Allora, mini premessa. Questa oneshot è a rating rosso (io: ma per piacereee) e chi è "sensibile" è meglio che la salti direttamente (anche so che non aspettavate altro) ByeBye babyy
Undici e venticinque di sera.
Nel dormitorio non si sentiva una mosca, se non in sala prove.
Jungkook non riusciva a dormire quindi decise di allenarsi, come al solito, nella tarda sera, quando tutti i suoi hyung si erano ritirati tra camere e studi. L'unico, in realtà, a non avere nulla da fare era Taehyung: si girava e rigirava sul letto tenendo il telefono tra le mani. Stette per qualche minuto a leggere un manga sul cellulare, poi sbuffò e si alzò dal materasso. Si infilò le scarpe e scese in sala prove, attento a non fare rumore per non disturbare il maknae.
Si sedette su una sedia girevole, di quelle che tenevano lì solo per far sedere lo staff o per riposarsi, mentre Jungkook ballava una delle sue canzoni preferite.
Tae si morse appena il labbro inferiore: amava guardare quel ragazzo ballare, ormai era anche diventato un uomo e non aveva affatto le sembianze di un bambino.
Era cresciuto e proprio sotto i suoi occhi, giorno per giorno, era maturato sia caratterialmente che fisicamente...soprattutto fisicamente.
Ormai era diventato il più muscoloso dei sette, completamente il contrario di Taehyung stesso che in quel periodo aveva le guance più paffute del solito
"Tae!"
Il moro destò dai suoi pensieri Taehyung, richiamandolo
"Hey"
Il ragazzo si alzò dalla sedia e si avvicinò al più piccolo intento ad asciugarsi il collo colmo di sudore
"Che ci fai qua?"
Il più grande alzò le spalle, per poi sospirare
"Mi annoiavo, tanto"
Jungkook ridacchiò e dopo essersi sventolato un po' con l'asciugamano, lo buttò in un angolo insieme alla maglietta completamente bagnata.
Tae si incantò solo qualche secondo nel guardare il fisico sodo del più piccolo, proprio quei pochi secondi in cui la testa di Jungkook era coperta dalla maglietta.
Poi scostò lo sguardo sul pavimento, vergognandosi sommessamente di guardare con occhi languidi il corpo del suo migliore amico da ormai anni e anni. Non riusciva a non farlo, era già da qualche mese che non lo guardava più allo stesso modo; in realtà non lo aveva mai guardato nel modo di come guarda i suoi hyung: a partire da Jimin tutti loro erano come fratelli per Taehyung, ma proprio Jungkook non riusciva a guardarlo come un fratellino, era sempre stato più di questo; nonostante il ragazzo del suo stesso anno fosse il suo soulmate, il rapporto con Jungkook era quello più stretto e solido.
Il problema era che aveva realizzato solo in quel periodo di provare un senso di stretta allo stomaco ogni volta che Jungkook gli sorrideva, gli si avvicinava, lo stuzzicava, lo coccolava o semplicemente respirava. E quello era un GRAN problema perché Jungkook lo reputava decisamente un suo fratello maggiore, il suo migliore amico ed era inoltre decisamente etero.
"Tae?! Hey!"
Il più piccolo gli scoccò le dita di fronte gli occhi un paio di volte, fino a far riprendere Tae dai suoi pensieri. Jungkook gli sorrise e Tae non poté fare a meno di ricambiare
"Vuoi ballare insieme a me?"
Il più grande scosse la testa e tornò a sedersi sulla sedia girevole
"Nono, tu balla. Io sto qui"
Il moro storse la bocca, con le mani sui fianchi, poco convinto
"E che fai?"
Tae alzò le spalle e iniziò a girare sulla sedia
"Giro.."
Jungkook accennò una risata e si diresse verso lo stereo, azionando la musica dall'inizio
"..e ti guardo"
Mormorò Tae più a se stesso che al ragazzo.
La serata passò così: Jungkook ballava ininterrottamente, passando dalle loro canzoni a canzoni occidentali, da loro coreografie a qualche nuovo passo inventato, facendo ridere Taehyung per alcune mosse, diventando serio per altre.
