Forse è la distrazione, forse è il dolore.
Forse è un misto di tante cose insieme che ti danno una sensazione di soddisfazione personale.Inizio col dire che ci sono diversi tipi di autolesionisti.
C'è gente che si taglia molto più in profondità, con lamette per rasoi ad esempio (che poi la nostra pelle è troppo elastica e resistente, non è così facile tagliarla anche leggermente).
Io volevo farlo ma alla fine non è più successo, sostanzialmente perché sono un pigro della Madonna e non avevo nessuna voglia di andare a comprare una lametta.Poi c'è chi vuole solo infliggersi dolore, per cui si spegne le cicche sulla pelle, si causa ustioni...
Poi chi si limita a grattarsi, raschiarsi la pelle in modo molto leggero, e questo provoca una sensazione di freschezza.
Una cosa da sottolineare è che gli autolesionisti non vogliono morire.
Eccetto rari casi, chi si taglia non lo fa per suicidarsi (anche perché per suicidarsi ci vuole molto di più, non è facile morire).Io non voglio morire, anche se dico spesso il contrario.
Ed è per questo che ho aspettato parecchio prima di farlo, avevo paura. Come ho già detto, avevo paura che facesse troppo male o che fosse troppo pericoloso.Poi credo che sia una cosa personale, ci sono persone che non capiranno mai tutto ciò, e che prenderanno sempre il tagliarsi come una roba da stupidi fatta solo per mettersi in mostra, e che non si chiedono se possa funzionare davvero o no perché sono già convinti che "tagliarsi per stare meglio non ha senso e non potrà mai funzionare".
In questi anni ho conosciuto persone che soffrono ma che comunque non farebbero mai ciò, e persone che soffrono e l'hanno fatto. Credo siano soltanto due modi di essere e di pensare differenti.
O forse ci sono persone sulle quali davvero funziona e persone sulle quali non funzionerà mai.
Penso sia anche una cosa molto psicologica alla fine.
Un po' tipo effetto placebo. Se credi che funzionerà, lo farà. Ma penso che c'è dell'altro.Io ho sempre avuto questo istinto durante le crisi e forse è per questo che su di me ha funzionato, ho soddisfatto un esigenza del mio corpo e della mia mente.
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Psicologia del dolore autoinflitto
Non-FictionCon questo non voglio incitare nessuno all'autolesionismo, ne tantomeno al suicidio. Voglio analizzare e capire il perché alcune persone si auto infliggono dolore per stare meglio. Voglio parlare delle le mie sensazioni e di cosa mi ha portato a v...