Il mio sguardo si posa sulla figura della ragazza, e spalanco gli occhi
Molte carte le volteggiavano attorno, e il suo sguardo era puntato sulla figura dello squalo umanoSal: "LIA-SAN!"
Sobbalzo appena sento nominare il suo nome
Che diavolo ci faceva lei qua?!
Giro la testa, e riporto il mio sguardo su Sal
Ma è come se io non esistessi più
I suoi occhi puntavano la ragazzaDisgustoso
Lia: "Lasciala andare"
Sobbalzo, sentendo la sua voce
Dura e fredda
L'odio che la ragazza provava per l'essere era ben visibileChara e Mary attendevano solo l'ordine del pesce, che, nel frattempo, sembrava essere interessato a tutt'altro
Il silenzio era ormai il protagonista della vicenda.Ma non fu tutto: alle spalle dei tre, come per accerchiarli, cadde dal cielo Seth
Un sorrisetto sulla faccia, due occhi elettrici, uno bianco e l'altro normale, puntati sui Villain.
Alcune parti del suo corpo erano coperte da una sostanza nera, che trasmetteva energia.
I denti appuntiti ed affilati, così come i neri artigli: sembrava una bestiaSeth: "Andatevene"
Una parola, un ringhio.
Vidi Sal girarsi e fissare arrabbiato l'altro.
La tensione si poteva leggere da chilometri di distanza
Ma tutto finì: una nube viola apparve, chiamando Sal
Kurogiri: "Non sei riuscito: ti conviene ritirarti"
Sal: "Non posso! Potrei raggiungere i miei scopi... Lei sta qui mi basta prender-"
Ma non finì di parlare, che una carta gli passo accantò al viso, procurandogli un piccolo graffietto
Chara e Mary scomparirono nella nube, con uno sguardo spaventato.
Ma Sal...
Sal sembrava eccitatoPuntò i suoi occhi rossi su Lia
Era contento
Sal: "Quindi, per essere considerato da te..."
Iniziò lui, prima di afferrare il mio braccio e portarmi vicino a sè
Sal: "... DEVO TOCCARE QUESTA PUTTANELLA!"
Spalancai gli occhi, ed ero pronta ad attaccare, se non fosse per qualcuno che fece prima
Seth tiro un calcio in faccia a Sal, facendolo indietreggiare, prima di, con uno scatto felino, raggiungerlo e tirargli di nuovo un calcio potentissimo: così tanto che egli fu sbalzato via
Non vedevo una potenza del genere... Da quando il mio spirito non prese il comando su di me
Ma, prima che potesse toccare il terreno, Kurogiri lo portò via, facendolo sparire
Non prima di far scontrare i miei occhi (c/o) con i suoi rosso sangue
Sembrava felice
Aveva trovato un modo inquietante per riavere la ragazza
Quando scomparì, sentii il silenzio prendere il possesso di quell'attimo, nel quale gli sguardi di entrambi si posarono sulla sottoscritta
Una frase
Lia: "Dobbiamo parlare"
*
Quando finii di raccontargli tutto, sentii entrambi guardarmi con compassione, cosa che, seppur non desidero, è impossibile non ricevere, a quel punto
Lia: "Peró mi sembra strano... Bakugou che segue gli ordini di qualcuno?"
Quasi quasi il mio cuore diventava più leggero, come se facesse di tutto per credere alla frase detta dalla mora
Sospirai
Avevo bisogno di prove
E, a quanto pare, entrambi sembravano pensarla come me, tant'evvero che sospirarono anche loro, poco dopo
Seth: "Dovresti non pensarci..."
Mi girai verso di lui, assottigliando lo sguardo
Davvero?
E come dovrei fare scusa?
(T/n): "E come dovrei fare, scusa?" Risposi, infatti, con un tono leggermente aggressivo
Soffro ancora, per ciò
Lia: "Devi imparare a farti scivolare tutto addosso" Fece lei, "Ogni frase, ogni fatto..."
Seth: "... Devi imparare a riiniziare da zero, se è necessario"
Ora non ero solo addolorata e triste
Ma anche confusa(T/n): "Sono confusa"
Lo dissi, iniziando a dondolare sull'altalena nella quale mi ero seduta, poco dopo aver iniziato a parlare
Lia: "Ragazza, è semplice" Iniziò lei, mettendosi, insieme a Seth, davanti a me
Lia: "Hakuna Matata"
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Cinderella (Di Sto Cazzo) || Bakugou x Reader
Fanfiction~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ " Il passato è passato, e tu puoi cambiare. Il problema è che non si può arrivare in cima, se hai fatto del male" ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ *Aggiorno appena posso, per ora* (t/n) (t/c) Figlia di una donna e un'uomo importanti nel p...