Le tragedie non vengon mai da sole

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L'uomo prese un bel respiro pronto a raccontare la sua storia fatta di tragedie e sofferenze peccato però che alla navigatrice nn importa quanto lui ha sofferto ma quanto l'ha fatta soffrire

L'uomo punto gli occhi sulla navigatrice, conscio di star per sganciare una bomba che avrebbe spazzato via ogni cosa

Shanks:Io ero giovane...avevo una ventina d'anni e lei...lei era una creatura bellissima

Sorrise al pensiero

Shanks:Aveva lunghi capelli ondulati color biondo-fragola e degli enormi occhi azzurri ma nn uno di quegli azzurri scontati...i suoi erano stupendi di un azzurro quasi trasparente ma allo stesso tempo forte e limpido e le sue labbra erano cosí grandi e carnose di un color pesca delicato..era bellissima e io l'amavo da morire...

L'uomo fece un grosso respiro,nn era facile raccontare tutto ciò nonostante tutti gli anni passati era ancora una ferita aperta

Shanks:La incontrai praticamente all'inizio del mio viaggio ero giovane e ingenuo,credevo davvero di poter fare la differenza...noi pensavamo di fare la differenza;è scappata via con me entrando a far parte della mia ciurma..

Il rosso si mosse verso di lei aprendo poi il cassetto della scrivania,l'unico che lei nn aveva avuto il tempo di aprire perchè chiuso a chiave;una volta aperto ne tirò fuori un foglio giallastro e sicuramente piú vecchio di lei ma era tenuto talmente bene che se nn fosse stato per lo sbiadimento dei colori si sarebbe confuso con uno dei tanti fogli di recente stampo che l'uomo aveva sulla scrivania.
Le porse il foglio riprendendo poi a parlare

Shanks:Si chiamava Ariel e no nn era una bellissima principessa sirena era semplicemente la principessa del regno dei tuoni

La navigatrice si rigiró il foglio tra le mani rileggiendo quello poche righe

Only alive
ARIEL D. TUONO
210,000,000 berry

Shanks:La sua famiglia era contro il nostro amore rifiutando in qualunque modo il nostro rapporto ma noi ci amavamo e ce ne siamo fregati,le chiesi di fuggire con me e lei nn ci pensò 2 volte, scappammo e farlo fu un'impresa perchè il suo regno era sospeso  tra le nuvole ma c'è la facemmo...quando i suoi genitori capirono cosa era accaduto inizialmente le diedero la caccia,cercarono di farla ragionare e di farla tornare a casa anche con la forza ma lei si rifiutò categoricamente...cerco anche di togliersi la vita ma la fermai in tempo..

La voce era incrinata dal pianto che stava cercando di trattenere in tutti i modi

Shanks:Comunque... I suoi genitori "accettarono" il nostro amore e vivemmo qualche mese di pace,c'eravamo solo io,lei il mare e la mia piccola ciurma poi però arrivarono i casini...La Marina scoprí che lei era diventata una pirata e da loro fu preso come un'affronto dato che la sua famiglia era uno dei pilastri del governo e ad esso aveva giurato fedeltà.
La sua famiglia cercò di contrattare e giunsero ad un'accordo lei nn avrebbe avuto una taglia fino al giorno in cui nn avesse combattutto e ha me andava bene insomma l'ultima cosa che volevo era una taglia sulla sua testa e vivemmo bene per un'annetto,lei era un membro effettivo ma che nn combatteva;poi mi disse di essere incinta ed era l'ultima cosa che volevo,gli'è lo dissi...lei si infuriò come una bestia dicendomi che nn avrebbe abortito che voleva questo/a figlio/a a tutti i costi,che era pronta ad essere madre e a mettere da parte la sua carriera da pirata...io invece nn ero d'accordo;inanzitutto nn volevo alcun foglio e seconda cosa nn avrei mai lasciato il mare e la mia ciurma che si stava pian piano espandendo;cosí litigammo e quesi 9 mesi furono infiniti,un vero inferno,io e lei nn ci parlavamo quasi piú se nn qualche parola di cortesia...il giorno in cui tu venisti al mondo pensai seriamente di buttarti in mare

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