Forever

6- "Le somigli così tanto..."

Harry:" In realtà lo fai sempre, le somigli così tanto..."

Io:" Non credo di somigliarle, lei è così bella e davvero è l'unica tua ragazza che mi sia veramente piaciuta..."

Harry:" Ho commesso un enorme sbaglio...lei, non meritava tutto questo, io l'ho fatta soffrire davvero troppo...capisci ciò che ha fatto per me, ha tentato il suicidio, era innamorata e anche io all'inizio forse lo ero, poi è arrivata Julie e ho trascurato per mesi Hope, che restava ad aspettarmi, non credo che immaginasse che io fossi capace di una cosa del genere. Soffriva per me e io non lo capivo, non ero abituato ad una relazione stabile, Hope era diversa e quando mi hanno detto che era stata ricoverata in un ospedale psichiatrico per tentato suicidio mi sentivo così in colpa, e anche adesso credimi questo rimorso non va via, non so se mai mi perdonerà. Adesso comunque sta bene, frequenta un ragazzo che sembra davvero adatto a lei, così buono, così opposto a me..."

Io:" Harry anche tu sei buono, tu non sapevi ciò che stavi facendo, tu non ti rendevi conto poiché la tua vista era annebbiata per quello che credevi amore nei confronti di Julie. Anche io sono felice per Hope e per questo suo nuovo ragazzo, anche se avrei preferito lei a qualsiasi altra ragazza per te..."

Harry:" In questo momento non voglio più pensare a nessuna ragazza, solamente a me, alla mia vita e soprattutto a coloro che meritano la mia attenzione, vorrei solo che Hope provasse a dimenticare ciò che le ho fatto, mi perdonasse e...credimi so che sarà difficile, se non impossibile, ho perso un tesoro per qualcosa che luccicava soltanto...hanno ragione nel dire 'non è tutto oro ciò che luccica!'"

Io:" È così, la cosa importante è che tu abbia capito di avere sbagliato, ognuno di noi sbaglia, immensamente, continuamente. Và avanti...sempre...noi ti staremo vicini!"

Harry:" Grazie Ly, per non avermi abbandonato in questo periodo, così difficile per me...sappi che io ci sarò..."

Continuammo a parlare finché non giunsero Liam e Zayn con l'aspirina tanto aspettata, in realtà io sapevo che a Harry non serviva affatto un'aspirina, serviva che gli si stesse vicino e se lui voleva, come oggi mi aveva detto, io lo avrei fatto.

Liam:" Oh, Harry, come stai? Scusaci per il ritardo, c'era stranamente così tanto traffico ed è domenica, poi dovevamo cercare la farmacia di turno ed era la più distante, abbiamo perso così tanto tempo...tra l'altro eravamo a piedi..."

Harry:" Non preoccuparti, Lynn mi ha fatto compagnia, non credo sia bene prendere un'aspirina a stomaco vuoto..." Capii che questa era la scusa che Harry aveva inventato per non prendere una medicina che in realtà non gli avrebbe giovato a nulla.

Zayn:" Bene, propongo di mangiare..."

Harry:" Sì, effettivamente ho molta fame, il mio stomaco brontola già da un po'..."

Liam:" Giù Louis era in cucina, stava preparando qualcosa...ma Harry è meglio che tu non ti alzi..."

Harry:" Non preoccuparti, siamo in camera di Lynn, non voglio sporcare qualcosa...ce la faccio a scendere...datemi una mano..."

Mi sentii in dovere di invitarlo a rimanere dov'era, anche se tenevo così tanto tanto alla mia nuova coperta...

Io:" Rimani pure, non preoccuparti..."

Harry:" No, no, Lynn, ci riesco! Grazie!"

Aiutandolo Zayn e Niall, Harry riuscì ad arrivare giù, in realtà non sembrava stesse troppo male fisicamente. La sala era già apparecchiata come due sere fa i posti erano gli stessi e ci sedemmo nuovamente come allora.

Louis:" Spero vi piaccia, non sono proprio bravo in cucina, lo è più Niall, ma questa sera..."

Io:" Beh, speriamo che gli vada bene...sembrerebbe una ragazza differente dalle altre..."

Vidi che Harry stava per parlare, probabilmente voleva dire che sembra diversa da Julie, ma si fermó, non poteva parlare adesso che aveva raccontato una diversa verità...

Liam:" Già, piuttosto diversa, conosce il termine amabile..."

Zayn:" Ma sei fissato..."

Liam:" No, ma ci tengo..." A tutti venne spontaneamente da ridere e così facemmo...sembravamo dei bambini.

Cominciammo a mangiare e a dire la verità la cena, seppur semplice, non era niente male, delle bruschette con pomodoro e una fetta di carne al sangue, Lou mi sorprendeva sempre più negli ultimi giorni!