Questa storia racconta di una ragazza non vedente(non totale), a causa di un incidente stradale avvenuto quando aveva 9 anni e che, col passare degli anni, vivrà con la famiglia del suo amico d'infanzia: Jeonghan.
Non appena finì di parlare con Joshua, il quale mi disse alcune informazioni - riguardo alla posizione del padre di Mi Kwan - io e Shin Hye stavamo correndo verso la cantina e ogni tanto guardai dietro nel caso qualcuno ci stesse inseguendo. Alla fine del corridoio (della cantina) trovammo una porta e l'aprì, per poi chiuderci a chiave. Mentre stavamo avanzando molto lentamente, davanti a noi vi era un'ombra e perciò ci fermammo. Io, come sempre, misi dietro a me Shin Hye proteggendola e guardai con odio verso l'uomo che teneva in mano una sigaretta. << Mi chiedevo quando ci saremo incontrati, mio caro Jeonghan.>> disse, buttando fuori il fumo superfluo dalla bocca e ci guardò girandosi di poco
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<< *mi guardò e sogghignò leggermente* .. Sei così ingenuo>> disse e cercai di avanzare per dargli un pugno, ma Shin Hye mi bloccò mentre stava tremando e la strinsi a me << Come ha fatto ad arrivare qui? *respirando affannosamente dalla corsa* Le porte sono tutte blindate, in cui c'è un sistema di allarme..>> dissi << *mi mostrò la pistola con cui ha provocato il danno* Facile, no? Solo dei dilettanti come tuo padre poteva installare, in questa casa, delle semplici telecamere di sorveglianza senza anti-rottura>> disse e sgranai gli occhi
P.v(Minghao)
Arrivammo a destinazione e mandai Joshua a controllare. Scesi anche io dalla moto - mettendo il cavalletto per fermarla - e controllai se la porta della casa dei signori Yoon era forzata o semplicemente socchiusa. << come avevi previsto, Minghao.. *mi guardò* La porta è stata forzata >> disse Joshua e facemmo il giro largo con le moto, seguendo però le tracce di una macchina (probabilmente erano quelle della macchina di Mi Kwan).
Finite le tracce guardai verso un capannone e proseguimmo, guidando piano verso l'entrata di quella struttura. Fino ad arrivare all'interno di essa. Spensi la moto e vidi legati i genitori di Jeonghan. Tremavano e, non appena ci videro la signora Yoon ci fece segno con la testa di non venire e ci fermammo. << Xu.Min.Ghao.>> mi chiamò una voce e guardai verso un angolo buio,sentendo anche i suoi passi.
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