Me ne stavo sdraiata sul letto, a pancia in giù. Contemplavo i miei pensieri. Un braccio sotto la testa, ma senza focalizzarmi su niente in particolare.
Stasera volevo andare a letto presto. E invece...Tu bussi alla mia mente ...
Pazzo, se pensi che ti lasci entrare!
Ci vuole coraggio per questo viaggio. E poi? Lasciarti andare? Maledizione...ancora...
Intanto gli occhi vagano senza una meta. Sono distratta dal mio stesso volto, riflesso nello specchio. Mi osservo. Vedo nascere, tra le mie labbra, un sorriso malizioso. Penso ...
Io questo coraggio ce l'ho! Ce l'ho!
La notte è calda... la notte è lunga... la notte è magnifica per ascoltare storie. Storie.
Voglio sussurrartene una, quella della mia voglia...
Accompagnando le tue mani sul mio corpo portandoti ovunque si trovi il mio piacere.
Ho deciso. Trasformo i miei pensieri in parole. Cedo e ti lascio entrare.
Avverto la tua presenza. Tu, li davanti a me, seduto in poltrona. Il tuo solito bicchiere di whisky, tra le mani, inebria la stanza del suo profumo. È una miscela potente di alcool e pelle. La tua... Che vorrei mia...
Seducente, quel tuo sorseggiare whisky, mentre fai lunghe passeggiate nella mia testa. Mi osservi.
Vuoi carpire tutto di me?
Riuscire a penetrare il mio corpo per arrivare alla mia anima, senza togliermi i vestiti.
Vuoi i pensieri perché? Restituirmeli più seducenti?
Sono un "tipo celtico"...dici tu... Perso, in questa mia carnagione così chiara. E poi, i miei occhi azzurri, come il cielo.
Ti piace quello che osservi, lo so che ti piace...
Calcolato, questo tuo resistermi mentre ti lascio guardare le mie mani senza permetterti il contatto con la mia pelle... così vellutata... Le stesse mani, si insinuano dappertutto. Candida la mia carne. Mani...le tue...
Scivolano... sotto la mia camicetta di seta rossa.
Ti do le spalle. Unico il momento, in cui perdo di vista il tuo sguardo.
T'avvicini, convinto di prendermi.
No. Non ancora! Non mi lascio ancora toccare!
Voglio solo che mi liberi da questa inutile gonna! Fai la cosa giusta...
Giù la zip! Scivola per terra la gonna...
Mi volto e ti guardo. Un piede a te ... l'altro a tirar su la gonna.
Un lancio audace ed è lì, sulla tua faccia!
Mi manca il fiato... quella stessa faccia me la sarei ritrovata dappertutto più tardi... e non solo tra le cosce... Penso che se mi afferrassi, come prima hai fatto con la mia gonna, potrei languire già ora...
Le cose si fanno con calma, usi dire sempre tu...
Faccio fatica a controllarmi, ma hai così maledettamente ragione tu...
Bisogna affamare il desiderio, perché il finale sia strepitoso!
Mentre mi palpo il seno, sfilo il reggiseno... con la giusta maestria. Questo giochino... so che lo adori.
Continuo...Mi strizzo i capezzoli, ormai così duri.
Disegno con il dito le mie labbra. Lentamente lo infilo in bocca.
Lo succhio due volte, fino al limite della sua lunghezza.
Infilo in bocca anche le altre due dita.
Sposto le mutandine e comincio a toccarmi.
Mi faccio strada con il dito medio verso l'interno... cosi caldo e umido...
Senza perdere di vista il tuo sguardo, cosi sfacciato...
Osservo quella dilatazione che ha origine nelle tue pupille. Mi eccita ... Quasi provo un orgasmo.
Sento una vampata di calore, che parte dal mio sesso e si espande su ogni centimetro di pelle del mio corpo.
Ormai bagnatissima e gonfia, la mia vagina si vede benissimo anche fuori dalle mie mutandine di pizzo bianco.