Il più grande era davvero sconcertato da quanto il più piccolo fosse migliorato rispetto agli anni prima, era molto più sicuro di sé, molto più deciso e sicuramente...molto più sensuale. In men che non si dica Tae si ritrovò con un accenno di erezione nel guardare i fianchi del ragazzo ondeggiare o il suo sedere contrarsi per lo sforzo di certi passi di danza
"Cazzo!"
Si mosse un po' troppo scomodamente sulla sedia, accavallando le gambe, tanto da far girare Jungkook nella sua direzione
"Stai bene?"
Il più grande annuì e sorrise appena per tranquillizzare l'altro. Jungkook fu intenerito dalle guance paffute dell'altro e si fermò, lasciando però la canzone andare, abbassando solo il volume
"Hyung ti stanno benissimo le guance più gonfie, sai?"
Tae si leccò le labbra e continuò a sorridere
"Dici?"
Il moro gli si avvicinò e annuì
"Sì, tanto bene"
Tae perdeva il sorriso più il ragazzo si avvicinava a lui: aveva una camminata strana e uno sguardo indecifrabile, cosa che preoccupò il ragazzo seduto
"Ti stai divertendo?"
Tae non capì la frase quindi alzò un sopracciglio, ma non ebbe il tempo di rispondere che Jungkook appoggiò le mani sui braccioli della sedia stringendoli tanto da far comparire le vene pronunciate sulle braccia, per poi avvicinare il viso a quello del più grande
"Si balla meglio senza maglietta, vero?"
Tae boccheggiò per qualche secondo, un po' per le braccia piene di vene a poca distanza da lui un po' per aver sentito il cuore sprofondare per essere stato colto in flagrante
"Kookie non è come pensi. N-non stavo guardando-"
Il moro annuì e si avvicinò al suo viso, con il sorriso sulle labbra, tanto da costringerlo ad appoggiare il capo sulla sedia
"Oh sì invece. È da settimane che non fai che guardarmi huyng"
Tae si mordicchiò un labbro e abbassò lo sguardo sulle sue mani
"Scusa, mi dispiace"
Jungkook aggrottò le sopracciglia e lentamente si abbassò sulle ginocchia, cercando lo sguardo dell'altro
"Cosa? Hyung guarda che a me non dispiace. Anzi..ho sempre tenuto conto del tuo parere riguardo me stesso, soprattutto riguardo il mio corpo. Insomma sei il mio migliore amico..."
Tae sentì una stretta al cuore ma sorrise per un attimo mettendo in risalto le guance mentre Jungkook tornò a distendere le gambe, allontanandosi leggermente dal viso adorabile dell'altro
"Certo! Hai ragione, il tuo migliore amico"
Sentì il fiato singhiozzare per qualche secondo, non poteva rovinare tutto semplicemente perché era un coglione invaghito del suo migliore amico
"...E sei la persona che preferisco in assoluto"
A quella frase i due si guardarono per qualche secondo. Gli occhi di Jungkook erano neri come la pece e Taehyung avrebbe voluto perdercisi per sempre. Senza neanche rendersene conto si sporse verso di lui e poggiò le labbra sulle sue, stringendolo a sé dai capelli.
Appena ebbe un momento di lucidità si staccò e subito il panico colpì il suo volto
"Oh mio dio Jungkook scusa, non so cosa mi sia preso"
"Huyng..."
"Solo che hai detto quella frase e sai quanto io sia debole di cuore per queste cose"
"Hyung"
"E in questo periodo ho pure la testa che va per i fatti suoi"
"Hyung!"
Tae si bloccò, guardando con occhi spaventati il ragazzo più piccolo di lui
"Ti sei reso conto che stavo ricambiando?"
Taehyung aprì bocca per ribattere, per poi chiuderla l'attimo dopo, senza parole. Jungkook rise e accorciò di nuovo la distanza fra i loro visi
"Se adesso sono io a baciarti, prometti di non muoverti?"
