🍃추가 부분🍃

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🥀Parte supplementare🥀

Jungkook gli aveva creduto,il suo cuore aveva ceduto a quelle parole d'amore, ed ora si ritrovavano mano nella mano intenti a salire le scale di quel bordello per arrivare alle camere. Il fiato di entrambi i ragazzi era corto a causa dei baci amorevoli di poco tempo prima e della corsa,i loro cuori battevano in modo disconnesso e i loro cervelli erano andati in stand-by senza che se ne rendessero conto. Taehyung apri la prima porta con un irruenza tale da farla sbattere contro il muro malandato del posto; un imprecazione fuoriuscí dalle sue sottili labbra quando la trovó già occupata da due ragazzi intenti a spogliarne un terzo. Uno dei ragazzi si girò verso di lui con un sorrisetto fin troppo amichevole e con voce soave chiese ai due se volessero unirsi; Taehyung richiuse la porta con uno scatto mentre dalle sue labbra fuoriusciva una piccola risata.
«Credo che dovremmo cercarci un'altra stanza amore».
Jungkook scollegó la propria ragione per la seconda volta in quella serata all'udire quel soave nomignolo, nessuno l'aveva mai chiamato in quel modo,con tale dolcezza da sciogliere anche il più freddo cuore.
"Di là c'è la stanza che uso di solito,non ci va mai nessuno" con voce tremante indicò la squallida stanza dove di consueto portava  i propri clienti. Taehyung gli sorrise,un sorriso emozionato e genuino, uno di quelli che ti fa brillare gli occhi; lo trascinó nella fredda stanza e una volta entrati lo spinse contro la porta chiusa con delicatezza.Lo baciò prima in modo casto, quasi uno sfioramento di labbra, poi con sempre più irruenza violando la sua cavità orale con il proprio muscolo,
incominciando a spogliarlo in modo veemente accarezzando di tanto in tanto l'esile corpo di Jungkook. Il piccolo ricambiò, come se da quel bacio ne dipendesse la sua stessa esistenza e con altrettanta veemenza prese a spogliarlo a sua volta,gemendo alcune volte quando il più grande gli mordeva il labbro inferiore. Si staccarono con uno schiocco che risuono per tutta la stanza e Jungkook si mise ad ammirare il volto di Taehyung che riprendeva fiato ansimando; i suoi occhi luccicavano di amore e lussuria,le sue labbra erano rosse e gonfie e i suoi capelli erano stati spettinati dalle mani di Jungkook. Sorrise al più piccolo e con una muta domanda gli chiese il permesso di ciò che stava per fare, mentre le sue dita si arpionavano alle sue ciocche  e lo spingevano in basso verso la sua erezione ben formata e grande.
"Lecca cucciolo" Jungkook non se lo fece ripetere e abbasso l'unico indumento rimasto al più grande, lo massaggio un po' prima di portarlo alle proprie labbra e leccare il glande per poi inglobare tutta l'erezione.
Dalle labbra gonfie di Taehyung fuoriuscivano gemiti che non facevano altro che far pulsare l'erezione di Jungkook ancora intrappolata dei boxer ormai stretti. Ormai al limite Taehyung si riversò nella gola del piccolo che ingoió tutto rendendo il maggiore di nuovo eccitato a quella vista. Il più grande spinse Jungkook sul vecchio letto e lo liberò di quei fastidiosi boxer aprendogli le gambe e legandogli polsi e caviglie al letto,così da impedirgli di muoversi. Prese a torturare la sua candida pelle con baci e morsi mentre con una mano apriva il cassetto del comodino lì vicino e ne tirava fuori un dildo di colore rosa. Lo inserì con delicatezza nel roseo orfizio del piccolo che gemette forte prima di riaccasciarsi sul letto mentre il maggiore incominciava a muoverlo al suo interno. Jungkook gemeva senza sosta mentre Taehyung incominciava a masturbarlo prima lentamente e poi più velocemente e faceva fuoriuscire e reinserire il dildo dentro di lui.
"Ora tocca a me piccolo"
Il più grande tolse il giocattolino da lui ma continuando a toccarlo, lo liberò dalle catene e lo baciò con lentezza e dolcezza giocando con uno dei suoi turgidi capezzoli; prese a baciare e leccare il collo di Jungkook mentre inseriva le proprie dita nella bocca del piccolo che prese a leccarle. Non sopportando oltre le tirò fuori dalla sua cavità orale e le inserì con irruenza nel piccolo buchino dell'altro,che sentendosi riempire dalle falangi del più grande tirò un urlo di dolore che si trasformò in uno di piacere poco tempo dopo. Taehyung continuò a prepararlo finché non sentì il più piccolo pregarlo di farlo suo; entrò in lui con una spinta e quando sentì il gemito di dolore di Jungkook si fermò per farlo abituare alla propria grandezza accarezzandolo. Prese a spingere in lui solo quando il più piccolo gli diede il consenso, i gemiti di entrambi riempivano le quattro mura, rendendole partecipi del loro amore. Continuarono così per tutta la sera,fin quando entrambi non raggiunsero per l'ennesima volta l'orgasmo e stremati non si accasciarono sul letto abbracciati.
La mattina seguente Jungkook si risvegliò nel letto vuoto, una lettera vicino a lui.

"Sono sceso a comprare la colazione, torno subito amore mio❤️

-Taehyung❣️"

Jungkook sorrise, per poi girarsi verso la porta che era stata aperta; Il più grande entrò con in mano una sacchetto di Starbucks e delle rose blu, e nell'altra un mazzo di chiavi del suo appartamento. Taehyung si avvicinò con passo leggiadro al più piccolo,ancora steso nel letto, e gli stampò un dolce bacio sulle labbra carnose per poi porgergli i fiori e le chiavi.

«Vieni a vivere con me mio piccolo coniglietto.»

Jungkook sorrise,con le lacrime di gioia agli occhi,ora poteva vivere davvero.

[Fine✨ pt.2]

>Ecco la fine felice

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>Ecco la fine felice...NON AVEVO IDEE OK?!
Sorry not sorry🙂•

                                                               
~Alieno


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𝑷𝒓𝒐𝒔𝒕𝒊𝒕𝒖𝒕𝒆 // 𝑽𝒌𝒐𝒐𝒌Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora