Un giorno di pura monotonia

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Appena svegliata dalla sveglia del mio fottuto iphone. È il primo giorno di lavoro dopo 3 settimane di ferie passate a dormire e mangiare (i miei 105 chili mi ricordano sempre del mio bisogno di cibo). Lavoro per un piccolo giornale di Chicago, la mia vita è monotona: la mattina mi alzo, bevo un caffè, vado al bar, faccio dieci minuti di fila per prendere una brioche e infine raggiungo il mio ufficio, o meglio, il mio stanzino dotato di una scrivania e di un computer mezzo rotto. Niente amici a lavoro, niente amici fuori dal lavoro, niente amici e basta. Niente amici è uguale a niente distrazioni dalla solita noiosa monotonia.
Ma oggi penso sia diverso.
Sì, arriverò a lavoro e mi offriranno un vero ufficio, un vero computer.
Oggi sarà rivoluzione.
Sì, lo sento, ci credo.
Come nei film, all' improvviso tutti saranno miei amici.
No, scherzavo. Non ci credo. Non ci ho mai creduto. Non esiste la vita dei film. Esiste solo se hai soldi, e indovinate un po' , la maggior parte delle persone non ce li hanno.
Che poi è sempre così: chi ha soldi non li vuole e chi non ce li ha, li vuole.  Noi uomini non siamo mai contenti.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 13, 2019 ⏰

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