QUALCOSA DI INASPETTATO pt. 1

Cap. 20

Y/N's pov

Quelle due pazze mi hanno incastrato e costretto a guardare una cazzo di esibizione.

Y/N: Voi siete fuori! Non li voglio e non lo voglio vedere neanche dipinto!

Ho detto una bugia, ho voglia di vederlo e di sentire la sua voce. Vorrei ancora sentire le sue calde labbra, il suo respiro. Come è possibile? Come può un ragazzo che conosco da così poco essermi entrato così prepotentemente nel cuore e poi dopo tutto quello che mi ha fatto. Dopo tutto quello che mi ha detto Namjoon, perché ancora sono qui? No! Basta non ho intenzione di guardare questa fottuta esibizione!

Angy: Ti prego guardala. Peggio di così non può andare! No?

Y/N: NEANCHE MORTA!

Lya: Invece, tesoro tu ti fermi e ascolti. Non voglio più sentire cazzate uscire da quella bocca. SEDUTA!

Angy: Ti abbiamo trattato un po' troppo con i guanti brutta scema scema. Ora se non ti siedi ti pianto le unghie in quelle costole secche - sono diventata magra come un chiodo, non mi si riconosce quasi più - e vediamo se ti siedi o protesti ancora!

Devo dire che tutte queste minacce mi hanno spossato, sono troppo debole per contrastare un attacco di Angy e quindi sconfitta mi siedo tra le due e guardo questo dannato programma.

Angy's pov

Si è convinta e abbiamo guardato l'esibizione. Erano in 6? il Kim fottuto Namjoon non c'era? Sono stati meravigliosi, soprattutto quella testa d'alga che in pratica le ha fatto una dichiarazione a tutti gli effetti.

Y/N: Bene! E' finita, posso andare?

Angy: Ora, si!

Y/N aveva gli occhi pieni di lacrime ma il ghigno presente sul suo volto affaticato si è trasformato in un sorriso, uno di quelli che mi mancavano, sembrava più serena, distesa. Non parlammo, non commentammo, ma sapevamo che in Y/N era cambiato qualcosa o almeno lo speravo. Quella notte dormimmo tutte serenamente, senza incubi, senza bruschi risvegli e pianti disperati. Anche Lya ed io passammo una serena notte. Però un dubbio mi veniva alla mente. Perché Namjoon era assente?

Corea, Seul.

Dormitorio Bangtan

Qualche tempo prima

Namjoon's pov

Finalmente siamo a casa. Penso. Finalmente un corno, mi/ci aspettano vari problemi da risolvere e molti impegni da assolvere. Al nostro arrivo ricevo un paio di messaggi dal nostro manager, vuole vedermi. Cazzo siamo nei guai.

I ragazzi si dirigono nelle loro stanze l'unico a restare nel salotto è Seokjin.

Seokjin: Nam? Hey Namjoon?

Mi si avvicina poggiandomi una mano sulla spalla

Namjoon: Mmmmmh! Cosa?

Seokjin: Hai intenzione di parlarmi o no?

Namjoon: Lascia stare Jin. Non ho voglia di parlare o dare spiegazioni! – cerco di andare via

Seokjin: Eh no! – Mi afferra un braccio – tu ora parli con me. Non puoi tenerti tutto dentro e comunque hai bisogno di sfogarti.