Capitolo 14

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Thomas pov's

- Jennifer è gentile e divertente, e ha un fisico da urlo; credo che uno di questi giorni le chiederò di uscire - le parole di James mi entrano in un orecchio e mi escono dall'altro; sto ancora pensando alle lacrime di Elizabeth... mi ha fatto molta tenerezza vederla in quello stato: senza maschere e senza barriere, poi tutto d'un tratto si allontana da me e diventa fredda e distaccata, non mi era mai successo che una ragazza si comportasse così con me, al massimo sono io che le tratto male.

- Mi stai ascoltando? - ed ecco che James inizia a capire tutto, come al solito

- No - dico dopo aver lasciato cadere la cenere della sigaretta nel portacenere; sono sempre stato diretto e sempre lo sarò, soprattutto con James, non trovo un motivo per non dirgli la verità... 

- A cosa stavi pensando? -

- A niente - eppure... non riesco a parlargli di Elizabeth, non sarebbe la prima ragazza di cui parlo, ma di solito, se parlo di una con James è per fargli sapere se vale la pena andarci una notte oppure no.

- Stavi pensando ad Elizabeth? - ed ecco che James l'indovino entra in scena

- No, che ti salta in mente? -

- Beh, devo dire che ha un bel fisico pure lei, credo proprio che una scopata con lei me la farei, ma non di più, ha troppi problemi e... - non riesce a finire la frase che la rabbia che stavo provando in quel momento si tramuta in violenza e la mia mano, in questo momento, sta stringendo il collo del mio migliore amico. Appena me ne rendo conto, allento la presa e mi risiedo.

- E la mia teoria è confermata -

- Che stai dicendo? -

- Stavi pensando a lei -

- E anche se fosse? -

- Niente -

- Non mi piace! -

- Che coda di paglia! -

- Io sono Thomas Anderson, non posso innamorami di nessuna, tanto meno di lei... -

- E perché no? -

- Alex ci ha fatto promettere di proteggerla a qualsiasi costo -

- Di proteggerla, non di non innamorarci di lei... -

- È proprio questo il punto: se mai mi innamorassi di lei e se mai lei ricambiasse, cosa che non succederà, la metterei solo in pericolo e quindi romperei la promessa -

- Perché dovrebbe essere in pericolo? -

-  James mi conosci meglio di chiunque altro, mi conosci meglio di me stesso... -

- È proprio per questo che te lo sto chiedendo: perché cazzo pensi di non meritarti l'amore di una persona solo perché sei irascibile? -

- Sai che quando mi incazzo passo direttamente alla violenza, non sarebbe la prima volta; sai come sono fatto e cosa ho passato per diventare così, ed è solo grazie ad Alex se sono ancora vivo, è solo grazie a lui che ho capito cosa vuol dire avere degli amici, avere una famiglia e rompere il patto sarebbe come farlo morire di nuovo! -

- Thomas, ascoltami, non dovresti trattarti così: non dovresti pensare di non meritarti affetto; il passato ormai è successo e non si può cambiare, ma se passi tutta la tua vita a rimuginare sulle scelte sbagliate che hai fatto, ti ritroverai a 50 anni, su una poltrona, con una sigaretta in mano e con il peggior super alcolico nell'altra e continuerai a tormentarti con domande su domande! - non rispondo, non saprei come; effettivamente James ha ragione, ma non potrei mai permettermi di innamorarmi di qualcuno, sono troppo complicato.

- Beh, se arrivo a 50 per me è un traguardo -

- Thomas ma allora sei proprio un coglione! -

- Questo è risaputo! - ad interrompere la conversazione è una voce proveniente dalle mie spalle, a quel punto mi pietrifico e inizio a pensare: chi è? Cos'ha sentito? Cos'ha visto? 

La mia curiosità mi spinge a girarmi e li vedo: due occhi freddi come l'Antartide; cazzo se sono belli, ma non perché sono di un bel colore, perché fanno capire che ha passato l'impassabile, ma che ce l'ha fatta, a stento, ma ce l'ha fatta.

Elizabeth pov's

Io e Jennifer ci stavamo avviando verso l'entrata dove ci saremmo dovute incontrare con gli altri, ovviamente eravamo in ritardo, ma appena vediamo i ragazzi seduti all'esterno di un bar, ci tranquillizziamo e rallentiamo il passo.

- Thomas ma allora sei proprio un coglione! - questa è l'unica cosa che riesco a sentire della loro accesa discussione e non riesco a non rispondere

- Questo è risaputo! - forse però ho fatto un errore: i due sembrano pietrificarsi e piano spostano lo sguardo verso me e Jennifer, ma poco mi importa, lo sguardo di Thomas mi ha come intrappolata

- Vedo che siete in ritardo pure voi! - Jennifer crocerossina in soccorso! È sorprendente come una persona riesca sempre a capire quando hai bisogno; solo che, in quel momento, non me ne ero resa conto nemmeno io

- Vedo che avete fatto una corsetta... -

- Da cosa lo dici: dal fatto che non riusciamo più a respirare o dal fatto che saremo sicuramente inguardabili? - 

Li osservo mentre parlano e, più parlano, più credo che si metteranno insieme; insomma, anche uno sconosciuto c'avrebbe scommesso la sua intera famiglia senza eccezioni! 

Il mio sguardo ritorna su Thomas e capisco immediatamente che sta pensando a quello che penso io. Perciò decido di dare un taglio a questa storia, anche perché dopo la corsa la fame è aumentata, e anche molto.

- Sentite, io avrei un pochino fame, se voi avete intenzione di andare avanti ancora per molto ditelo - appena finisco di parlare entrambi i loro visi diventano di un colore simile all'insegna bordeaux del bar.

- Dove volete magiare? -

- Noi due non conosciamo questo posto, siete voi che c'avete portato fino a qui... -

- Ci sono un paio di posti veramente buoni che costano pure poco, poi ci sono quelli fuori dal nostro budget ed infine ci sono i pub - Thomas inizia ad elencarli uno per uno, sembra quasi che conosca a memoria questo posto

- A me va benissimo l'ultimo che hai detto, a te va bene Liz? - Jennifer mette un fermo hai miei pensieri riportandomi alla realtà

- Emm... si direi che va bene - direi che la citazione "so di non sapere" definisce la mia situazione attuale: non so minimamente di cosa stiano parlando, basta che sia un posto dove si mangi.

Ci avviamo verso il fatidico pub e, dopo aver svoltato in una piccola via, ci ritroviamo davanti ad un pub dal neon blu elettrico, stile anni '80; entriamo e la mia ipotesi si concretizza: sembra proprio uno di quei pub dei film ambientati negli anni '80, non mi stupirei se mi dicessero che qui c'hanno girato un film. Però devo dire che mi piace: riservato e accogliente, come piace a me.

- Ti piace come posto? -


Ed eccoci di nuovo qua! 

Quattordicesimo capitolo! 

Prevedo qualche scintilla e qualche passo a suon di rock 'n roll! 

Spero vi stia piacendo! Non dimenticate di votare!


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