Cap. 31

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[...]
-Quindi ti stai fingendo buona con Simón per attivare un piano?- chiedo ad Ambár
-Si- dice
-Brava cugina- dico battendole il cinque.
Andiamo tutti al Jam e Roller
Ci mettiamo i pattini e iniziamo a pattinare
-Hopa hopa hopa- dice una...donna venendo in pista. Ha un bastone e un foglio in mano.
-Voi che squadra sareste? I perdenti o i vincenti?- chiede...
-Noi siamo vincenti, e si vede- dice Ambár
-Giá, credo che lei sia cieca abbiamo appena fatto un passo difficilissimo alla perfezione- dico io
-Uff...che sciocchezza. Io sono Juliana, un'esperta del pattinaggio- dice
-E dovremmo ritoccare un po' la squadra- dice alzando la voce
-Noi siamo vincenti, carissima “professionista”- dice Emilia
-Esattamente- dico io
La signora se ne va senza dire nulla.
-Questa è pazza- dice Ambár ridendo
-Si- dice Benicio.
[...]
Stiamo tornando a casa, sono le 18:30
-Cosa cuciniamo?- dico stufa
-Pizza italiana- dice Benicio
-Ok- dice Emilia
Io sto ancora pensando a Juliana. Sarà la nostra allenatrice? In realtà non ne abbiamo bisogno, noi siamo perfetti così come siamo.
-Lunetta che hai?- mi chiede Emilia
-Nulla pensavo a quella donna...Juliana- rispondo
-Quella è pazza. Abbiamo pattinato perfettamente- dice Benicio
-Sono d'accordo- dice Ambár.
-Juliana non riconosce il talento- dice Emilia
-Esatto- dico io
Arriviamo a casa e dopo un po' mangiamo la pizza italiana fatta da Benicio.
-Buona- dico
-Si- dice Ambár
-Grazie donzelle-  dice Benicio
-Ehy Ehy, spostavi lui è mio- dice Emilia
-Tranquilla a noi non importa- dico ridendo
-E fate bene- dice Emilia con un sorriso
Ci mettiamo tutti a ridere e, quando finito, mettiamo tutto a posto.
-Vado in camera!- dico
Entro in camera mia e chiudo la porta a chiave.
Mi sdraio sul letto.
Non so perchè ma...ripensando al piano di Ambár, su Simón...non mi sembra una buona idea...non capisco.
Quando lui l'ha fatto a me...ci sono rimasta malissimo. Adesso è cambiato e...non voglio che Ambár lo faccia soffrire.
No, no, no. Io sono sua cugina, non posso farle questo. Sono diventata un'altra persona, non posso essere dalla parte di un...perdente....oh no! Ho pensato a cose stupide! Il piano di Ambár va benissimo...credo
Mi stendo sul letto e ascolto un po' di musica.
Sono sul letto. Mi ero addormentata credo.
Le mie pareti sono...scure.
Mi manca...Matteo.
Esattamente, mi manca Matteo.
Devo farmi perdonare.
Scendo le scale e trovo Ambár e Benicio lì, sul tavolo che mangiano...carne?
-Ciao- dico
-Tu da Matteo non ci vai- dice Ambár con un tono cattivo
-Tu con lui non ci stai- dice Benicio avvicinandosi a me
-Perchè tu ami solo me- dice
Mi bacia.
-Ehy!- dico allontanandomi
Scappo di casa e vado da Matteo
-Matteo!- grido.
Lo vedo, è sotto casa sua, che un tempo era nostra
-Luna, Luna, Luna- dice sorridendomi
-Tu non sei la mia ragazza- dice con tono...cattivo
-Tu sei solo una traditrice!- grida
Mi sveglio. Era solo un sogno.
Era solo un sogno, ok...ma...era strano.
Vabbè...mi alzo dal letto, mi metto seduta, e vedo dalla mia porta-finestra che è ancora buio.
Accendo il telefono. 4:57
Non so proprio che cosa fare. Non ho sonno ma è presto per andare a pattinare...
Viaggio in po' su Instagram e vado su WhatsApp. Ho messaggi non letti
Best friend:
Ti prego Luna...ci possiamo vedere? Dimmi tu dove, a che ore, quando...ma per favore, chiamami
Non so perchè non le ho cambiato il nome ma ora non ne ho affatto voglia.
Non rispondo e leggo un altro messaggio. Anzi, gli altri messaggi, di Matteo.
Matteo:
Luna ti prego perdonami

Luna per favore...io ti amo! 

Io non ti ho tradita. Lo giuro. Chiamami

Luna!!!

Ti prego chiamami, ci dobbiamo vedere
Ok, non gli leggo tutti tanto sono tutti uguali.
Non rispondo neanche a lui ma decido di uscire di casa.
Non ho più voglia di stare qui.
Mi preparo ed esco di casa.
Ho portato solo lo zainetto con il telefono, il portafoglio e le chiavi di casa, tanto non ho da fare nulla.
Spero solo che non venga Matteo. Non voglio parlargli.
Cammino e cammino ma mi fermo davanti ad un bar.
A un bel po' di metri di distanza ci sono...Ambár e Simón. Si tengono la mano e Ambár sembra innamorata. Ok avrá un piano....ma non sembra.
O Ambár recita TROPPO bene o è innamorata davvero.
Sinceramente preferisco che sia un piano. Non mi piace vederla....colorata.
Faccio un altro giro da quelle parti e torno a casa. È passata un'ora.
Torno a casa e vado sul letto.
Non riesco ancora a dormire.
Sbuffo e mi rigiro sul letto più volte, finché, finalmente, non mi addormento.

Ciao! Scusatemi se il capitolo è corto ma sto male...
Cioè, è successa una bruttissima cosa però no. Ho voglia di parlarne, se volete Ve lo spiego in un capitolo sul libro “Giochi”.
Come vi ho già detto passate sul libro di figlidiPosy07
Vabbè ci sentiamo... ciao💕

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