Io e Te // Finn Wolfhard

Capitolo 33

Finn

Ci alziamo.
Lei scende e io mi metto i pantaloni.
Mi guardo un attimo allo specchio e scendo da Lizzie.
Vado in cucina e la vedo a cercare di fare dei pancake. Ne ha fatto soltanto uno.
La prendo da dietro per i fianchi.
Lei è ancora di schiena.
"Vuoi che ti aiuti, piccola?" Sussurro al suo orecchio in modo sensuale.
Lei si gira e mi bacia.
Io, ovviamente, ricambio.
Ci stacchiamo senza fiato... Mi piace quando mi bacia così a lungo.
"Va bene..." dice facendomi posto.
Lei prende la padella.
Metto le mie mani sulle sue.
Prepariamo così tre pancake, al quarto vedo Lizzie strizzare gli occhi.
"Hey piccola, che hai?"
"Niente... Mi fa solo male la pancia... prendo un moment e torno." (Ok, era pessima)
"Ok... io continuo." Dico mentre lei apre lo sportello delle medicine nella dispensa.

Lizzie

Era ovvio che il mio cazzo di ciclo abbia deciso di mandarmi dei segnali proprio quando ero in un momento piuttosto romantico.
Eravamo così vicini... riuscivo a sentire il suo respiro e... qualcos'altro (pensate male).
Prendo quell'orrenda pasticca e torno da Finn.
"Tutto ok?" Chiede guardandomi un attimo prima di tornare sui pancake.
"Ti ho detto di si. Solo... Il ciclo."
Fa una faccia schifata.
"E questo era l'ultimo!" Urla spengendo il gas.
Prendo i piatti con tre pancake ciascuno mentre Finn prende la panna in frigo.
Ci sistemiamo sull'isola della cucina e iniziamo a mangiare.
"Sicura che non sia stato un rischio?"
"Si... credo." Dico sussurrando l'ultima parola.
"E se rimani incinta?"
"Abortisco! E poi non posso rimanere incinta..."

Finn

"Se lo dici tu..." Dico continuando a mangiare.
Ho paura di aver fatto una cazzata.

Flashback

Sto per alzarmi quando..
"No, oggi no." Dice ansimando.
"E se rimani incinta?"
"Ho detto senza..."
Eseguo i suoi ordini ed entro in lei senza preservativo.

~

Certo è bello avere figli ma... ha solo 16 anni e mezzo... io ne ho quasi 18... siamo giovani!

Lizzie

E se Finn avesse ragione?
Siamo giovani...
E se poi lui non mi volesse più?
Dovrei crederlo da sola.
"Domani puoi fare il test... per sicurezza." Mi dice giocando con i pancake preoccupato.
Annuisco.
"Se mi viene il ciclo... Non posso esserlo..." Dico preoccupata anch'io.

Spazio per me

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