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Judal stava riposando seduto sul ramo di un albero.
Aladdin che lo cercava alzò lo sguardo sull'albero vedendolo addormentato sorrise arrampicandosi fino a raggiungerlo.
«Judal...» lo chiamò lui scrollandolo leggermente.
Il ragazzo aprì gli occhi osservandolo curioso: «Aladdin, cosa vuoi?»
«Andiamo a dormire in camera?» gli chiese lui a sua volta.
Il corvino si morse il labbro per qualche minuto, ma poi annuì senza pensarci troppo.
Scesero dall'albero andando in camera di Aladdin dove si distesero tra le coperte addormentandosi alcuni minuti dopo.
Attorno a loro si crearono una marea di farfalle nere e bianche che rimasero in quella stanza sfollazzando attorno a loro senza turbare la pace che si era creata in quell'istante.
Da quando la guerra era terminata il loro legame di rivilità si era trasformata in un amicizia che con il passare del tempo stava diventando sempre più forte.
