Parte II - Compagni di Liceo

87 5 1
                                    

Sono passati molti anni da quel brutto incidente e festeggiai il mio quattordicesimo compleanno, in compagnia dei genitori di Jeonghan e con i miei nonni.
Quando mi chiesero di esprimere un desiderio, prima di spegnere le candeline dissi che volevo guarire da questa mia cecità e di rivedere, nuovamente, i miei genitori.
Non appena chiesi questo non sentì parlare nessuno e mi preoccupai, perché volevo sentire le loro voci. Ma, alla fine, sentì la voce della signora Yoon dire <<Spegniamo le candele, su>> immaginando il suo sorriso e così le spensi, facendomi guidare da lei.
Mi sentivo in famiglia e mi sentì anche accettata, perché i miei vicini di casa mi trattarono come se fossi una figlia e mi volevano bene.
<<Dov'è Jeonghan?>> chiesi
<<Non lo sappiamo.. è da ieri che non è rientrato a casa..>> disse il signor Yoon e pregai che non le fosse successo niente. {Pensando,ancora, che fosse una ragazza}..
"Dov'è?"

P.V(Jeonghan)

Ciao! :)
Scommetto che qualcuno di voi mi conosca. Sono Yoon Jeonghan, ho 19 anni e studio legge.. anche se in realtà mi piace molto ballare e cantare.

Ci puoi raccontare di Shin Hye?
.. è da un bel po' che non la vedo e che non la sento.
Da quando seppi del suo incidente, mi preoccupai moltissimo e pensai a come poter vendicarla.
In questi ultimi giorni andai dai miei amici e li raccontai di tutto.
Finché un giorno Joshua non vide,tra le notizie dell'ultima ora, la fuga dell'assassino dei genitori di Shin Hye.
<<Ragazzi! Ragazzi! Venite!>> esclamò e andai a vedere.

Vidi con attenzione le foto e strinsi fortemente i pugni

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Vidi con attenzione le foto e strinsi fortemente i pugni.
<<Come avrà fatto ad uscire? Il Giudice gli ha dato 30 anni di carcere...>> disse Vernon e Seungcheol,un mio compagno di classe, mi vide e cercò in tutti i modi di farmi stare sereno.
<<Jeonghan.. stai tranquillo. Vedrai che lo prenderemo>> disse
<<Io non posso aspettare, Cheol.. *lo guardai* Lui è l'assassino dei genitori di una mia amica d'infanzia.. e mi volevano bene.. Non posso permettere che faccia del male a Shin Hye..>> dissi e corsi via, prendendo al volo il mantello nero.
<<Jeonghan, aspetta. Aspetta>> disse Joshua correndo dietro di me.

Vi starete chiedendo perché avessi il mantello nero.. Beh, questa è una storia molto lunga e complessa.
Io e i miei amici siamo una gang,che si aggira per le strade di Seoul. Salviamo chi ha più bisogno. Una specie di "gang", ma non siamo dei delinquenti..
Sembra una stupidaggine, ma è la verità.

Arrivammo davanti ad un muretto con le grate e notammo allontanarsi lo stesso uomo delle foto segnaletiche.
<<Jeonghan, non puoi farti scoprire.. e se i tuoi genitori lo venissero a sapere?>> chiese Joshua levandosi il cappuccio guardandomi

 e se i tuoi genitori lo venissero a sapere?>> chiese Joshua levandosi il cappuccio guardandomi

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Old Friendship Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora