It's Time To Sh! ・BTS・

・ᴍʏ ɴᴀᴍᴇ ɪꜱ.. ・

((Signorina Jeon, di nuovo in ritardo vedo)) disse la professoressa, abbassandosi di poco gli
occhiali da lettura e guardando la diretta interessata.

((mi scusi)) rispose Sun Hi con un leggero inchino.

La castana provò a giustificare il suo quasi abituale ritardo, ma venne subito zittita dalla professoressa di chimica che l'ammonì con un veloce gesto della mano.

((non mi interessa signorina Jeon)) disse con tono freddo ((ora al suo posto)) concluse indicando il banchetto della bruna. Sun Hi si limitò ad annuire e sistemarsi al suo posto.

La professoressa Kim era sicuramente una delle insegnanti più rigide del plesso. Non aveva atteggiamenti bruschi e non era solita ad alzare il volume della voce, ma un suo solo sguardo riusciva veramente a pietrificare chiunque guardasse. Per questo Sun Hi la temeva più di tutti e
odiava averle le prime ore dato il suo piccolo problema con la puntualità.

La giovane una volta seduta, uscì il materiale dallo zaino e si sistemò più comodamente sulla sedia. Nonostante la signora Kim incutesse molto terrore, la chimica rimase sempre una dellematerie preferite della ragazza, che amava ascoltare le lunghe lezioni della professoressa.

Cominciò a scrivere appunti, fino a quando la sua attenzione non venne catturata da un ragazzo seduto alla sua destra che non aveva mai visto in università. Sun Hi non riuscì a trattenersi dal posare gli occhi su di lui, troppo curiosa di osservare meglio il suo volto. Aveva dei lineamenti dolci e il viso contornato da morbidi capelli castani, era molto concentrato
sulla lezione, tanto da non notare gli occhi attenti della bruna che lo stavano accuratamente studiando.

La ragazza non era un vero portento nelle relazioni. In realtà si era fidanzata poche volte, ma non era mai stata abbastanza presa da un ragazzo per far durare la relazione poco più di un paio di mesi.

Il ragazzo accanto a lei la intrigava molto, ma la spiegazione di chimica non le sembrava il momento più adatto per cominciare una conversazione. Quindi si rassegnò a prestare di nuovo ascolto alla lezione e prendere appunti.

                        ╰ ☆☆☆☆ ╮

((Arrivederci ragazzi)) concluse la signora Kim, seguita da un coro di "arrivederci" e "buona giornata" da parte degli studenti che cominciarono a sistemare le cose per spostarsi nelle aule delle ore successive.

Sun Hi cominciò a riordinare il materiale nello zaino stando attenta a non scordare niente, fino a quando, muovendo il gomito fece cadere una delle sue penne a terra. Quando si chinò per prenderla, la sua mano sfiorò quella del ragazzo posto fino a pochi secondi prima accanto a lei, il
quale, vedendo la penne cadere, si abbassò istintivamente per raccoglierla dal pavimento.
I loro sguardi si incontrarono per pochissimo e la ragazza potette giurare di non aver sentito il suo
cuore battere per altrettanto tempo.
Non le era mai capitato di rimanere così rapita da un ragazzo, così tanto da non riuscire a respirare o sentire il suo cuore scalpitare così forte e veloce.

Ad interrompere il contatto visivo creatosi tra i due, fu il castano che immediatamente si inchinò per educazione e riservò alla minore uno dei suoi sorrisi più dolci e gentili ((Jeon Jungkook piacere)) si presentò.

((Jeon Sun Hi)) disse la bruna ripetendo il suo gesto.

Jungkook fece per risponderle, ma venne interrotto da un ragazzo poco più basso che lo raggiunse da dietro.

((Jeon muoviti o faremo tardi)) disse il ragazzo, che appena vide la bruna sorrise. ((Mark piacere))
parlò subito dopo. ((scusami, ma devo proprio rubartelo)) continuò riferendosi al più alto. ((figurati)) sorrise gentilmente la ragazza che, nonostante fingesse di non curarsene più di tanto, era molto dispiaciuta di aver dovuto interrompere la discussione con Jungkook.
Il bruno le sorrise salutandola con rapido gesto della mano e uscì dall'aula in compagnia dell'amico.