SOGNO O PREMONIZIONE? - @artvworld

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PROMPT: fantasmi
INTERAZIONE: i personaggi sono amici di vecchia data
CARATTERE: la protagonista ha il terrore del buio
PERSONAGGIO: ragazzi FDA



SOGNO O PREMONIZIONE?
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"Se sappiamo qualcosa su Halloween è solamente grazie a Hollywood, dove film e serie televisive statunitensi portarono per la prima volta streghe, mostri e fantasmi nella notte del 31 ottobre.

La parola "Halloween" deriva da una variante scozzese della parola inglese "All Hallow Eve" che significava "vigilia di tutti i santi", dato che precede il giorno di tutti i santi, che è appunto il 1° novembre.

Nel periodo della civiltà celtica, questo giorno segnava la fine dell'estate e la festività era chiamata Samhain, che deriva dal galeico antico "Samhuinn", che appunto indicava la stagione dei raccolti e l'inizio dell'inverno, la stagione più dura.

Si diceva che, durante la notte, le anime dei mostri tornavano sulla terra con streghe, demoni e mostri, e si rincorreva a qualsiasi stratagemma per scacciare questi esseri.

C'è chi crede che Halloween sia una festività pagana, diversa da Ognissanti del 1 novembre che è festività religiosa, oppure c'è chi la considera una festività legata a Satana e il 31 ottobre sarebbe anche l'inizio del nuovo anno per le streghe.

Ci sono anche radici di questa festa anche durante l'epoca dei Romani: Halloween era legata per il periodo dell'anno a quella dedicata a Pomona, dea dei frutti e dei semi. Si ricordano anche i Parentalia, le feste dedicate ai defunti, che però avevano luogo a febbraio.

Questa tradizione è stata tramandata anche nel territorio statunitense, e da lì la modellarono la festa a loro piacimento, fino a farla diventare la festa che tutti conosciamo ai giorni nostri."

Arianna stava leggendo e rileggendo la ricerca che aveva scritto per il compito di geopolitica che aveva dato la sua professoressa per finire il capitolo in cui parlavano di globalizzazione. Era la notte di Halloween, e pregava che la luce non sparisse improvvisamente, dato che aveva sempre avuto una fobia per il buio; da quando era piccola dormiva sempre con la piccola luce accanto al comodino, altrimenti faceva degli incubi a non finire, svegliandosi con la luna storta.

«Ti consumeranno gli occhi a furia di controllarlo» disse Mick leggendo anche lui la ricerca dell'italiana, con il mento appoggiato alla spalla della ragazza.

«Ricorda che parli con una maniaca del controllo» disse l'italiana ridendo, seguita dal tedesco. «Sai per caso quando arrivano gli altri?» domandò cambiando completamente argomento.

«Dovrebbero essere qui tra tre, due, uno...» disse il ragazzo guardando l'orologio, ed indicando la porta che puntualmente suonò.

Mentre Mick andava ad aprire la porta, Arianna sentì una figura volare sopra la testa, facendole venire i brividi. Scacciò questo brivido, e finse che vada tutto bene.

«Buon Halloween ragazzi» disse urlando Marcus entrando nella casa.

«Abbassa quella voce che non stai a casa tua» disse Callum dopo aver salutato l'italiana.

«Ma perché ovunque andiamo, ti devi farti riconoscere sempre? Ari, dammi un po' della tua pazienza che la mia l'ho terminata per colpa di questo essere» disse Enzo divertito.

«Questa me la segno sul dito» disse Marcus per poi scoppiare a ridere, seguito dagli altri.

«Smettetela di litigare, ed andatevi a sedere che è arrivata la pizza» disse Arianna mentre andava a pagare il fattorino, portando una grossa scatola di pizza.

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