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ateez's ff account: ateez_8.m.1.t—Samantha—
Ed eccomi qui, di nuovo. A scuola.
Non so se essere felice del fatto che sia l'ultimo giorno, oppure essere triste perché inizieranno le vacanze estive e quindi vedrò tutti i giorni il mio vicino di casa che ci prova con me.
Sospirai e sentì mia mamma urlare dalla cucina, per farsi sentire da me:
"Samantha! Farai tardi a scuola!"
"Si, sto per uscire!"risposi con lo stesso tono per poi mettere in spalla il mio zaino ed uscire velocemente da camera mia.
Presi una mela e diedi un bacio sulla guancia a mia madre per poi mordere un pezzo del frutto e uscire di casa, dirigendomi verso la mia scuola.
Quando arrivai, entrai e mi diressi velocemente verso il mio armadietto, cercando di evitare i loro sguardi di odio puntati su di me.
Aprì velocemente l'armadietto rosso di metallo e presi il mio libro di Scienze per poi chiuderlo e dirigermi verso la mia classe, sempre con il loro sguardo su di me.
Entrai in aula e mi sedetti al mio banco, iniziando a ripassare tutto il programma di Scienze di quest'anno. Da come avrete saputo sopra, è l'ultimo giorno di scuola, ma sono una ragazza molto studiosa, infatti, tutti gli anni, ripasso sempre il programma l'ultima settimana di scuola cosicché potrò godermi l'estate con meno compiti da fare.
Stavo leggendo tranquillamente la parte dell'apparato respiratorio, quando d'un tratto sentì due braccia avvolgermi la vita e un paio di labbra stamparmi un bacio sul collo e una voce profonda sussurrarmi all'orecchio:
"Ancora a ripassare, eh?"
"Si"risposi ridacchiando.
Continuai a leggere, con lui che mi guardava senza togliere le sue braccia dalla mia vita, fino a quando non vidi la sua mano chiudere il mio libro e metterlo nel mio zaino.
"Piccola, studi troppo. Fermati un po'"disse.
"Christian, lo sai perché studio così tanto~"risposi riaprendo il libro.
"Si, lo so. Ma ci entrerai lo stesso all'università, sei bravissima anche se studi di meno"
"Dai, andiamo a fare un giro"
"Va bene"risposi.
Mi prese per mano e mi portò in giardino, con solo pochi studenti, dato che era ancora presto.
Ci sedemmo sotto un albero e guardammo i bambini dell'asilo giocare fuori dalla struttura, mentre i loro genitori parlavano fra di loro.
"Guarda quelli che carini"dissi sorridendo ed indicando un bambino ed una bambina che si tenevano per mano.
Il bimbo si avvicinò al visino dell'amica e le stampò un bacio sulla guancia paffuta, facendola arrossire. Lei si coprì il volto con le manine, mentre il bambino arrossiva per la sua stessa azione.
"Siamo me e te"mi sussurrò Christian all'orecchio, mentre circondava le mie spalle con un suo braccio e mi avvicinava di più a lui.
"Ma io non arrossisco"risposi con il broncio.
"Invece si, anche tanto"
"Non è vero"
Sentì la sua mano posarsi sulla mia guancia e mi fece alzare il volto verso di lui per poi avvicinarsi e baciarmi. Io ricambiai e sentì la mia faccia andare in fiamme, mentre lui metteva una mano dietro il mio collo per approfondire il bacio.
Dopo un po' ci staccammo per riprendere fiato e lo guardai in quelle possenti pozze azzurre.
Lui ridacchiò teneramente e disse:
"Visto? Avevo ragione, sei tutta rossa"
Io mi coprì la faccia con le mani e la nascosi nell'incavo del suo collo, facendolo ridere.
"Dai, andiamo dentro. Tra poco suona"【TIME SKIP】
Uscì lentamente da scuola, non riuscendo a camminare per colpa della stupida palla da calcio che mi ha colpito la caviglia durante l'intervallo.
Entrai in casa e buttai lo zaino sul divano per poi andare in cucina e prepararmi qualcosa di decente da mangiare.
Mi sedetti a tavola ed iniziai a mangiare il mio ramen istantaneo, nel mentre guardavo il cellulare per passare il tempo.
Stavo lavando le posate e il bicchiere, quando, all'improvviso, il mio telefono iniziò a squillare, facendomi saltare dallo spavento.
Mi asciugai le mani e presi il telefono per poi rispondere, senza nemmeno guardare chi fosse la persona che mi stava chiamando.
"Pronto?"
"Samantha, tesoro? Sono la mamma, hai visto il foglietto sul tavolo?"
"Ehm...no"
"Fa niente, comunque c'era scritto che oggi partivo per Londra. Il mio capo mi ha chiamata stamattina quando tu eri già a scuola e non volevo disturbarti durante la lezione, quindi ti ho lasciato quel foglietto sul tavolo per dirtelo"
"Ah, ok. Quando torni?"
"Questa volta starò via per tanto. Circa un mese e mezzo, abbiamo tanto lavoro da fare. Ce la fai a stare da sola per tutto questo tempo?"
"Si, tranquilla"
"Va bene, ora vado. Fai la brava"
"Si, tranquilla~"
"Ti voglio bene"
"Ti voglio bene anch'io. Ciao~"
Sospirai e chiusi la chiamata per poi buttarmi sul divano e guardare il soffitto.
"Che faccio per un mese e mezzo da sola? Il vicino ci proverà tutto il tempo con me, Christian questa sera torna in America con sua mamma, nonna abita lontano, gli zii pure, papà è in carcere..."sussurrai, senza togliere lo sguardo dal soffitto bianco.
Sospirai e mi alzai dal divano, per poi accendere la televisione e cercare qualche film da guardare per passare il tempo.
Non trovando niente di interessante, spensi la tv ed uscì in giardino per prendere un po' di sole, visto che è metà giugno e ho la pelle più bianca di quella di un vampiro.
Mi sdraiai sullo sdraio ed indossai gli auricolari per poi far partire la riproduzione casuale e chiudere gli occhi, addormentandomi poco dopo sotto il caldo sole di giugno.
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𝙿𝚒𝚛𝚊𝚝𝚎 𝙺𝚒𝚗𝚐 【ATEEZ-Wooyoung】
FanfictionDove una semplice ragazza che vive in un piccolo paesino e vive una normale vita, si ritrova tutto d'un tratto su una nave pirata con a bordo 8 ragazzi a lei del tutto sconosciuti.