Ormai è un miele ...e tu muori dalla voglia di ficcarci dentro le tue dita.
I miei sospiri...il mio odore... ti prendono a schiaffi!!!
Eccitato...sei in uno stato di confusione. Ti assale la voglia...
Io continuo sempre a toccarmi le grandi labbra, le allargo mostrandoti il clitoride ormai eccitatissimo in tutta la sua maestosa bellezza.
È delirio di immagine...
La mia figa cosi gonfia e bagnata, colore roseo, appetibile.
Ti mostro l'entrata, continuando ad andare dentro e poi fuori, le mie dita ormai sono incontrollabili.
Ti piace vero?
Ti chiedi dove voglio portarti, mentre io, sfilandomi le dita da quel mare di piacere, ho ormai, solo desiderio bramoso di te!
Ti chiedo di annusare. Di godere di questo suo odore. Ti porto le dita tra naso e bocca, accarezzandoti le labbra. Te le faccio assaporare.
Ti eccita quel mio sguardo cosi malizioso invitante e voglioso.
Adoro provocarti, sapendo gia che sarà un no.
Quel tuo negarti mi fa impazzire.
Il gioco è più eccitante, dopo essere stata io a respingerti.
Mentre ti abbandoni al gioco, tu sai che anche io ti osservo ... a pelle. Tante sensazioni, gli occhi scivolano sulle tue mutande. Il tuo sesso così imponente, ormai duro come marmo.
Tentazione...
Mi avvicino, sfiorandoti col mio ventre.
Sento quell' asta, così calda e ferrigna.
Nutrire la mia anima di emozioni forti, passando da questo scambio di sguardi. È il miglior preliminare che conosca.
Il solo pensiero mi porta a desiderare una tua carezza... da impazzire...
Ti piace sfidarmi, per il gusto di vedere fin dove mi spingo, per riuscire a trasformare un tuo no ad ottenere quello che voglio, o, forse, quello che merito?
Trovi affascinante che io non sia una donna fragile.
Ti intriga il solo pensiero di un mio sguardo malizioso e quel sorrisetto libidinoso, quando ottengo quello che voglio, soddisfatta.
La mia lingua così inquieta. Osservi la bocca cosi avvolgente, vorace da lasciarti immaginare mentre accoglie il tuo sesso, fino a farlo sparire.
Mi avvicino, sfioro le tue labbra, senza baciarle. Ascolto in silenzio. È difficile trovare qualcuno che capisca la mia anima. Tu hai questa abilità!
Ho ancora il pudore di farmi scoprire. Non amo alzare la gonna del mio cervello, ma adoro quando gli occhi mi vengono a cercare.
Mi chino verso di te, lasciando che i miei capelli scendano fluttuanti sul tuo viso.
Ne annusi il profumo,.
Non resisto. Ti bacio, ti sussurro che ti voglio. Sento il tuo respiro tremare e spezzarsi al contatto con la pelle, percepisco quell' adorabile tormento per la mia anima.
Ti guardo, mi chiedo quanto questa emozione sia sensata... Come potrei non godere di tutto questo?
Immagino il piacere libidinoso nel momento in cui sarò su di te, mentre mi terrai energicamente per i fianchi insegnandomi il fluido movimento per compiacerti.
Le nostre anime in una sola.
La tua bocca mi brama, aspetta solo un mio cenno per saziare la sua... tua fame... i miei occhi, ormai caldi come il fuoco. Sei un dono prezioso.
Ti succhio il lobo dell'orecchio, mentre ti sussurro che voglio che mi prenda subito.
Sono calda.
Una mano scivola sul tuo culo e l'altra dietro la nuca.
Ti prego ... scopa la mia anima come solo tu sai fare!!!
Affondo i denti e proseguo con la lingua sul collo, verso i capezzoli ormai duri, li avvolgo con le labbra caldissime e morbidissime... succhio e poi mordicchio.
