Eravamo in classe,lui fissava me e io fissavo lui,non smise mai di sorridermi.
Come al solito non sentì la lezione,non mi fregava niente,a quanto pare nemmeno a lui,oggi io e Niall
stranamente non ci siamo messi vicini,io mi misi all'ultimo banco della fila in mezzo e lui al terzo della prima fila.
Le prime due ore passarono velocemente,mi affrettai a scendere nel cortile della scuola,quando ad un certo punto senti una voce familiare
“Ehy babe” disse
Mi girai di scatto “Salve Horan”
“Come stai?” mi chiese
“Bene,te?” gli chiesi io
“Meglio” mi disse con un mezzo sorriso
e con questo cosa voleva dire?
Sorrisi
“È vero che oggi usciamo? Non accetto un no come risposta” mi disse con un sorriso malizioso
“mh..non avrei mai osato”dissi ridendo
“Brava bambina”disse
“A che ora?” domandai
“Alle 3 ti vengo a prendere a casa?” domandò
“Ok,ma dove andiamo?” dissi felice
“Sarà una sorpresa” disse per poi andare dai suoi amici.
mi piaceva molto quel ragazzo,nel modo di comportarsi,in tutto.
Suonò la campanella e mi avviai in classe.
Un'altra ora di Geometria,che palle.
Mi misi al mio posto
“Posso mettermi vicino a te?” disse il biondo avvicinandosi a me con aria speranzosa
“Certo” dissi sorridendo
Entrò la professoressa e lui riniziò a fissarmi,dopo non molto strappò un foglio dal quaderno e prese dall'astuccio una penna,appena finì di scriverci mi passò il foglio.
“Salve bella signora in fucsia”
a quella scritta mi misi a ridere a tal punto da far innervosire la professoressa
“COSA HA DA RIDERE?!,ALLA PROSSIMA BUTTO FUORI TUTTI E DUE” urlò la professoressa sdentata con l'alito non lavato bene.
Niall a quelle parole si trattene dal non ridere e riprese il foglietto,scrisse e mi ridò il foglio
“Era ovvio che una ragazza come te si facesse scoprire ridendo come una cogliona”
sorrisi e gli tolsi la penna dalle mani
“È colpa tua” gli scrissi
riprese il foglio e prese un'altra penna
“Sei bella,non puoi essere anche furba”
mi misi a leggere per poi mettermi a ridere piano,poi feci finta di rimanerci male.
Finì la giornata e misi i libri in cartella
“Alle 3,ok?”disse per poi farmi l'occhiolino
“Certo” sorrisi
“Vuoi che ti porto io a casa?” mi chiese
“Ok,grazie” dissi
Iniziamo ad andare verso la macchina,mi aprì lui la portiera
“Che gentile” dissi ridendo
Entrò in macchina e mi disse “Sei te che non sei furba”
“Cosa centra?” dissi ridendo
“Che sei bella” disse sorridendomi
Stava flirtando spudoratamente con me,ma non mi dava fastidio,anzi mi piaceva.
“Comunque anche te non sei niente male”dissi mordendomi il labbro”dissi
vidi il suo viso diventare rosso.
Si fermò come al solito sotto casa mia
“A dopo bella” mi disse baciandomi la guancia,feci lo stesso e scesi
Chiamai Miley
“Pronto” mi disse
“NON SO COSA METTERMI”dissi agitata
“Hai sbagliato numero” disse ridendo
“Non fare la cogliona,oggi devo uscire con Niall”
“Mh..chi è?”mi chiese
“Come te ne ho parlato”dissi
“Ah,quello che ti piace” disse lei
“Ma non mi piace,forse un po” dissi io ridendo
“Comunque vestiti come al solito,per non fargli capire che ti piace”disse
“Ok,vado”dissi
“Ciao”disse lei
Attaccai e andai in cameretta senza mangiare,non mi andava
presi una maglietta nera,un paio di jeans neri strappati,degli stivali e un giacchetto di pelle nero.
Ero pronta ed erano solo le 2 e mezza,quindi scesi in cucina e mi preparai un panino con il pomodoro e la mozzarella.appena fini andai in bagno a lavarmi i denti,misi il dentifricio sullo spazzolino e strofinai.
Quando finì mi accorsi di aver un messaggio da Niall
“Sto arrivando”
non risposi e scesi.