la luce alla fine del tunnel

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         ...Bakugou pov's...
Avevo chiuso il mio cuore in cassaforte e ho scordato la combinazione


È la mia anima che ha vissuto tutti i drammi e ho imparato che certi tagli non potranno mai rimarginarsi....

Per tutte quelle volte che la gente non ha provato amore per me..
Non mi ero accorto che Lui...
Il MIO rosso stava così..

E così...mentre i paramedici aiutavano Kirishima col defibrillatore...
Io mi trovavo lì..
Impotente...
Per la prima volta nella mia vita ero una nullità..
Non servivo..

Passarono una 10ina di minuti e ancora nulla...

Preso dal panico..
Mi sedetti a terra con le ginocchia verso il mento e le mani sulla testa...

Dio....non ho mai pianto così tanto in tutta la mia fottuta vita...

Fecero un ultimo tentativo...

«H-hei»...

Sentimmo una voce debole ...

Una voce tremola tremola...

che con poca forza si era fatta largo in quella maledetta stanza..
Mi girai immediatamente...

I paramedici spalancarono gli occhi...

«EHY...EHY RAGAZZO MI SENTI ? SIAMO DEI PARAMEDICI..
NON SFORZARTI..
SE NON RIESCI AD APRIRE GLI OCCHI..
PUOI ANCHE TENERLI CHIUSI..MA RISPONDIMI SE RIESCI A SENTIRMI..»
«S...S-SI  riesco a sentirvi»

Avevo paura a toccarlo...
Tremavo dal terrore...

Ma poi sentii...

«K-Katsuki dov'è? L-l'ho sentito...devo...devo dirgli una cosa...»

«intendi il tuo ragazzo? E qui...» gli rispose il paramedico..

Quindi dovetti avvicinarmi per forza...

Gli presi la mano..
E lui me la strinse....

«T-Ti amo anch'io...scusa-mi»

Lo disse..
E poi mi fece uno sorriso poco accennato..
Sicuramente era stanco e altro..

Senza nemmeno pensarci ...
Gli diedi un bacio a stampo..
Cercando di trasmettergli tutto il mio amore...

«ragazzo...ora sentirai un leggero pizzico..
Dobbiamo metterti una flebo e poi portarti in ospedale..»

«ok»rispose lui..

Appena gli alzarono la manica...

Vedemmo tutti noi...
L'autolesionismo di Kirishima sulle braccia..
Mi guardarono tristi...

Kirishima aprì di poco gli occhi..
Mi guardò e disse.. «Non guardare...Perdonami»

«STUPIDO DEFICIENTE...HAI TENTATO PIÙ VOLTE IL SUICIDIO?MA TI RENDI CONTO EH?  COSA AVREI FATTO IO SENZA DI TE?»

Lui non mi rispose..

«ragazzo...abbiamo fatto..
Andiamo.
Ma prima una cosa...

Chi ti ha tenuto in continuazione qui...vivo ...
Facendoti ripensare sui vari tentativi di suicidio ..
E ti ha fatto andare avanti..
Almeno fino a questa notte...»

«lui» ....mi indicò Kirishima...
Lo disse con un sorriso...
Ma i suoi occhi piangevano...

L'amore è una cosa complicata.(IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora