Il Potere del Silenzio

80 1 0
                                    

Con te sperimento
il tempo che non passa,
ma lascia segni sul viso.
La dolcezza di un sorriso
bagna la tristezza propria
di parole senza regole.
Sei il colore della storia,
la forza di un foglio bianco
che ferma un carro armato
e diventa il simbolo di chi,
senza vergogna,
mette il suo corpo a servizio
e quel cuore è simile al mio,
ha forse un altro Dio
o neanche uno.
Caro Silenzio,
è te che cerco
tra le corde e le dita,
accordi perfetti
restano fra i denti.
Ancora sento un ritmo banale,
un libro davanti al mare
e le rime tornano a trovarmi.
Ora lo so,
non mi abbandonano.
Al massimo fanno male
a buttarmi più in basso,
qualcuno mi lega ad un masso
e mi fa superare i limiti.
Quei trucchi son finiti,
dipinti nel buio,
non mi appartengono più.
Nelle mie lacrime c'è il Sole e l'Universo,
la Luce di chi sa che da oggi è diverso.
Al mondo che urla
" chi sei tu",
presento il conto alla rovescia.
Ho una storia
che non sbraita,
aspetta ardente,
amante esigente,
invade la mente,
ride
sull'odio versato.
Guarda al basso
dove ho chiuso gli attacchi,
attico dei vigliacchi.
A voi lascio il frastuono,
guardo il buono che ora ho.
Mio è il potere del silenzio.

Gocce di Luce Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora