Undicesima lettera

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Cara lettera,

Sono esausto, quei bulli hanno realmente esagerato, mi hanno preso e mi hanno inzuppato dalla testa ai piedi nei bagni della scuola, quando sono arrivato in classe il prof si è chiesto cosa avessi combinato ma non ho risposto, se lo avessi detto quei quattro mi avrebbero pestato o peggio.

Ho notato una cosa però mentre passavo per i corridoi: i ragazzi e le ragazze mi guardavo per poi bisbigliare qualcosa agli altri.

Sarò io fissato, ma non penso mi abbiano guardato per sbaglio, comunque spero solo sia un mio errore e che non girino cose false sul mio conto, potrei non sopportarlo, ehe

                                                     Tuo, Jack
                                

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