Ormai in preda all'eccitazione, seguendo il tuo corpo, dettagliatamente, con la lingua, assaporando ogni tua sensazione.
Tu, cosi imponente davanti a me.
Ho poco fiato, mi dicevi. Non sapevo se crederti o assecondarti.
Ho perso il conto degli orgasm...i ormai. Traccio un percorso sublime. Nel frattempo, ti lecco, accarezzandoti le palle, mentre prendo avidamente in bocca il tuo membro, succhiandolo.
Sento le venuzze in rilievo, pulsanti di desiderio. Comincio a leccarlo, tenendolo con la mano,tutto...tutto... fino a farlo sparire.
È acciaio puro...sento che sta per esplodere!
Non c'è tempo per stuzzicare il glande e infilare la lingua, giocando nel buco che
mi hai inondata.
Questo tuo aver perso il controllo, senza riuscire a gestire la situazione, mi fa impazzire di piacere.
Non ti sei imposto, ma hai quello sguardo libidinoso al pensiero del momento in cui i miei slip saranno scesi, da soli al desiderio di te.
Ti sei ripreso dall'orgasmo sorprendentemente pronto a farmi godere ancora... ancora ...
Ghigno furbo, stampato in faccia, mantieni sempre lo sguardo nei miei occhi.
Allora sorrido.
Togli le mie mani dal clitoride palpitante e mi afferri per i fianchi.
Mi spingi a te, mi schiacci al muro, bloccando i miei polsi sulla testa.
Come un predatore affamato, mi neghi ogni difesa.
Adoro la tua forza ,
come adoro quando ti strofini a pelle nuda sulla mia.
Sei ad un millimetro dal mio viso, occhi negli occhi, senza sfiorarmi se non con il pensiero. Ti sussurro di non smettere, percepisco la tua mano scivolarmi addosso fino al mio sesso.
Lentamente insinui un dito... senti le sue pulsazioni mentre ti reclama, bagnata al miele...
Sostituisci la tua lingua alle dita, provocando in me osceni spasmi di piacere.
Mi massaggi il clitoride.
Mi zittisci con un dito.
Potrebbero sentirmi tutti.
Mi metti una mano sulla bocca e continui a muoverti senza avanzare oltre.
Vuoi sentirmi ancora più bagnata, violando la mia mente.
Mi tiri su dai fianchi poggiandomi sul tavolo.
Sono io...adesso... in uno stato confusionale.
Desiderare di non tornare indietro, so pensare solo a questo.
Mi penetri senza esitare.
Sono impeto puro e potente le tue spinte
Ti gusti tutto il piacere nei miei occhi, disfatti...
Ci osserviamo da ore, ormai, e riusciamo a percepire le emozioni che ci stiamo scambiando.
Quel punto d'incontro per divenire una sola anima perdendosi nel vortice di piacere dei nostri corpi.
Ispiriamo il nostro amplesso, fino a portarci al limite dell'orgasmo .
Estasi infine e piacere assoluto.
La mia anima ti viene a cercare e s'incastra perfettamente alla tua. Perché ci ascoltiamo così tanto?
Voglio perdermi ancora nel tuo sguardo vellutato e predatore!Tu conosci saggi felici? Io Si!
Sempre la stessa storia. Dici di non saper amare. Allora perché ti descrivi santo peccatore? Gentile stronzo, che non sa amare? Il mare ti fa naufragare dove c'è D'amare.?
Amare hai detto bene. Allora lasciati andare e prova ad amarmi.
È tutto così coinvolgente.... Travolgente...
E pensare che non volevo farti entrare quando hai bussato alla mia mente!
Tutto è iniziato così...
Ho dato voce ai miei pensieri.
Erotismo perfetto...
Tu con me...
Dentro me...
Per me...
Noi...
Corpi ed Anime
Noi...
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Pensieri caotici
Short StoryStanotte il sonno tarda a venire. La nuda parete guardo fissa nella penombra della stanza, nella parte bianca vedo la tua immagine...