Appena il portone si apre, sento il gelo impadronirsi del mio corpo e quasi rientro dentro. Metto l'indirizzo sul navigatore del telefono e incominciamo a camminare. Non parliamo per tutto il tragitto, sono troppo impegnata a seguire il navigatore.
Finalmente arriviamo alla porta di casa "mia" ,lo guardo e lui mi sorride "grazie per avermi ospitata da te Niall, ti devo un favore" gli dico e lui mi bacia la guancia." Di niente Nico" mi sussurra all'orecchio e mi lascia un biglietto nella tasca della giacca e se ne va.
Suono il campanello e vedo mia madre,pensavo fosse arrabbiata ma sembra solo..dispiaciuta? "Scusa amore, ho visto solo dopo che mi avevi chiamata più volte" dice abbracciandomi. " È tutto a posto" le dico, e vado in camera. Mi siedo sul letto, tolgo la giacca e prendo il bigliettino dalla tasca sinistra. Dice:
*hey Nico, sto scrivendo questo biglietto mentre sto facendo il caffè, che cosa imbarazzante... Comunque volevo dirti che sono felice di averti conosciuta e che se hai bisogno di qualcosa basta che scrivi (dietro il biglietto c'è il mio numero),
Un bacio Niall.
Mi salvo il suo numero e aspetto a scrivergli. Dopo essermi cambiata vado in cucina per la cena e vedo mia mamma che prova a cucinare un hamburger."mamma forse è meglio se ordiniamo una pizza" le suggerisco. Lei si asciuga la fronte dal sudore e annuisce. " okay cerco la pizzeria d'asporto più vicina su google" . Mi siedo sul divano e prendo il telefono per cercare le pizzerie .
Ne trovo una e chiamo , mia mamma si stupisce quando mi sente parlare inglese per ordinare,e una volta buttato giù mi si avvicina. " ma da quando sai parlare così bene l'inglese?" " da quando faccio la terza media mamma" le dico ridendo , lei si unisce a me e insieme prendiamo le posate e i bicchieri da mettere a tavola.
Dieci minuti dopo sento bussare alla porta,apro e vedo il ragazzo riccioluto del pomeriggio. Anche lui sembra sorpreso quanto me ma cerco di sembrare neutra. Mi porge le due pizze " sono 10 e cinquanta grazie " mi dice con un leggero sorriso.prendo le pizze e gli do i soldi. "Sembri stanca" mi dice lui mentre sto per richiuder la porta. "Si oggi mi sono persa e non riuscivo a tornare a casa,storia lunga." Lui annuisce e di nuovo mi imbambolo nei suoi occhi e anche lui mi guarda finché al mio fianco non arriva mia madre "Nicole Dotti cosa ci fai ancora qui? Rientra che prendi freddo." Dice e guarda un attimo il ragazzo prima di rientrare. " ciao allora " gli dico anche se non voglio andare via da lui, e mi sembra destino se ci siamo rincontrati . Chiudo la porta e appena mi giro per andare a posare le pizze sul tavolo in cucina, mia madre è già seduta e sta cercando di usare il cellulare. "Chi era quel ragazzo? " mi chiede una volta spento il telefono. Ma perché non si fa mai gli affari suoi?? mi ha offerto da bere oggi al bar mentre aspettavo " mento. Lei annuisce e incomincia a mangiare. Purtroppo mentre mangio non faccio altro che pensare a quel ragazzo...è così attraente...Una volta finita la pizza salgo in camera e dopo essermi cambiata decido di mandare un messaggio a Niall; *hey sono Nicole, la ragazza di oggi. Stavo pensando che domani verso le 11 potevamo andare a fare una passeggiata in quel parco grande...tanto è sabato e non credo che tu abbia scuola.* una volta mandato vado in bagno per lavarmi i denti.
Mentre mi sciacquo la bocca sento un Bip del telefono. È Niall che ha risposto;* ciao Nico!!a me va benissimo,sono felice che tu mi abbia scritto :)*
Parliamo per qualche minuto e poi spengo il telefono per dormire.
STAI LEGGENDO
A new beginning
Teen FictionLei è una ragazza di 18 anni che come tutte le ragazze ha una vita semplice , e ha 10 anni ha perso il padre in un incidente. Tutto sembra essere normale fino a quando fa un viaggio a Londra, non sapeva che da quel viaggio la sua vita sarebbe comple...