Tae riaprì la bocca, sta volta di stupore, per poi iniziare a parlare a vanvera
"Beh muovermi sarebbe impossibile, cioè a meno che tu non voglia un bacio non ricambiato cioè dovrei muovere le labbra sennò sarebbe insensato e benissimo sto davvero parlando di cosa si fa in un bacio"
Jungkook scoppiò a ridere e avvicinò ancora il viso al suo costringendo Taehyung ancora una volta a poggiare il capo sullo schienale della sedia
"Jungkook ne sei sicuro? Cioè insomma non se sei sicuro di baciare, se sei sicuro di baciare me insomma non è che io non voglia ma sai si potrebbero complicare tante cose e-e non voglio che poi magari ti senti obbligato-"
"Hyung quanto parli"
Taehyung spalancò la bocca, assottigliando gli occhi
"Sono un tuo hyung! Non si parla così agli hyung"
Il più piccolo ridacchiò. Jungkook amava da impazzire imbarazzare Taehyung, iniziava a parlare a raffica e a vanvera, cosa insolita nell'ultimo periodo, e poi insieme a Jungkook si trasformava in un cupcake colorato, e Taehyung era l'unica eccezione per il più piccolo: riguardo il suo volersi sbilanciare sia sulle dimostrazioni di affetto, sia sul parlargli in modo troppo antipatico
"Sì, ma sei il mio hyung. Decisamente il mio hyung"
Tae non capì bene quell'affermazione, probabilmente per il fatto che l'attimo dopo Jungkook stava muovendo le labbra sulle sue.
Taehyung sospirò appena e appoggiò una mano sul bicipite del più piccolo, stringendolo appena.
Poco dopo Tae sentì la lingua di Jungkook sbattere sulle sue labbra e non esitò due volte ad aprire la bocca per accoglierla; nel mentre portò una mano tra i suoi capelli e circondò con l'altro braccio il suo collo muscoloso; Jungkook, con uno slancio infilò le mani sotto le sue cosce morbide e lo sollevò prendendolo in braccio. Tae si staccò di qualche millimetro
"Che stai facendo?!"
Jungkook, con un sorriso sornione riavvicinò le loro labbra e mormorò un "stiamo più comodi così". Tae si lasciò andare su quelle labbra e aprì subito la bocca, amando la sensazione delle loro lingue che si toccavano.
Jungkook iniziò a camminare verso i banconi della piccola cucina che avevano in sala prove: l'essenziale, nulla di chissà quanto gastronomico; appoggiò il corpo di Tae proprio al lato del lavandino e spostò le mani sulle sue cosce, stringendole leggermente
"Dio sono così morbide"
Nonostante Tae avesse sentito il suo commento, cercò di ignorare il rossore sulle sue guance e incrociò le gambe dietro la sua schiena, avvicinando il suo corpo al proprio. Taehyung strizzò una ciocca dei capelli neri dell'altro e sospirò ancora e ancora mandando Jungkook fuori di testa.
Quest'ultimo allontanò le labbra dalle sue per scendere a lasciargli baci bagnati sul collo, mordendo qua e là
"Kookie.."
A sentire il proprio nome il più piccolo soffiò sulla pelle del più grande bagnata da lui stesso e mosse appena il bacino verso le gambe aperte di Taehyung, volendo sentire un po' di frizione
"Aspetta aspetta aspetta"
Jungkook quasi sbuffò sentendosi allontanato dal più grande e agganciò gli occhi ai suoi. Si sciolse solo quando vide paura pura nelle iridi dell'altro
"I-io..Kookie.."
Cercò le parole adatte per spiegare ciò che provava in quel momento ma nessuna delle frasi che gli passavano per la testa aveva un vero e proprio senso compiuto
"Vuoi..vuoi solo baci?"
Jungkook cercò di ipotizzare cosa l'altro stesse pensando: era la prima volta che Taehyung non era un libro aperto, letto e riletto per il più piccolo. Si avvicinò lentamente a lui e gli accarezzò una guancia, facendo poi scendere i polpastrelli fino alla sua nuca.
