Capitolo 5

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Richie
Nonostante avessi fatto capire esplicitamente a Eds che pretendevo sapere quello che gli stesse succedendo, lui non apri bocca. Si limitò a guardarmi distrattamente durante le lezioni che seguirono.

Quando suonò la campanella che annunciava la fine della lezione e Eddie cercò di uscire dalla classe, io mi piazzai davanti a lui dicendo "...

Eddie
...Credi davvero che ti lascerò andare via così facilmente, eh Eds?" Dice Richie piazzandosi davanti a me con aria di sfida.
"Quante volte devo dirtelo che non devi chiamarmi Eds?!?" Dico fingendo di essere arrabbiato. "Okay Eddie Spaghetti" ribatte lui con un sorriso compiaciuto sul volto.
Mi arrendo e sorrido anch'io: non potrò evitarlo per sempre solo per degli stupidi sentimenti.

"Credo che non sia il caso che ne parliamo oggi... E poi mia madre mi aspetta per il pranzo, dico davvero Richard"
"Richard? Tu non mi chiami mai Richard! E comunque se non vuoi più essere mio amico potresti anche dirmelo." Ribatte indignato.
In effetti avrei potuto evitare di chiamarlo con il suo nome completo: non lo chiama mai nessuno in quel modo.
Prima che io possa rispondergli però lui sta già salendo sulla sua bici.
"Ehi Richie! Aspetta!"
"Ah, adesso ti importa qualcosa di me?" Ribatte lui rivolgendomi un sorriso amaro per poi voltarsi e andarsene.

Mi si spezza il cuore a vederlo così arrabbiato con me, ma me lo merito. Mi sto comportando da codardo.

Però sono deciso a trovare un modo per farmi perdonare.

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Zao ragazzi!
Non riesco a credere che siamo già arrivati a 80 letture!!! VI ADORO<3
Ricordatevi di votare;)

-Da nutella

𝗶 𝘄𝗮𝗻𝗻𝗮 𝗯𝗲 𝘆𝗼𝘂𝗿𝘀- 𝗿𝗲𝗱𝗱𝗶𝗲Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora