Correre per le vie di Seoul, attraversare la strada senza neanche girarsi per la fretta e scontrarsi con qualche passante, era diventata routine per le quattro ragazze che si erano ormai abituate ai tempi molto lenti di Sun Hi nel prepararsi la mattina.
Yun, Soomin, Min Hee e Sun Hi condividevano da poco più di un anno l'affitto di un piccolo appartamento nella periferia della bellissima città di Seoul. Il quartiere era abbastanza tranquillo per le 4 ragazze che, nonostante qualche lieve rumore causato dal traffico, riuscivano comunque a trovare la giusta tranquillità per studiare, leggere o scrivere. L'appartamento era piccolo al punto giusto, risultando spazioso e confortevole per le ragazze, che non cercavano affatto un locale troppo grande che, per i pochi oggetti e mobili che possedevano, sarebbe risultato quasi vuoto. Ad averle colpite di quel comune appartamento, fu un terrazzino posto sopra la struttura, che in poco tempo si dimostrò essere un ottimo posto per passare il tempo in tranquillità e trovare la giusta ispirazione. Durante le ore serali infatti, donava una splendida vista del sole che calava sulla città di Seoul.
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(( NON POSSO FARCELA)) urlò Soomin, stando dietro alle altre ragazze.
((STAI ZITTA)) la interruppe subito Min Hee ((ci rimane poca strada)) concluse, girandosi per assicurarsi che fosse ancora dietro di loro. Soomin si limitò a sbuffare e correre con le gambe che ormai gridavano pietà.
((questa è sempre colpa tua)) disse Yun, girandosi di poco verso Sun Hi con uno sguardo colmo di rabbia, come se sperasse di avere dei raggi laser negli occhi per fulminare la causa dei loro continui ritardi all'università.
((giuro di non averlo fatto di proposito)) provò a difendersi Sun Hi, consapevole che una volta arrivate l'avrebbero uccisa.
Dopo minuti che sembrarono ore, le ragazze arrivarono in università sfinite.
((ho rischiato un infarto)) ammise Yun ridendo, facendo grossi respiri nella speranza di dare abbastanza aria ai suoi polmoni che, come il resto del suo corpo, stavano lentamente collassando per la corsa.
Soomin si lanciò su una delle panchine poste all'ingresso della struttura, cercando di riacquistare un minimo di forza. Quel poco che le bastava per entrare e reggere le ore universitarie. Min Hee si fece scappare una risatina alla vista buffa della maggiore ((unni, tutto ok?)) le chiese sorridendo, abbastanza divertita dalla scena. ((no, cazzo. NIENTE E' OK)) disse Soomin alzando un po' la voce ((ti odio)) continuò rivolgendosi questa volta a Sun Hi. Le altre ragazze scoppiarono a ridere vedendo la reazione della mora che, nonostante i momenti più difficili e stancanti, riusciva sempre a strappare a tutte un sorriso.
((vi giuro che non succederà più)) disse Sun Hi prendendo il suo zaino e sorridendo colpevole.
((sì ti crediamo)) le rispose ironica Min Hee, ripetendo il suo gesto e cominciando a entrare in università. Yun diede una mano a Soomin a rialzarsi e tutte insieme entrarono nella struttura, ognuna dirigendosi verso la propria facoltà, pronte ad affrontare una nuova giornata di studi.
((A DOPO)) gridò Sun Hi, la quale si stava dirigendo nella sua classe B21, nonché il corso di medicina.
((solito orario, solito posto)) disse Yun con un sorriso stampato in volto ((NON DIMENTICATELO)) aggiunse alzando di poco il tono di voce, per poi allontanarsi in direzione della sua classe. Soomin e Min Hee annuirono velocemente incamminandosi insieme verso l'ala sud del complesso universitario.
((come va con gli esami?)) chiese Soomin, interrompendo il piacevole silenzio che si era creato tra le due.
((potrebbe andare meglio)) rispose la minore voltandosi di poco verso la più alta ((oggi mi diranno in quale casa giornalistica andrò a fare tirocinio)) continuò Min Hee accennando un sorriso ((tu invece? Con il lavoro part time tutto ok?))
((in questo periodo c'è più confusione del solito, ma tutto sommato mi trovo bene)) rispose la maggiore.
((mi fa piacere, ma ora devo proprio scappare che sono in ritardo)) rispose Min Hee salutando con un gesto della mano la mora e cominciando ad aumentare il passo verso la sua aula.
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((Kim Min Hee? Presente?)) chiese la professoressa.
((SCUSI IL RITARDO, SONO QUI)) rispose con il fiatone la ragazza, poggiando le nani sulle ginocchia, sfinita dalla corsa per arrivare in aula.
Dopo una buona manciata di minuti ad ascoltare il rimprovero della professoressa, potette sedersi al suo posto per ascoltare la lezione.
((come vi avevo già detto la scorsa volta domani inizierete il tirocinio, ora vi detterò a quali case giornalistiche siete stati affidati)) puntualizzò l'insegnante ((Lee Min Ho andrà nella casa editrice Seo)) cominciò prendendo in mano i fogli con le informazioni da dettare ((Byun Baek Hyun è stato associato a all'editoria Bang)) continuò ((ed infine concludiamo con Kim Min Hee che è stata assegnata alla casa editrice Kim)) concluse la professoressa.
Appena udì quel nome la ragazza si pietrificò.
I giornalisti Kim erano i più influenti ed importanti di Seoul, erano famosi per la loro rigidità e dedizione alla perfezione. Per questo si creò nella giovane studentessa un forte senso di paura e ansia, preoccupata di deludere le aspettative che la gente si era creata sul suo conto.
Sicuramente i signori Kim le avrebbero insegnato molto, anche di più di quanto già sapesse o avesse studiato. Era una grande opportunità per lei, ma qualcosa la bloccava. Non riusciva a spiegarsi del perché la notizia la terrorizzasse così tanto. Una cosa però l'aveva capita: nel bene o nel male, in un modo o nell'altro, quell'esperienza le avrebbe sicuramente cambiato la vita.
Con la testa piena di preoccupazioni, ancora un po' stupita, si recò al finire della lezione nell'aula accanto. Pronta per affrontare la materia della seconda ora: sociologia della comunicazione.
Spazio autrice✨
Ciao a tutti!!!!
Questo è il primo capitolo dalla storia, speriamo vi piaccia ✨💗Molto presto pubblicheremo il secondo capitolo. Intanto fateci sapere che ne pensate 💜✨
Un bacino a tutti 🌟
(vi ricordiamo di seguire i protagonisti su instagram, gli username li trovate nel capitolo dei personaggi)
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It's Time To Sh! ・BTS・
FanficUna vita monotona composta da ritardi, lezioni e dormite. Cosa porterà nella vita delle nostre quattro ragazze quel pizzico di.. Euforia? L'incontro di quattro ragazzi stravolgerà la loro vita, facendo conoscere lati sconosciuti del loro carattere...