Quindicesima lettera

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Cara lettera.

Sono stanco di mentire dicendo a tutti e scrivendo qui che tutto vada bene. Perché sai cosa va bene? Un cazzo.

Lee può andare a fanculo. Sai chi ha messo in giro la storia che faccio 'lavoretti' hai prof per i voti alti? Esatto, lei, la ragazza migliore che avessi mai conosciuto. O almeno, così credevo, ma probabilmente lo avevi già capito.

E Mark? Beh, Mark è felice col suo stracazzo di fidanzatino. Si è dimenticato di me ormai, e John non fa più niente a nessuno, resta con lui ed esce con gli amici, è il resto del gruppo che si divertiva a bullizzare gli altri indovina con chi se la prende ancora di più, arrivando a rompergli un labbro. Esatto, io.

Forse ti ricorderai anche che smettevo di scrivere dicendo "devo andare a pallavolo" e che un giorno avrei parlato della squadra, peccato però che non possa parlare di qualcuno che non esista. Già, sai cosa facevo ogni volta? Mi stendevo sul letto e piangevo, perché dentro mi continuavo, e continuo tutt'ora, a sentire una gran malinconia, davvero, vorrei essere felice ma non ci riesco, trovo sempre qualcosa che butta giù la mia felicità. Esatto, ti ho mentito, ogni volta che sembravo avere un tono allegro e spensierato mentivo, ogni volta che dicevo 'sono forte, posso superarlo' mentivo, mentivo perché sapevo e so che nessuno vuole fare conoscenza con qualcuno di così pessimista, che non riesce ad essere felice quindi pensavo che scrivendo cose diversamente allegre qui mi sarei autoconvinto ad esserlo.

Ne ho parlato con i miei ma hanno detto che è solo una fase e che presto sarei stato felice anch'io, tutte cazzate. È da anni che è così.

A scuola ormai, dicono che sarebbe bello non vedermi più giusto? Allora sai una cosa? Li accontenterò, dopotutto, tra poco inizierà il ballo della scuola, quale miglior modo per far vedere a tutti il loro regalo?

Grazie, grazie per esserti lasciata scrivere ogni volta, amica lettera. Ti devo molto, e adesso tutti vedranno come sparirò.




Ti ho mai detto che sul tetto della scuola c'è un ottimo panorama, soprattutto di sera?







La lettera si interrompe qui

Non è stata finita con la firma del ragazzo, è l'unica lettera incompleta, senza nome, senza data.

I poliziotti ricollegarono i pezzi, le lettere, la famiglia di Lee andò nei guai, insieme ai bulli, visto che erano stati loro a distruggere la vita del ragazzo con uno stupido pettegolezzo e pestaggi.

Analizzando le lettere e tutto il resto, intuirono che il ragazzo soffrisse di qualcosa, come la depressione o qualcosa del genere.

Comunque adesso, Jack è in pace con se stesso








E ha fatto il regalo di Natale perfetto per tutti

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