The Banner Twins! (Sospesa)

L'amore È Nell'aria!

Bruce pov.

Ormai era arrivata la sera, e Tony e gli altri continuarono a ridere per tutto il pomeriggio, in effetti avevo proprio fatto una figura del cavolo ma...
E stato emozionante!

Ero steso sul mio letto e nella testa avevo sempre quella scena, Nat che mi baciava, era tutto il giorno che ci pensavo e mi dimenticai pure di continuare i lavori per la partenza.
Non sapevo cosa provasse Natasha dopo quel bacio e forse da un lato avevo anche paura di saperlo.
Passo l'intera serata, quando per schiarire un po in pensieri, decisi di andare a prendere una boccata d'aria fuori dalla torre.
Lì vidi Rick e Irina camminare mano per la mano, fuori in giardino, stavano facendo una passeggiata, quando mi accorsi che in realtà non ero l'unico che non riusciva a dormire.

Nat <hey ciao>,

Mi girai, per vedere chi fosse la persona che mi salutava quando, di colpo arrosi:

Bruce <ci-ciao Nat>, risposi timido.

La vidi venire vicino a me, appoggiandosi al poggiolo,

Nat <anche tu non riesci a dormire?>

Bruce <già>

Nat <comunque...Grazie mille per ciò che hai fatto oggi per me, ed anzi scusami!>

Bruce <scusarti per cosa?>, gli chiesi stranito.

Nat <per quel bacio che hai visto, non avrei voluto che tu lo vedessi, ma in quel momento non so che mi sia preso...>, la senti' rispondermi con voce vaga.

Bruce <non hai bisogno di farti perdonare, dovevo dirti prima del esistenza di Skaar e che, non sapevo come dirtelo...>

Nat <piuttosto, ho sentito che tu e Rick partirete!>, chiese un po triste.

Narratore pov.

Bruce <già, torneremo a Sakar a salvare sua figlia e Skaar!>

Nat <voglio venire con voi!>, disse decisa.

Bruce <NO!>, disse categorico <se ti succedesse qualcosa, io non potrei mai perdonarlo!>

Nat <io verrò ugualmente, non voglio finisca come l'ultima volta...>, trattene il fiato e poi sbotto':

Nat <non voglio perderti di nuovo!>,

Bruce gli andò vicino e la strinse forte, poi gli prese il mento e la guardò fissa negli occhi e gli disse:

<non mi perderai, ti prometto che tornerò da te, sano e salvo!>

Nat <si ma...Almeno consentimi di tenermi in contatto con voi, almeno se succede qualcosa posso aiutarvi!>

Bruce si tolse dal abbraccio:

<e va bene...>,

Andò dritto a dormire era stanchissimo,

Bruce <buona notte Nat>

Nat <notte fustacchione>

Bruce <ehm...>, divenni tutto rosso in viso,

Natasha si recò nella sua stanza per provare a dormire, ma il solo pensiero che Bruce potesse essere di nuovo in pericolo, le faceva evitare di dormire, fortuna volle che Irina aveva proprio una tisana rilassante in più.
Così le due gemelle Romanoff chiusero gli occhi e dormirono quasi serenamente.

Qualche mattina dopo.

I lavori erano quasi finiti, quando a Bruce arrivò una strana chiamata...

? <pronto papà?>, disse quella voce in tono affaticato.

Bruce <Sk-Skaar?>

Skaar <si papà sono io>

Bruce <stai bene?, ti sento un po affaticato>

Skaar <si bhe...Il grande capo non la smette di usarmi per i suoi combattimenti papà, ed io sono stanchissimo, non ce la faccio più!>

Bruce <resisti ancora un pochino, tra poco io e Rick, verremo a salvarvi!>

Skaar <si lo so papà, ma non è di me che voglio parlarti...>

Bruce <e di chi allora...?>

Skaar <devi proibire a Cler di partire per Sakar>

Bruce <Cler? Chi è?>,

A quella domanda però Skaar si bloccò e questo Bruce lo aveva capito, di colpo Skaar balbettava e sembrava come imbarazzato.

Skaar <ehm...Bhe, Cl-Cler Barton>, disse cercando di sembrare sicuro.

Bruce <ah...Capito...>, rise un po.

Skaar <cosa hai capito papà?>

Bruce <che ti sei invaghito della figlia di Clint!>

Skaar <ehm...No ma che dici!>, disse timido.

Bruce <ok>, rise un secondo <dimmi perché devo evitare che venga li>, chiese curioso.

Skaar tornò sicuro di sé ma...
Poi si tradi':

Skaar <lei vuole venire a salvarmi ma...>

Bruce <ma...>

Skaar <se gli succedesse qualcosa io...Potrei dare di matto!>

Bruce <ok, quindi vuoi ancora negarmi che ti piace la figlia di Clint?, guarda che capisco certe cose>

Skaar <impedisciglielo, subito!>, gli disse intimandolo, tra l'imbarazzato ed il nervoso.

Bruce <ok ok vado> e rise sotto i baffi, attaccando la conversazione col figlio.

Skaar <uffa, ma è mai possibile che mi deva sempre psicoanalizare!>, disse ad alta voce, imbarazzato e nervoso allo stesso tempo.