddio signor Kim!>Jin si sedette velocemente vicino all'altro e lo guardò. Dalle lenti nere si vedevano molto bene delle lacrime che gli colavano dagli occhi, andando sulle guance
<No-no...va tutto bene SeokJin...sto bene... ora va' pure in stanza...>
Seokjin si alzò lentamente, terribilmente confuso da quello appena successo
<Va bene...>
Tornò in stanza e si rimise a sistemare i cassetti, per poi tornare da lui e risedersi.
<Devo fare altro?>
<Nono...ormai si è fatta una certa ora e credo che ti debba andare a casa>
Disse cercando di non far tremare la voce e di dare il meno possibile l'idea di aver continuato a piangere
<...tua madre sa che sei qui vero>
<Oh ecco...ehm...si?>
<Seokjin?>
<No ok sa che sono da un mio amico...>
<Oh Seokjin...dovrebbe saperlo>
<Mia madre non vuole che venga a lavorare qui...>
<Oh...capisco... beh..>
<Ma io voglio lavorare qui con voi. Mi piace darvi una mano, siete una bravissima persona...>
<Anche tu sei una bravissima persona...però non puoi lavorare qui senza che tua madre lo sappia...>
<....E va bene. Lo dirò a mamma e verrò a lavorare da voi>
<Grazie mille Seokjin...>
<Grazie a voi signor Kim...io allora vado...>
<A domani Seokjin...>
<A domani....>Detto questo Seokjin andò via, e si diresse a casa.
<Uh beh arrivato!>
Disse la mamma vedendolo tornare
<Ti sei divertito da Hoseok?>
<Hoseok? Ehm...OH si..sisisisisi mi sono divertito tantissimo...>
<Hai studiato?>
<Ovviamente... ora vado un attimo in camera a mettere qualcosa di comodo...torno subito...>Sparì in camera e dopo 10 minuti tornò con addosso un pantalone di tuta e una maglietta.
<Vieni tesoro... allora come è andata da Hoseok?>
<Oh bene! È andata molto bene...praticamente abbiamo prima dato un ripasso generale agli argomenti, poi abbiamo fatto merenda e infine abbiamo studiato in modo più dettagliato, poi infine abbiamo dato un'altra ripassata.>
<Ho capito...beh allora mi aspetto che tu domani torni con un bel voto...>
<Oh beh...certo...ehm...io ora devo andare a fare una cosa in camera....buona notte>Di corsa si alzò e prese il proprio piatto, quindi corse in camera e si chiuse dentro, per poi cominciare a studiare cercando di memorizzare più cose possibili, sperando di non andare male il giorno dopo all' interrogazione per la quale non si era minimamente preparato.
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Heilà stelline scintillanti!🌟❤
Ebbene sono tornato! Sembrava impossibile ma è così...ho voluto passare le vacanze di Natale per poi riprendere a pubblicare...ma forse la cosa mi è sfuggita di mano però VAABBBEEEEE sono dettagli. Ed ecco a voi un nuovo capitolo caldo caldo appena sfornato, e spero sia di vostro gradimento... fatemelo sapere con un commentino o una stella, mi farebbe molto piacere!
Un bacio grande grande!❤❤❤
~Dav💝
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꧁𝑄𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖 ~𝑁𝑎𝑚𝑗𝑖𝑛꧂
Fanfiction"𝐿'𝑎𝑚𝑜𝑟𝑒 𝑒̀ 𝑢𝑛𝑎 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑑𝑖 𝑠𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑖" . 𝑃𝑢𝑟𝑡𝑟𝑜𝑝𝑝𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑓𝑟𝑎𝑠𝑒 𝑛𝑜𝑛 𝑣𝑎𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟 𝐾𝑖𝑚 𝑁𝑎𝑚𝑗𝑜𝑜𝑛: 𝑑𝑖𝑣𝑒𝑛𝑢𝑡𝑜 𝑐𝑖𝑒𝑐𝑜 𝑎𝑙𝑙'𝑒𝑡𝑎̀ 𝑑𝑖 𝑞𝑢𝑎𝑡𝑡𝑜𝑟𝑑𝑖𝑐' 𝑎𝑛𝑛𝑖, 𝑐𝑜𝑛𝑜𝑠𝑐...