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"drinnn" la sveglia mi riporta nel mondo reale e capisco che un altro noiosissimo giorno è iniziato.

Mi ribalto dal letto con una voglia inesistente di andare a scuola.

Non faccio nemmeno colazione e scendo alla fermata del Pullman.
Mi immagino solo che dovrò ancora vedere Jake con tutta la sua presunzione e spavaldezza (?)

"Sposti il tuo zaino o no?"

Mi giro immaginando già che sia Jake ma, con mia grande sorpresa, noto che è una ragazza.

"Prego?"

Ma come diavolo si permette questa di parlarmi così. Non ci conosciamo nemmeno.

"Voglio sedermi e sfortunatamente il tuo è l'unico posto rimasto."

Controvoglia sposto il mio zaino è quella ragazza mi si siede affianco.

"JAKE"

La voce da gallina della mia vicina di posto oltrepassa pure la mia musica

"Cosa vuoi Michelle"

Mi giro e vedo che dietro di me è seduto il mio odioso vicino di casa.

"Oggi posso venire a casa tua??"

Ééé? Sono fidanzati??? Bene. Entrambi stronzi e maleducati. Si sono attratti.

Daii che ti dispiace

Assolutamente no. Per me sono liberi anche di scopare. Basta non sul mio letto e siamo apposto.

"Non posso, sto con mia sorella oggi"

Ha pure una sorella. Sarà sicuramente come lui.

"Uffa stai sempre con lei. Sono più importante ioo"

Wow molto modesta

"Guai a te se dici un altra volta di essere più importante di lei. Capito?"

Era una minaccia bella e buona questa.

"Mhh no."

Basta io non resisto più

"La smettete voi due? Sembrate due bambini. E tu" mi riferisco a Michelle "tieni chiusa quella bocca che l'aria entra anche senza urlare come una gallina"

Wow...mi sono sfogata

"Tu. Bamboccia. Stai zitta che sto parlando col mio fidanzato"

"Non siamo fidanzati. Ti uso per scaricare la tensione. Capiscilo una buona volta"

Boom. Schiacciata

Dopo questo infinito e irritante discorso siamo 'finalmente' arrivati a scuola.






Ti ODIO ma ti AMO tantissimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora