𝙋𝙚𝙩𝙚𝙧 𝙋𝙖𝙧𝙠𝙚𝙧

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Ti stai perdendo per i corridoi,troppo confusi per te,sei abituata ai dormitori femminili e in confronto a quelli maschili,beh,sono molto meno confusionari è più calmi

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Ti stai perdendo per i corridoi,troppo confusi per te,sei abituata ai dormitori femminili e in confronto a quelli maschili,beh,sono molto meno confusionari è più calmi.
«camera 87....camera 87...camera 87...» continui a ripeterti silenziosamente mentre rimani con gli occhi incollati ai numeri delle porte,sai che non dovresti essere lì a quell'ora,e sai anche che se staccassi di poco lo sguardo e incrociassi il volto di un ragazzo mezzo nudo,per te sarebbe la fine.
«eccola!» hai trovato la dannatissima camera 87,la camera dei tuoi amici Ned e Peter,bussi con molta delicatezza cominciando a guardarti intorno preoccupata che qualcuno possa vederti mentre preghi mentalmente che uno dei tuoi amici ti apra quella dannatissima porta.
Finalmente la porta si apre mostrando la figura del tuo migliore amico Peter,purtroppo per i tuoi ormoni,mezzo nudo,senza maglia.
Hai sempre avuto una leggera cotta per lui,vederlo senza maglietta con i capelli così teneramente scompigliati e il suo dolce sguardo da cucciolo trasformarsi nella timidezza in persona non aiuta affatto.
« Y/n c-cosa ci f-fai qui?» dice imbarazzato prendendo velocemente una maglietta posta sulla sedia della scrivania mentre tu,sei lì,come una cretina,imbambolata a guardare il suo fisico perfetto ancora mezzo nudo prima che venisse coperto con quella maglietta grigia.
«hem,sono venuta per dirti una cosa...» dici ancora più imbarazzata di lui cominciando a martoriarti le pellicine delle mani strappandotene una per una soffrendo silenziosamente.
«entra prima che ti vedano!» ti sussurra prendendoti per un braccio e spingendoti in stanza sempre delicatamente,non avrebbe osato farti del male nemmeno per sbaglio,per questo lo amavi,perche era lui,nonostante lo criticassero sempre,rimaneva sempre lo stesso.
«Y/n cosa devi dirmi a quest'ora? Se ti scoprono sono guai» si preoccupa sempre molto per te e questo non può far altro che aumentare i tuoi sentimenti per lui.
Prima di rispondere ti guardi un po' intorno,non hai mai visto la loro camera prima d'ora e a dire la verità te l'aspettavi molto più disordinata,ma senti comunque che manca qualcosa...
«dov'è Ned?» chiedi continuando a guardarti intorno,si sente molto la sua mancanza.
«è nelle docce,si sta lavando,prima abbiamo fatto un disastro con la farina e ci vuole un po' per levarla,io gli ho detto di spolverarla prima via altrimenti sarebbe diventato una pizza umana ma lui non mi ha dato ascolto quindi-» lo interrompi mettendogli una mano davanti alla bocca prima che la cosa possa degenerare,si lascia sempre trasportare un po' troppo.
«Peter,ho capito.» lo guardi sorridendo e poi gli levi la mano da davanti la bocca per permettergli di parlare di nuovo,una volta levata rivela il suo timido sorriso che ti fa scaldare il cuore,è così innocente...
«se ora posso parlare,ti stavo dicendo che tra qualche giorno arriveranno i miei genitori per conoscere te e Ned,perciò,preparati psicologicamente.» dici sarcastica mentre ridacchi un po',lui ti guarda e sorride a 32 denti «davvero? Ma è fantastico!» ci manca poco che si mette a saltellare dalla gioia,ha sempre voluto conoscere i tuoi genitori ma non ne ha mai avuto l'occasione dato che il suo lavoro da Spiderman non glielo permetteva,tu sapevi tutto,sei stata la prima a saperlo e dopo lo ha saputo Ned.
«si,aspetta di conoscere mia madre!» dici ironicamente mentre ridi per la sua reazione,lui abbassa lentamente lo sguardo sorridendo «se è come te allora è fantastica...» li non ce la fai più,il tuo cuore si è fermato per un secondo e tu non puoi far a meno che avvicinarti e poggiare le tue rosse labbra su le sue dolci e fine,quel bacio ti ha fatto sentire le farfalle nello stomaco,ha risvegliato tutti i tuoi sensi e non vuoi più staccarti da lì.
Senti le sue mani salire molto lentamente sui tuoi fianchi e le tue mani intrecciarsi nei suoi ricci castani quando lui insiste per allungare il bacio mentre le mani cominciano a salire sempre più su fino ad arrivare a toccare la tua pelle sotto al tessuto della maglietta bianca che porti.
Non vorreste fermarvi li,infatti le tue mani scendono dai capelli fino ad arrivare sotto la maglietta e toccare i suoi pettorali,una sua mano finisce su una delle tue natiche ma la tira subito indietro sentendosi troppo,tu lo riaccompagni con la mano incitandolo a fare di più.
Niente più parole,niente più scuse,niente più spiegazioni,solo baci e contatto fisico.
Volete approfondire la situazione,scoprirvi in un modo diverso da come ci si scopre tra amici,ma vi ricordate che a momenti sarebbe tornato Ned quindi siete costretti a staccarvi ed interrompere il tutto sul più bello,tu non dovresti nemmeno essere lì ed è già tanto che sei riuscita a valcare la soglia.
Vi staccate ancora sorridendo sulle vostre labbra «dovrò presentarti in un modo diverso...» sussurri al moro davanti a te mordendoti il labbro inferiore,lui si limita ad abbassare la testa sorridendo appena quando venite interrotti,fortunatamente già staccai,dal vostro amico Ned.
«Ciccio tu non puoi capire-» rimane impietrito quando ti vede in stanza non capendo cosa stesse succedendo là dentro,chiude velocemente la porta dietro le sue spalle per evitare che qualcuno all'infuori noti la tua presenza «zio che ci fa Y/n qui? Y/n se ci beccano ci sospendono a tutti e tre» dice preoccupato mentre butta l'asciugamano bagnato sulla sedia della scrivania dove precedentemente era poggiata la maglietta di Peter «me ne sto andando Ned tranquillo,ero venuta per avvisarvi dei miei genitori» ti avvicini alla porta per andartene ma vieni bloccata dal tuo amico paffuto che si mette davanti la porta per evitarti di uscire «zia non puoi uscire,è pieno di sorveglianti in corridoio» ti giri per guardare tutti e due,cosa avresti dovuto fare? A momenti anche nei dormitori femminili ci sarebbero state le sorveglianti a controllare che ognuno sia nelle rispettive stanze e se non ti avrebbero trovato sarebbe successo un casino bello e buono. «e cosa dovrei fare?» Peter ti guarda e capisci subito che la sua idea non ti piacerà. «ho un'idea,ma non vi piacerà.» si avvicina all'armadio dove all'Interno si trova a sua volta un'altro sportello dov'è nascosta la sua tuta da spiderman fornita dallo S.H.I.E.L.D,ovvero quella nera.
Ti avrebbe portato fino all'altra parte del Campus,cioè nel dormitorio femminile,soltanto dondolando con le sue ragnatele tra un muro e l'altro.
Comincia a spogliarsi senza preoccuparsi minimamente della tua presenza mentre Ned,è lì,incredulo non capendo cosa diamine stia succedendo.
«sei pronta Y/n?» ti domanda finendo di allacciarsi la cerniera per chiudere il costume,tu lo guardi un pochino tentennante ma alla fine accetti,non che avresti altra scelta.
«dai,andiamo prima che cambi idea.» ti avvicini a Peter che ti invita a salire vicino a lui suo brodo della finestra,tu esegui le sue direttive e ti stringi a lui che a sua volta ti tiene nella sua salda presa con il braccio sinistro.
«tieniti forte.» comincia a dondolare da una struttura all'altra e tu devi trattenerti dall'urlare per la paura.
«Peter ti prego,ti prego sbrigati!» cominci a supplicarlo quando lo senti ridacchiare da sotto la maschera «ecco,ecco...» fortuna che la finestra della tua camera è aperta,o forse dovresti ringraziare le vampate di calore della tua compagna di stanza MJ.
Ti fa atterrare delicatamente dentro la tua camera mentre lui rimane fuori la finestra attaccato al muro,gli alzi tranquillamente la maschera e cominci a baciarlo dolcemente per dargli la buonanotte e poi lo lasci andare senza dire nulla.
Ti giri per metterti tranquillamente al letto quando ti accorgi della presenza della tua migliore amica MJ che ti guarda più confusa di Ned «hai qualcosa da dirmi Y/n?».

𝘐𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘢 𝘼𝙫𝙚𝙣𝙜𝙚𝙧𝙨Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora