You are all I ever need ||Muke||

Sun

Il sole filtrava dalle tapparelle della finestra in camera di Luke, che era già sveglio da un po'.

Non sapeva perchè, ma non era riuscito a dormire molto quella notte.

Troppi pensieri.

Troppe immagini e troppe parole giravano per la mente del ragazzo dal momento in cui si era accovacciato sul suo letto, sotto le lenzuola, impedendogli il sonno.

Qualcosa aveva dormito, sì, ma al suo risveglio si ritrovò sotto gli occhi le famose occhiaie. E si vergognava di coprirle con il trucco.
Non sono una femmina, pensò ridacchiando e andando a prendere I vestiti.

Si passò una mano fra I capelli biondi, che risaltavano con il riflesso della luce del sole sulle pareti biancastre.

Si alungò e si mise sulle punte, nonostante fosse alto, non arrivava lo stesso al secondo reparto del suo armadio in legno.

Prese dei pantaloni scuri, attillati come suo solito, e una maglietta e mezze maniche con sopra il logo di una band, I Nirvana.

Scese le scale che da camera sua portavano in cucina, e un profumo di ciambelle lo avvolse.

Si allungò verso il tavolo in marmo, e ne prese una.

Poi un' altra.

E un' altra ancora.

《Basta Luke, o metterai su pancia!》

Lo rimproverò in tono scherzoso la madre.

Luke sorrise, ma non rispose, dato che stava ancora masticando.

Dopo pochi minuti Liz si presentò davanti al figlio, preparata e pronta per affrontare il secondo giorno di scuola.

Luke si accucció a terra, prendendo le sue Vans nere e infilandosele da seduto. Dopo di chè prese una felpa nera, e la sua tracolla.

E seguendo la madre, salì in macchina.

Il tragitto casa-scuola fu breve, Luke notò che la madre era nervosa, ma non chiese nulla per non rischiare di essere invadente.

Arrivati davanti all'edificio grigio, Luke e la madre si diressero verso l'entrata.

Sulla soglia del muretto il biondo scorse una chioma rossa, era Jenny, e le andò incontro.

《Hey biondo.》

Lo salutò lei.

《Hey rossa.》

Rispose lui facendo un segno con il capo.

Luke  si avvicinò a Jenny, e notò che I suoi occhi erano diversi rispetto alla mattina precedente.

Erano di un verde più scuro, con qualche sfumatura di azzurro.

《Cambiano con il variare del tempo.》

Disse lei, diventando leggermente rossa sentendo ancora lo sguardo di Luke addosso.

Jenny era sempre stata una ragazza molto timida, aveva davvero una bassa autostima di sè stessa, grazie anche all'aiuto di alcune persone che si divertono a criticare I difetti degli altri, senza prima guardare loro stessi.

《Che cosa fica.》

Ridacchiò Luke, infilandosi le mani nella tasca della felpa.

《Senti, ti va se ci scambiamo I numeri?》

Chiese lui, abbastanza imbarazzato.

Gli occhi di Jenny si illuminarono dopo che Luke le fece quella domanda.