Non lasciarmi mai.

4.

Una volta arrivati al al centro commerciale trascinai mio fratello in giro per negozi, probabilmente vorrebbe solo che uccidermi.

" Bev sono due ore che mi tiri da una parte all'altra, oltre ad avere fame e sete vorrei andare a casa"
" Si si ho finito! Mi mancano solo un quaderno e alcuni evidenziatori" gli dissi comprando il materiale necessario per il collage.
Tornammo a casa con tantissime borse piene di vestiti e di materiale scolastico come quaderni di ogni tipo, penne e robe  varie, sistemai tutto ciò che avevo comprato e sistemai lo zaino per il primo giorno di college.
Ho tre giorni per divertirmi alla grande per poi studiare come una dannata quindi corsi da mio fratello saltandogli addosso
" Cosa farai stasera fratellino adorato"
" Vado in un locale con i ragazzi, vuoi venire?" Mi chiese lanciandomi sul divano
" Sisi devo solo prepararmi!"
Corsi al piano superiore e entrai in doccia per circa 30 minuti, una volta uscita da lì mi asciugai i capelli e andai in camera per vestirmi con una gonna a vita alta nera e  un top incrociato, mi truccai per bene e mi misi i miei stivaletti col tacco per poi scendere da James.
"Sono prooooonta" dissi prendendo una giacchetta in pelle
" Sei stupenda Bev, ma dovrò stare attento a non perderti stasera altrimenti ti rapiscono dal tanto che sei bella" disse sorridendomi, gli risposi con la linguaccia per poi correre verso l'auto.
Durante il tragitto Casa-Locale io e James parlammo molto, è un ragazzo dolcissimo e protettivo e io sono fortunata ad averlo come fratello insomma!
Arrivati a destinazione scesi dalla macchina e mi sistemai un po' i capelli, James mi prese la mano e mi portò con lui all'interno di questo locale molto bello e chic dove trovammo il resto della compagnia seduti su dei divani in pelle nera.
"Ciao ragazzi!" Salutó James alzando un braccio, in quel momento vidi due ragazze davvero stupende una bionda e l'altra rossa.
"Ciao piacere io sono Beverly" dissi gentilmente e porgendo loro la mano, la ragazza dai capelli rossi si mi sorrise per poi stringere la mia mano "Io sono Candace, lei è Sharon"
La bionda mi sorrise per poi dirmi di sedermi con loro e così feci, sono felice che ci siano altre ragazze almeno non sono sempre l'unica con i ragazzi.
Nel corso della serata scoprii che le ragazze faranno il college con me e questa cosa mi rende più tranquilla, abbiamo bevuto un po' e io ho iniziato a conoscere un po' i ragazzi.
Erano le 3 del mattino e decisi di uscire dal locale per prendere una boccata d'aria e fumare una sigaretta in tranquillità, una volta seduta sul marciapiede e accesa la sigaretta mi misi a pensare a tutta la mia vita e di come stesse cambiando radicalmente, ma i miei pensieri vengono interrotti da un ragazzo un po' troppo ubriaco che non si è accorto della mia presenza e mi ha rovesciato addosso tutto.
"Ma guarda dove vai cazzo!" Gli urlai addosso alzandomi da terra,
"Oh bambolina scusami, ma se ti metti lì in basso non ti vedo" mi rispose avvicinandosi troppo a me, così lo spinsi via continuando a urlargli addosso finché non mi prese il polso e iniziò a stringere davvero forte.
"Mi stai facendo male coglione mollami!" Urlai io, ma lui non mi ascoltava anzi iniziò a trascinarmi non so dove e sbiascicando non so cosa.
Iniziai a piangere a dimenarmi urlando disperata di lasciarmi andare.
"Liam mollala" sentii dire in modo cattivo, il ragazzo si giro a guardare chi gli stesse dando ordini per poi sbiancare e mollarmi il polso, ormai viola e dolorante,io mi misi contro un muro ancora sconvolta e vidi Aaron venire verso di me mentre il resto dei ragazzi andarono verso l'altro ragazzo.
"Ei stai bene Bev?" Disse abbracciandomi, io annuii nonostante stessi tremando dalla paura, lui mi strinse ancora di più ripetendomi di stare tranquilla che c'erano loro con me e che non sarebbe più successo nulla di male.
" Piccola vieni andiamo" mi disse mio fratello prendendomi per la mano, una volta arrivati alla macchina iniziò a dirmi che non devo girare da sola e che devo sempre stare al suo fianco, gli risposi con un cenno positivo per poi addormentarmi sul sedile della macchina.
Mi chiedo come mai una ragazza non possa mai stare da sola ma deve sempre avere una scorta di ragazzi a proteggerla, ma dico io non sapete tenervelo nei pantaloni?