Vi spiego il rapporto fra me e lui.
Non siamo fidanzati, ma nemmeno scopamici.
Siamo due persone per metà sconosciuti e per metà anime gemelle. Siamo quei due stronzi che possono anche ignorarsi per un mese, ma che quando stanno insieme non possono fare a meno di capirci un cazzo.
Siamo quei due amanti che hanno attorno mille persone da conoscere, ma ai quali fondamentalmente non frega nulla approcciare.
Siamo quelle due serpi che si avvelenano e si disintossicano a vicenda.
Ci feriamo, ma insieme siamo la cura delle nostre ferite. Ci uccidiamo, ma insieme possiamo resuscitare.
Non amiamo gli aforismi o le canzoni d'amore, non ce li dedichiamo per niente, ma amiamo fare l'amore.
Ed è in quel momento in cui ci guardiamo negli occhi e ci baciamo che scordiamo di essere umani e ci trasferiamo in un'altra dimensione paradisiaca, quasi angelica, ma con quel pizzico di inferno.
Questa la dedico a noi, al nostro rapporto senza senso, incompreso, a tratti tossico, ma intenso.
La dedico a noi anime incomprese che si capiscono solo a vicenda.