~ 7 ANNI PRIMA ~
"Sei sicuro?" Yusuf tartassando per la cinquantesima volta
"Si ho bisogno di cambiare aria, qui si soffoca" dice Kerem
La valigia è pronta, Kerem è pronto ad avviarsi all'aereo, eppure si mette lì a pensare a come ha trascorso quest'anno e non riesce a trovare altro che lo costringe a restare qui.
L'ha amata tanto, ma lei? Lei nulla, ha preso il suo cuore e glielo ha stritolato come se nulla fosse, non c'è bisogno di un passo avanti, un passo indietro, è come una bestia catturata, ormai ci è già dentro.
Kerem pensa molto di poter essere libero adesso, libero dalle grinfie di quella donna.
"Potrò tornare alla mia designata libertà solo in questo modo, scappando, molte volte scappare aiuta" pensa ad alta voce.
"Scappare per me adesso vuol dire abbandonarla completamente, vuol dire provare a rimuovere dalla mia testa lei e la sua bellezza, cancellare tutto ciò che… basta pensarci la elimino e basta" dice Kerem convinto di sè.
"Tornerò un giorno? Non so"
La sua parte razionale è quella che vuole andar via, ma il cuore gli dice di rimanere qua.
In cuor suo sa che lei lo ama, e che non è stato tutta sua illusione, non lo è stato, perchè le emozioni si provano in due e non in uno solo.Però sapeva che questo lo avrebbe distrutto, che lei lo avrebbe distrutto, e per di più, lui ci ha provato, ha provato a farsi amare, ma non è riuscito a scalfire quella corazza di ghiaccio che c'è in lei.
Yusuf, suo grande amico, ha sempre voluto allontanarlo da lei, sapeva che Kerem ne sarebbe uscito distrutto.
"Allora è così? Ci abbandoni tutti, per colpa sua? Ti sembra giusto?" chiede Yusuf provando a far riflettere l'amico.
"Yusuf, amico mio, mi conosci più di chiunque altro, sai che ci ho provato più di una volta a dimenticarla, ma è sempre lì dinanzi ai miei occhi, e poi cambiare aria, mi farà bene" risponde Kerem convinto della sua decisione.
Yusuf rassegnato accetta l'addio del suo miglior amico, prima con un piccolo abbraccio prima di salire in macchina, ed infine un ultimo grande abbraccio prima dell'entrata di Kerem in aereo.
"Ti voglio bene Kerem, fammi sapere quando arrivi"
" Lo farò tranquillo, non vorrei averti là fra due giorni" dice Kerem sogghignando.
"Miami, sta arrivando il ragazzo più caotico di questo mondo" urla un attimo prima di entrare in aereo.
Kerem non sa che questo viaggio gli porterà tante sofferenze, così da voler desiderare di tornare nel luogo dove il suo cuore si è frantumato.
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GUN FALL
FanfictionDroga e armi per Kerem Korkmartz non esistevano più da quel giorno. Dopo tanti anni ritorna al suo paese natale, pensando ormai di aver superato tutti i problemi, ma non è così. Avrà un incidente e dopo di esso scoprirà cose che non credeva minimame...