Taehyung sbuffò
"No Kookie io..aish! Okay lo voglio, tanto ma..sai come sono fatto, io metto passione e...amore in tutto ciò che faccio"
Tae si morse quasi a sangue il labbro dopo quella frase e, sentendo le mani del più piccolo non più su di sé, sentì la voglia di vomitare: la sensazione di aver rovinato tutto lo stava divorando
"Pensi davvero che per me sarebbe una semplice scopata?"
Tae sospirò e guardò gli occhi del moro con colpevolezza
"Tae, sei la persona che preferisco in assoluto. Lo sei sempre stata e-e farlo con te sarebbe insomma..perfetto? Non ti sto dicendo che sono innamorato di te, insomma ci conosciamo da anni e non sarà da un giorno all'altro che i miei sentimenti per te diventino così profondi, ma so per certo di provare qualcosa per te, qualcosa di forte che non si ferma all'attrazione fisica, perché quella c'è sempre stata... Insomma, guarda le tue guance –lentamente con i pollici le accarezzò, poi scese verso il suo busto- e la tua adorabile pancetta –entrambi risero e Jungkook gli massaggiò delicatamente le cosce- sei così morbido da farmi impazzire letteralmente"
Il più grande abbassò per qualche minuto lo sguardo sentendo le guance arrossarsi fin troppo
"Jungkook..."
Lo richiamò non sapendo in realtà esattamente cosa dire. Alzò gli occhi sui suoi e leccandosi le labbra lo riavvicinò a sé, lasciandogli un bacio sulle labbra. L'altro ricambiò il bacio e poggiò le mani sui lembi della maglietta del più grande per poi sfilargliela; Tae passò le mani sui fianchi del più piccolo e lo avvicinò al proprio bacino sospirando quando i loro ventri entrarono in contatto
"Mio dio.."
Tae quasi gemette staccandosi leggermente per guardare le proprie mani che tastavano gli addominali; Jungkook sorrise nel guardarlo e carezzò i fianchi morbidi dell'altro, scendendo poi a stringere le sue natiche. Questo fece gemere Tae che strinse i fianchi duri dell'altro e buttò la testa all'indietro
"Kookie!"
Tae sussurrò il suo nome allargando di più le gambe e sporse il bacino verso il suo
"Arte. Pura arte"
Mormorò Il moro guardando il più grande ansimare al contatto con il suo corpo. Taehyung si leccò le labbra e andò ad abbassargli i pantaloni. Jungkook lo fermò e gli fece appoggiare le mani sul bancone
"Fermo, faccio io"
Taehyung sospirò e lasciò che gli togliesse sia pantaloni che boxer; appena Jungkook li buttò per terra, il più grande ritirò le gambe, sentendosi leggermente a disagio ad essere l'unico completamente nudo
"Hey..è tutto okay?"
Il ragazzo seduto si mordicchiò il labbro ed annuì per poi osservare il ragazzo spogliarsi. Taehyung mai aveva visto cosa più paradisiaca di Jungkook che si spogliava proprio di fronte i suoi occhi, per lui, dopo averlo spogliato
"Ti piace ciò che vedi?"
Tae, invece che rispondere, annuì semplicemente e le sue lunghe dita si avvolsero la propria erezione, muovendosi lentamente. Jungkook spalancò la bocca e si bloccò a fissarlo.
Il più grande sospirò e velocizzò di poco il movimento della propria mano; sollevò le gambe e le appoggiò al bordo del bancone, facendo avere così a Jungkook piena visibilità del suo piccolo buco rosa
"Kookie..vieni qui"
Il più piccolo si avvicinò al ragazzo e quest'ultimo prese le mani del moro, poggiandosele addosso
"Sono tutto tuo"
Jungkook si sporse verso il suo viso e appoggiò le labbra su quelle di Taehyung: la foga prevalse nel bacio e Jungkook gli massaggiò l'erezione pulsante. Tae si fece scappare qualche gemito, era la sensazione più bella mai provata. Più volte gli era successo di toccarsi pensando al più piccolo ed ogni volta si sentiva sporco, si sentiva in colpa ma non poteva far altrimenti, Jungkook era la prima, e l'unica, persona che gli piombava in mente in quei momenti.
