Saliamo in camera e prendo dall'armadio il mio pigiama, ovvero solo una felpa super larga, e mi dirigo in bagno per metterla. Quando esco trovo Luca sdraiato sul letto senza maglia. Mi sento avvampare e avrò di sicuro le guance completamente rosse, per fortuna è notte e non si vede bene. Raggiungo Luca e mi sdraio dandogli le spalle. "Notte Piccola" Non rispondo e chiudo gli occhi per poi addormentarmi. Mi sveglio, cerco di alzarmi ma le braccia di Luca me lo impediscono, anzi mi attira più a sé borbottando qualcosa di incomprensibile. "Dai Luca fammi alzare!" Provo a liberarmi ma è inutile. "Allora ti scordi la colazione" a queste parole molla la presa dal mio corpo e scende dal letto manco fosse flash. "La prepariamo insieme?" Dice con voce roca e gli occhi dolci. Quanto è carino così! Sembra un bambino piccolo. "Ok ma cerchiamo di non incendiare casa" detto questo scendo, e vado in cucina, tre minuti e mi raggiunge anche Luca. "Allora, cosa cuciniamo?" dico guardando il telefono. "Pancakes?" Mh li ho mangiati qualche volta ma non li ho mai preparati. "Vada per i pancakes" sorrido e cerco la ricetta su internet, la trovo ma quando vado a prendere gli ingredienti mi ricordo di dover fare la spesa. "O cazzo! Credo che le nostre pance dovranno aspettare un po, dobbiamo andare a fare la spesa, non ho nulla" "ok ma sbrighiamoci che ho fame" dice trascinandomi fuori. "Ehy aspetta non posso uscire così! Non vedi che ho solo una felpa addosso?" "Ah è vero" salgo le scale ma quell'essere deve sempre fare commenti perversi "Comunque c'è una bella vista da qui" non gli do retta e continuo a salire, entro in camera e metto un leggins nero semplice e le mie adorate vans poi riscendo. "Ti preferivo soltanto con la felpa" ghigna e mi sento arrossire. Cazzo non può farmi veramente questo effetto dicendo solo una frase. Oddio non mi può piacere no NO. Lo conosco a malapena da due giorni quindi calma.
Arriviamo al supermercato, prendiamo tutti gli ingredienti e anche qualche birra e snack per dopo. Insiste nel pagare lui ma io non glielo permetto quindi paghiamo a metà. Torniamo a casa e iniziamo a preparare. Lui ha un grembiule azzurro con le paperelle troppo cute, e io uno verde smeraldo con un serpente bianco sopra (riferimenti puramente casuali a Harry Potter). Abbiamo fatto un casino, la cucina è un completo disastro.