Non ci pensare;è la solitudine che veste di pianti
e di fila adamantine
l'incessante battibecco di due sposi,
o di una bimba con un libro...
Esibisce due occhi languidi
mentre pianta a terra muri;
si sistema il fiocco e prega
affinché il silenzio si riversi in grida
e le grida in un candido ruscello,
perché chi tace a volte urla più forte
e il confine s'annacqua e s'annida
dietro bocche che sputano veleno.
Ma la bimba non lo sa,
non se ne cura;
non ci pensare, le sussurrano,
e lei si tortura.
Non ci pensare,
anche se il pigro ruminare
si trasforma
in affondi sempre più profondi
una masticazione lenta,
turbolenta...
Ogni giorno un pezzetto viene digerito.
Ma tu non ci pensare...
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Sparse
PoetryQuesta raccolta non è altro che un contenitore di poesie, sparse, senza un filo conduttore.