Tae avvolse le gambe attorno al bacino di Jungkook e lo strinse a sé sospirando più volte sulle sue labbra
"Kook...ah Kookie fammi scendere, stiamo scomodi qui"
Il più piccolo lo ignorò e lo sollevò di nuovo, tenendoselo addosso
"Dove andiamo?"
Sussurrò stringendogli più volte le natiche per tastare la loro morbidezza
"Andiam-ah ah Smettila di strizzarmi il culo ah non riesco a parlare!"
Jungkook scoppiò a ridere e appoggiò la testa sulle spalle di Tae, accarezzandogli delicatamente le cosce
"Andiamo in doccia"
Mormorò Tae. Il più piccolo alzò lo sguardo su quello del più grande e sorrise
"Furbo"
Il più grande alzò gli occhi al cielo e si avventò sulle sue labbra, zittendolo.
Jungkook entrò nello spogliatoio che usavano dopo aver fatto le prove e tenendo Tae ben stretto al suo corpo entrò in una delle docce, per poi poggiarlo al muro e aprire il getto.
Il più grande gemette per il contatto con l'acqua fredda e strinse ancor di più le gambe attorno al bacino del più piccolo
"La vuoi calda?"
Il castano sorrise appena mordicchiandosi il labbro e scosse la testa, avvicinò il viso al suo e gli baciò le labbra. Lentamente Jungkook poggiò i piedi di Tae sul pavimento e gli accarezzò il corpo, tastando la morbidezza del corpo snello del ragazzo e gustandosi il bacio più lento che si erano dati sino a quel momento; il moro richiamò l'altro, il quale ancora stordito dal bacio strofinò il loro nasi
"Girati"
Taehyung quasi svenne nel sentirsi dire una semplice parola e lentamente si girò appoggiando le mani sul muro; sentì Jungkook poggiare le labbra sulle sue spalle, risalire per il suo collo, per poi scendere a baciare la sua colonna vertebrale
"Kook.."
Tae sussurrò il suo nome così piano da non sentirsi neanche lui stesso, appoggiò una guancia sul muro freddo e bagnato e mugugnò sonoramente sentendo la sua apertura a contatto con il freddo sia dell'aria che dell'acqua. Jungkook sorrise nel vedere Taehyung ridotto in quel modo e lentamente si avvicinò con la bocca al suo piccolo buchetto così rosa da sembrare un fiore, sorrise appena e gli lasciò una lappata, facendo urlare il più grande. Tae allargò le gambe e respirò affannosamente incastrando una mano tra i capelli nerissimi dell'altro
"Ancora!"
Pregò Jungkook e quest'ultimo si decise ad accontentarlo.
Alternava baci a lunghe leccate, lasciando che qualche volta la lingua spingesse infima nella sua apertura: a poco a poco riuscì ad infilarla e Tae mugugnò tirandogli leggermente i capelli. Jungkook gli allargò le natiche, stringendole appena per poi fiondarsi con la bocca tra i suoi glutei imitando l'atto sessuale con la lingua stessa.
Tae iniziò a reggersi sulla manopola di accensione della doccia appoggiando la fronte sul muro. L'acqua scivolava veloce sul suo corpo e tra i suoi capelli, non sentiva affatto la freddezza dell'acqua per tutto il calore che Jungkook gli stava donando.
Per qualche minuto non sentì più nulla, se non una mano di Jungkook su un suo gluteo che lo accarezzava e stringeva
"Kookie..?"
Quando si girò la visione davanti ai suoi occhi lo fece quasi svenire dal piacere: Jungkook, nonostante fosse completamente fradicio, aveva due dita in bocca, con la lingua che non faceva che leccarle
"Oh Mio Dio"
Tae scandì le parole ad una ad una, sentì le gambe tremolare e il fiato mancare soprattutto quando il più piccolo tornò ad avvicinarsi con la bocca tra le sue natiche
"Non posso vivere in questo modo, mi farai morire AH Kookie"
Jungkook scoppiò a ridere tanto da doversi appoggiare con la fronte alla sua schiena
"Tae, riesci a non parlare almeno in un momento come questo?!"
