LE VIE DEL DESTINO

Jamie

Anche se tengo gli occhi chiusi, la luce che filtra dalla finestra non impedisce di disturbarmi. Controllando la sveglia noto che mancano dieci minuti alle nove, il sonno è ormai passato quindi decido di svegliarmi e farmi una doccia veloce. Mi fermo a guardare il calendario appeso alla porta della mia camera e subito mi si forma un sorriso. Il mio sguardo è rivolto soltanto ad un numero, il 6 settembre,giorno del mio compleanno. Finalmete da oggi avrò diciotto anni,il che vuol dire che tra un anno potrò realizzare il mio sogno,ovvero fare un viaggio on the road. Prima di entrare in doccia, faccio partire la mia playlist sul cellulare iniziando a cantare a tempo di musica. Quando esco ho i capelli grondanti di acqua, e il corpo ricoperto di brividi. Dopo aver pulito lo specchio dal vapore inizio a pettinarmi i capelli, di sicuro come sempre mi ci vorrà una vita ad asciugarli talmente sono lunghi.Un giorno di questi vado a farmi dare una spuntatina alle punte , ma solo per rinforzarli un po'.

Dopo quasi venti minuti di phon, torno in camera mia per vestirmi, aprendo l'armadio mi ritrovo i miei adorati vestiti colorati. Ne ho di ogni gradazione,amo i colori,specialmente quelli pastello. Da quando sono entrata in questa casa ho deciso di bandire qualsiasi colore scuro,non voglio più avere niente a che fare con la tristezza. Decido di optare per un vestito bianco a fiori gialli.Scendendo le scale sento Anna trafficare con i fornelli, mentre i bambini si urlano contro

<< ciaoooo!>> entrando in cucina vengo subito braccata da quattro braccia

<< auguri JJ !!!>> dicono insieme Charlie e Sam continuando a stringermi. Adoro questi due bambini,non siamo realmente fratelli, ma nonostante ciò provo per loro un affetto indescrivibile

<< grazie marmocchi, noto con piacere che ve ne siete ricordati >> rispondo scompigliando a entrambi i capelli,anche se sono gemelli sono molto diversi tra loro. Charlie è più robusto, con due occhioni color nocciola e i capelli castano chiaro, mentre Sam, con i capelli biondi e suoi occhi verdi riesce sempre a incantarmi, mi sembra di vedere un angioletto.

<< auguri Jamie>> dice Anna dandomi un bacio sulla guancia << non ci posso credere, hai già diciotto anni. Questi sette anni sono passati troppo velocemente >> noto che i suoi occhi diventano lucidi mentre mi abbraccia

<< i sette anni più belli della mia vita Anna >> preciso.Non so dove sarei se non avessi incontrato Anna e suo marito Frank, forse la strada sarebbe ancora la mia casa.

<< guarda JJ... >> sento dire da Sam << la mamma ti ha fatto una torta >> sul tavolo della cucina vedo il dolce dall'aspetto delizioso, la glassa bianca lo ricopre e le fragole lo decorano

<< grazie Anna >>dico avvicinandomi al tavolo, non vedo lora di assaggiarla

<< per te questo ed altro >> avvicinandosi mi porge un coltello << a te l'onore>> non me lo faccio ripetere due volte,ne taglio due fette per Charlie e Sam e due per me e Anna. Guardandomi in torno mi accorgo che manca una persona

<< dov'è Frank?>>

<< purtroppo il lavoro lo chiama quando meno se lo aspetta >> certo che deve amare davvero tanto il lavoro da poliziotto, è sempre in giro per i vicoli più malfamati della città. Qui a Carston si verificano più che altro furti e rapine di poco conto, il vero problema sono le bande di quartiere. A scuola ho sentito dire cose assurde su queste,è già capitato più di una volta che Frank sia stato chiamato per intervenire.E'questo che preoccupa me e Anna, non sappiamo quanto possano essere pericolose queste bande, e cosa potrebbero fare a un poliziotto

<< io è Frank ti abbiamo fatto una cosa>> dice Anna sparendo in salotto

<< voi sapete cos'è?>> chiedo rivolgendomi ai due marmocchi intenti a mangiare la loro fetta di torta, entrambi scuotono la testa. Quando Anna torna ,in mano tiene una scatolina rossa con un fiocco dorato

<< questo e per te>> la sua espressione non nasconde l'entusiasmo, Charlie e Sam smettono di mangiare per controllare meglio

<< scommetto che sono degli orecchini >> dice Sam

<< no..., JJ non porta gli orecchini,non ha nemmeno i buchi>> afferma Charlie indicando le mie orecchie

<< mmh... già, hai ragione... ci sono! E' un braccialetto >>

<< se continui così finirai per svelare il regalo prima che Jamie lo apra >> sento dire da Anna in tono divertito. Incuriosita apro la scatola e quello che vedo mi lascia sbalordita. All'interno si trova una collana dorata con un ciondolo a forma di lbro, la prendo in mano per osservarla meglio. Noto che sul ciondolo c'è incisa una frase, vivi la tua storia. La frase mi fa subito emazionare,sollevando lo sguardo incontro gli occhi verdi di Anna

<< Anna.... è bellissima, non so che dire >> alzandomi dalla sedia la vado ad abbracciare << non dovevate davvero, mi bastava la torta >>

<< promettimi che cercherai di seguire le parole incise sulla collana >> dice Anna ormai sul punto di piangere, poi continua << ma cosa più importante, promettimi che non ti farai influenzare dagli eventi negativi >> annuisco mentre continuo ad abbraciarla

<< pff... donne >> sento dire in coro da Charlie e Sam, sia io che Anna scoppiamo a ridere dalla loro affermazione. Il cellulare di Anna interrompe questo momento, un po' controvoglia la lascio andare al telefono.Facendomi un sorriso rispone

<< pronto?... si sono io... >> vedo la sua espressione cambiare, diventando improvvisamente seria << ah ah... si, certo... a che ora?... penso di si... ok, arrivo subito >> riattaccando sparice nel suo ufficio per qualche minuto

<< Jamie puoi guardare i bambini per qualche ora?>> chiede tornando da noi

<< ehy, non siamo bambini >> risponde Charlie offeso

<< si va bene >> dico, capendo la supplica negli occhi di Anna. Chissà chi era al telafono, e poi perché il suo atteggiamento è cambiato all'improvviso?

<< grazie Jamie >> stampando due baci ai bambini e a me, esce dalla porta di casa, portandosi dietro un po' di fascicoli. Molto strano...