𝐼𝑁𝑁𝐴𝑀𝑂𝑅𝐴𝑇𝐴 𝐷𝐼 𝑈𝑁 𝐶𝑂𝐺𝐿𝐼𝑂𝑁𝐸

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Sento la sveglia suonare e con un torcicollo assurdo mi alzo da questo divano infernale entro nella camera da letto e quel coglione dorme bello beato sul letto mezzo nudo, non trovo il mio zaino però lo avevo appoggiato dietro la porta ieri notte dove cavolo è finito?.
"emm...coso" mi avvicino a quell'arrogante che non si è ancora svegliato come cavolo ha fatto a non svegliarsi con tutto questo rumore.
"Coso oh! Dov'è il mio zaino"
Lo scuoto con calma e afferrandomi il braccio si alza "perché cazzo mi tocchi" "stai calmo coso volevo solo chiederti dov'è il mio zaino" "sono Damon e poi che cazzo ne so dov'è il tuo fottuto zaino mi hai svegliato per questo?" "Beh si in effetti-" "dormi nanetta e non rompermi il cazzo" "fottiti idiota" si rimette a dormire e io ricomincio la mia caccia al tesoro.
Mi dirigo al bagno subito dopo Aver trovato lo zaino,Mi faccio una doccia veloce mi vesto tutta di bianco e raccolgo i capelli dopodiché mi trucco, mangio qualcosa ed esco per andare a lezione.
Ieri mentre sistemavo le valigie ho scoperto che nonostante Damon avesse due anni in più di me avevamo quasi tutti i stessi corsi non perché sono un'impicciona è noo tranquilli.Ma lui non parla quindi le cose le scopro da sola giusto?.
Mi dirigo in classe correndo subito dopo il suono della campanella,talmente forte che sono andata a sbattere contro una ragazza alta molto bella.
"oddio scusami tanto non volevo davvero mi dispiace!"
"no scusami tu ero in ritardo comunque piacere Chris"
"abbye"
"È un piacere conoscerti ma non è questo il momento perfetto siamo entrambe in ritardo e io sono nuova non ho idea di dove sia la classe"
"Se mi dici che materia hai magari ti aiuto io" mi dice Abbye  "oh grazie molto gentile comunque matematica"
" perfetto anche io ora corri che siamo in ritardo"
Corriamo per tutto il corridoio come delle matte nella speranza di non fare ritardo.
Bussiamo con ben 15 minuti di ritardo e la prof ci urla di entrare.
"Scusi per il ritardo professoressa"Diciamo entrambe all'unisono. "Il primo giorno è già fa ritardo signorina Chris" "mi scusi molto ma non trovato la classe ed Abbye mi ha aiutato" "per questa volta non fa niente solo perché è il suo primo giorno ma deve sapere che odio i ritardatari la prossima volta non entrerete direttamente e farete tutta l'ora fuori dalla classe" "ok" ci sediamo agli ultimi due posti in fondo all'aula. "Lasciala perdere la Williams è sempre molto esagerata quando dice le cose" "oh- ok" "se vuoi andare bene con lei al suo corso sta attenta e prendi molti appunti se ti mira sei fregata fidati di me" "seguirò i tuoi consigli" "come mai non ti ho visto nel dormitorio?" "Storia molto lunga hanno fatto un errore se vuoi dopo ci vediamo e ti racconto meglio" "mi farebbe molto piacere Chris anche tu nella prossima ora hai educazione fisica vero?" "Si come fai a-" "ti è caduto l'orario" guardo in basso e ha ragione tutti i fogli degli orari e delle lezioni sono sparsi a terra "oh bene direi" "signorina Chris si alzi"dice la Williams"come Perchè" "ci fa una bella presentazione" "di bene in meglio" mi alzo dalla sedia e mi metto davanti la cattedra "sono Chris vengo dall'Italia amo leggere e penso basti" guardo con sguardo supplichevole la prof "breve ma va bene così si risieda e pulisca tutte quelle cartacce" "si signora" sussurro. "Ce la farò mai?" Chiedo ad Abbye "ti ambienterai vedrai" "lo spero tanto"

L'ora passa molto velocemente e nella classe
Entra il professore di educazione fisica che avrà sulla trentina d'anni, è un bel uomo biondo con occhi color nutella. ci dirigiamo in palestra ci cambiamo e in meno di 10 minuti  siamo tutti pronti per affrontare la straziante ora di educazione fisica.