Tae si mordicchiò un labbro e scosse la testa; poi con sfacciataggine spinse leggermente il bacino verso il viso del più piccolo, pregandolo con lo sguardo
"Ti piace?"
Il più grande annuì e si piegò leggermente sottostando completamente alla mercé di Jungkook. Quest'ultimo ebbe una fitta al basso ventre e sospirò tornando a stuzzicargli l'apertura, che fosse con la lingua o con le dita, mentre l'altra mano era occupata a con la propria erezione, la quale era davvero sul punto di scoppiare.
"Sei rilassato?"
Jugkook glielo sussurrò proprio all'orecchio dopo essersi sollevato ed essersi appoggiato a lui; Tae annuì e si lasciò dondolare per qualche secondo dalle braccia di Jungkook per poi girarsi appoggiando le mani sulle sue spalle. Il più piccolo lo sollevò di nuovo aiutandosi a reggerlo con la parete della doccia. Tae riprese a baciarlo, questa volta in modo estremamente dolce, tanto che Jungkook gli accarezzò delicatamente i glutei, prima di spingere il proprio membro dentro il ragazzo. Tae si contrasse alzando la testa verso il tetto e si strinse a lui
"Tae, babe, rilassati"
Il più grande si morse le labbra e annuì appena, sentendosi letteralmente spaccato in due. Jungkook gli baciò il viso dolcemente, passando più volte le labbra anche sul suo collo.
Dopo non molto Tae si mosse ansimando appena, quindi Jungkook capì che avrebbe potuto spingersi un altro po': lentamente entrò del tutto sentendo il ragazzo fin troppo stringersi a lui
"Stai fermo! Un attimo fammi..abituare"
Jungkook portò una mano sulla sua guancia e la accarezzò lentamente
"Non mi sarei mosso a meno che non me l'avessi chiesto tu"
Taehyung annuì e appoggiò la testa al muro con una mano intenta ad accarezzare i capelli neri dell'altro; quest'ultimo invece cercò in tutti i modi di far rilassare il più grande, lasciandogli baci sul collo e carezzandogli i fianchi
"Jungkook.."
Dopo pochi minuti il più grande si strinse al più grande, spense il getto d'acqua e spostò lo sguardo sul moro
"Dimmi Tae"
Il più piccolo era concentrato a strofinare il naso contro la guancia dell'altro, quando sentì proprio questo sussurrare un 'muoviti!'
Lentamente uscì quasi del tutto, per poi rientrare con più decisione in lui. Sentì singhiozzare Taehyung quindi si bloccò
"È tutto okay?"
Tae respirò affannosamente
"Sì, Jungkook non ti fermare!"
Quest'ultimo annuì e iniziò a prendere un ritmo sostenuto, sentendo il più grande ansimare sempre più forte fino a diventare un fiume in piena di gemiti. Si aggrappò alla spalle muscolose del più piccolo e iniziò a muovere il bacino verso di lui, contraendo i muscoli del sedere
"Ah dio"
Jungkook strinse le natiche di Tae tra le sue mani e diede una spinta più forte delle altre, tanto da far urlare di piacere il più grande.
Le gambe del più piccolo, pervase dal piacere, iniziarono a cedere quindi lentamente si accasciò sul pavimento con Tae addosso a sé; appoggiò la schiena contro il muro e il più grande si strinse al suo collo, muovendosi lentamente sul suo bacino. Con molta più lentezza rispetto a prima arrivarono all'orgasmo uno dopo l'altro
"Perfetto.."
Sussurrò Jungkook stringendo i fianchi del ragazzo e sfiorando le sue labbra con le proprie
"Mi sa che dovremmo parlare.."
Taehyung accarezzò la guancia del più piccolo e questo annuì
"Sì, ma dopo okay?"
Sta volta fu Tae ad annuire e gli lasciò dei leggeri baci sulle labbra.
Forse aveva sbagliato a reputarsi un coglione.
Stellina se vi è piaciuto e un grazie enorme a chi vota e commenta!!<3<3