Capitolo 7

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Avevano passato l'intera notte a parlare, ridere e scherzare e qualche bacio è scappato pure
Si erano addormentati abbracciati
Il mattino seguente Fabio si alzò per primo, voleva preparare la colazione così silenziosamente uscì da letto  e andò in cucina
Voleva fare delle crêpe così iniziò a cucinare fuori pioveva forte era una tipica giornata invernale
Mentre stava mescolando gli ingredienti sentiva delle braccia che lo abbracciavano da dietro
-torna a letto-disse un Brando con la voce tutta assonnata
-sono le 9-
-e allora? -
-io quando non vado a scuola mi sveglio ancora più presto -
-uffa-
-e quasi pronta la colazione -
-sento un buon odore -
E dopo 10 minuti la colazione fu pronta
-è bello- disse Brando
-cosa? -
-questo, svegliarsi insieme mangiare assieme quasi come se fossimo.. - non terminò la frase che ci pensò Fabio
-una coppia normale -
-si, è una bella sensazione -
-lo so - si presero le mani
-non voglio che finisca - disse Brando
-nemmeno io ma dobbiamo fare qualcosa -
-io lo devo fare non tu, tu hai già fatti troppo, sono io quello codardo, quello che si è vergognato di te, io rimedierò -
-vieni qua - gli prese il viso e lo baciò
-qualunque cosa accada io sono qui Brando -
-lo so - e tornarono a baciarsi - ora però devo tornare a casa, per quanto mi dispiaccia-
-lo so ma ci vediamo o sentiamo dopo vero? -
-contaci, non libererai più di me - e risero  entrambi
Fuori aveva emesso di piovere
-a stasera - disse Fabio
-a stasera - e lo. Baciò

Entrato in macchina Brando aveva una cosa sola in mente, dire la verità

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